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Ita, ora la politica si faccia da parte. La versione di Giuricin

Il blitz di Msc e Lufthansa mette lo Stato azionista dinnanzi a una scelta. Farsi da parte ed evitare nuovi dissanguamenti in stile Alitalia o resistere a oltranza? Il commento di Andrea Giuricin, economista dell’Istituto Bruno Leoni

Nella battaglia del Quirinale ci si mette anche la Fed

Il crollo delle borse registrato ieri dalle agenzie specializzate Usa viene attribuito al timore di altri aumenti dei tassi nel 2022. Tanto che in quest’ottica va letto il tonfo a Piazza Affari di quasi il doppio della media degli altri mercati: se i tassi americani si rialzano forse quelli europei li seguiranno, pesando duramente sull’Italia che ha un alto debito pubblico. Il commento di Giuseppe Pennisi

Chi è Daniela Piras, segretaria generale aggiunto della Uiltec

Nata ad Iglesias, diploma di perito minerario, prima funzionaria e poi segretaria nazionale della categoria guidata dal 2013 da Paolo Pirani, che le ha assegnato le deleghe del comparto moda fino a gran parte del manifatturiero italiano

Su Ita atterrano Msc e Lufthansa. Ma lo Stato non uscirà del tutto

Il gigante delle crociere e la compagnia tedesca formalizzano la manifestazione di interesse per rilevare il pacchetto di maggioranza del vettore pubblico, nato sulle ceneri della vecchia Alitalia. Ma lo Stato terrà un piede dentro

A tutta inflazione. Ma chi ha l'ultima parola, Fed o Casa Bianca?

Negli Usa i prezzi sono ai massimi dal 1982 e per gli alti funzionari della Casa Bianca la colpa è delle chiusure cinesi e dei vari lockdown sparsi per il mondo. Ma molti economisti la pensano diversamente, c’è lo zampino dell’effetto emotivo dei piani pandemici di Biden. Il quale sbologna il problema alla Fed

L'Italia e le (buone) speranze per il futuro. Scrive Pedrizzi

Nel secondo e terzo trimestre del 2021 la ripresa dell’economia italiana è stata molto sostenuta secondo Bankitalia. Ma attenzione al deterioramento del quadro epidemiologico rispetto a quello ipotizzato. Il commento del senatore Riccardo Pedrizzi

Caro ministro Orlando, lasci stare il salario minimo. Firmato Bonanni

È giustissimo occuparsi del salario decoroso e dei fattori che lo insidiano, ma lo si faccia come si conviene. Il ministro del Lavoro si preoccupi da ora di condizionare il rispetto del salario giusto e pattuito nelle miriadi di appalti e lavori vari che si prevedono nell’imponente investimento del Pnrr

Per l’Oms la pandemia è quasi finita, ma per l’economia no

Mentre alcuni esperti sanitari prevedono l’inizio della fine della crisi sanitaria grazie alla variante Omicron, chi si occupa dei conti sostiene che il 2022 sarà un percorso ad ostacoli. Dai supermercati ai voli internazionali, il virus continua ad attaccare ogni fronte dell’economia globale. E intanto la Cina…

Palazzo Chigi o Colle, purché sia Draghi. La finanza ha già votato

Mercati, banchieri e persino lo spread sembrano essere d’accordo. La permanenza al governo dell’ex presidente della Bce sarebbe una polizza per la crescita e la credibilità verso chi compra il debito italiano. Ma l’alternativa del Colle resta comunque garanzia del suo restare baricentro della scena politica

Terrore cinese. Così il Kenya è ostaggio del debito tossico

Una petizione popolare chiede al governo di Nairobi di diffondere le carte relative al maxi-prestito per la realizzazione della ferrovia per Mombasa. Ma le autorità si rifiutano, per paura di ritorsioni contro un Paese indebitato per miliardi con Pechino

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