Dumping nei trasporti su strada addio? Molto probabilmente sì. L'Europa si prepara a mettere ordine al proprio interno sul fronte della circolazione delle merci, abbattendo il fastidioso fenomeno dell'esportazione su gomma a prezzi molto più bassi di quelli praticati su un mercato interno o su un altro mercato. Il tutto per la gioia delle imprese dell'autotrasporto italiano. Il fatto è…
Economia
Ecco cosa rischia l'Italia se Conte fallisce con Juncker. Le previsioni di Confindustria
Alla fine la settimana decisiva per la manovra è arrivata. Riuscirà il premier Giuseppe Conte a convincere, mercoledì, il presidente della commissione Ue, Jean Claude Juncker della bontà delle scelte economiche italiane? L'Italia ha ancora qualche cartuccia da sparare. Il testo della legge di Bilancio, appena uscito dalla Camera, subirà quasi certamente correttivi importanti al Senato. Di più. Tra oggi…
Perché quello sulla Tav può non essere un dialogo tra sordi
Il presidente della Confindustria Boccia con tutti gli altri rappresentanti delle associazioni ricevute ieri da Salvini ha apprezzato la sua decisione di incontrarle, lo ha ringraziato per l’ascolto prestato – insieme al sottosegretario Giorgetti – a quanto hanno chiesto in materia di grandi opere e di legge di bilancio e, com’era fin troppo facile prevedere, ha affermato che “ora si…
Tutti i grattacapi di Bruxelles tra Roma e Parigi
"Game si over" dicono gli inglesi. Per la verità l’esito finale, lo avremo solo tra un paio di giorni, quando saranno noti i termini reali della manovra, con tutte le loro diversità rispetto a quanto finora conosciuto. Vedremo allora se le bandierine piantate nel proprio territorio o in quello di Agramante corrisponderanno a scelte effettive. E non solo ad un…
Lo Stato dentro Alitalia? I dubbi di Cottarelli
Lo Stato dentro Alitalia, ne vale la pena? Correva l'anno 1996 quando il Tesoro, fino ad allora azionista al 100% della compagnia, decise di avviare il processo di uscita dal capitale, dando vita alla privatizzazione di Alitalia, conclusasi 12 anni dopo, nel 2008 nel nome dei capitani coraggiosi chiamati a raccolta da Silvio Berlusconi. Ventidue anni dopo la mano pubblica…
Tav, gli industriali ci credono. Salvini è l'uomo giusto con cui parlare
Uno strano rapporto quello delle imprese italiane con il governo gialloverde. Dalla speranza, alla delusione e poi ancora speranza, passando per la rabbia. Il malumore di Torino, del 60% del Pil italiano, si è trasformato oggi in possibilità di ottenere finalmente un posto di riguardo al tavolo delle decisioni del governo. Il senso dell'incontro tra Matteo Salvini e il plotone…
Vi spiego perché sulla Tav si rischia lo stand by
È stata grande la partecipazione di ieri a Torino alla manifestazione dei No Tav. Giunti dalle valli del Piemonte interessate al passaggio della linea Torino-Lione - ma anche da altre regioni nelle quali sono in corso iniziative contro altre opere pubbliche - i manifestanti hanno riproposto i loro slogan contrari alla realizzazione di un’infrastruttura che, invece, un sondaggio di Nando Pagnoncelli…
Africa ed Europa, sei punti per un'agenda comune di sviluppo
È l’Africa il convitato di pietra che siede al tavolo dei grandi del mondo. Se c’è un attore destinato a sconvolgere le prospettive globali nei decenni che verranno, questo è sicuramente il continente africano. Non è un caso che da più parti si parli del XXI secolo come del secolo africano. Dotata in misura notevole di risorse naturali e fonti…
Ecco che cosa sta per cambiare nel mondo delle imprese
Il ministero della Giustizia ha recentemente licenziato lo schema di decreto legislativo contenente il “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza”, in attuazione della legge 19 ottobre 2017 n. 155. Il testo dovrebbe ora approdare nuovamente in Consiglio dei ministri ed entrare in vigore dopo 18 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La riforma si annuncia come un cambiamento epocale per…
Politica e finanza, un rapporto da riequilibrare. Il libro di Galli e Caligiuri
Il peso politica nelle società occidentali (e non solo) è sempre più insidiato, dagli inizi del Novecento, dall’avvento delle multinazionali finanziarie. Oggi il fenomeno si è solo ampliato e reso visibile, e necessita di nuove risposte da parte delle classi dirigenti. LA PRESENTAZIONE A MILANO Sono queste alcune delle considerazioni emerse durante la presentazione presso il Centro Culturale di Milano…
















