Skip to main content

Di Battista in lutto. Per i morti del Coronavirus in Italia o Iran? No, per Soleimani...

“Coloro che vogliono la pace in Medio Oriente sono davvero pochi”. Ma tra questi, certo, non c’era Qassem Soleimani, il capo delle unità d’élite dei Pasdaran che, di concerto con l’ayatollah Ali Khamenei, ha lavorato fino al suo ultimo giorno di vita alla costruzione di una mezzaluna sciita. “Soleimani non era un terrorista, era un soldato e ucciderlo è stato…

Il coronavirus non scoraggia Putin. Niet sul petrolio ai sauditi

L'accordo per prolungare ulteriormente i tagli alle produzioni di petrolio e rialzare i prezzi è saltato. Il sistema Opec+, guidato da Arabia Saudita e Russia, non ha raggiunto un'intesa, i tagli finiranno a marzo, e Riad a questo punto annuncia di aumentare le produzioni e far scendere ulteriormente il prezzo del petrolio. Una situazione che teoricamente non è proficua per…

Perché l'asse Putin-Erdogan non si spezza. L'analisi di Pellicciari

Di Igor Pellicciari

È prematuro prevedere se l’importante summit turco-russo tenutosi a Mosca il 5 marzo riuscirà a portare ad una de-escalation militare in Siria e se la tregua – come sembra - reggerà. Esperienze passate e déjà-vu suggeriscono prudenza prima di avventurarsi in analisi dell’oggi, puntualmente smentite nel domani. Eppure questo summit, rispetto ad alcuni interrogativi che lo avevano preceduto, ha fornito…

I Talebani rispetteranno l’accordo con gli Usa?

Gli Stati Uniti hanno informazioni di intelligence secondo cui i Talebani non intenderebbero onorare l’accordo di non belligeranza nel quale si sono impegnati. Lo stesso presidente Donald Trump, che sulla fine della guerra in Afghanistan (la più lunga della storia americana) ha investito capitale politico ed elettorale, s’é lasciato andare a un’uscita pessimistica. Un giornalista alla Casa Bianca gli ha chiesto…

Un guaio virale. Se la stampa mondiale guarda all’Italia (e dimentica la Cina)

Gli occhi del mondo sono sull’Italia. La crisi per il coronavirus è una delle principali notizie a livello internazionale. Dagli Stati Uniti alla Cina, tutti guardano con interesse – e stupore – la gestione dell’emergenza per la diffusione del virus. Se la ripresa economica (e di immagine) era fino ad oggi un problema, con la misura di contenimento della Lombardia…

Perché Merz può aprire una nuova era nella Cdu (orfana di Merkel e Akk)

Discontinuità con le recenti politiche migratorie, una forte iniezione al mondo produttivo e la promessa di portare le istanze dei grandi gruppi industriali al centro di una rinnovata agenda. Su questi tre punti (imprese, pil e business) si gioca la possibilità che il nuovo vertice della Cdu sia Friedrich Merz, dopo il passo indietro di Annegret Kramp-Karrembauer, ufficialmente per il…

Tokio2020 e non solo. Cosa sta facendo il Giappone per il coronavirus

Uno dei Paesi più colpiti dall’emergenza coronavirus è il Giappone. Più di 1.000 casi, secondo l’ultimo report dell’agenzia Reuters. Gran parte dei pazienti, circa 706, si trova in quarantena dopo essere stati nella nave da crociera Diamond Princess. Il ministero della Salute giapponese ha confermato 12 decessi, sei di persone che si trovavano sulla nave. In una conferenza stampa, il…

Bavaglio al Coronavirus. Così la Cina ha fatto sparire il giornalista a Wuhan

Da oltre una settimana non si hanno più notizie di Li Zehua, ex giornalista di CCTV arrestato dai servizi di sicurezza cinesi. In Cina è un nome noto, perché molte delle immagini che negli ultimi due mesi sono circolate su Wuhan sono state riprese da lui. Voleva mostrare cosa stesse succedendo alla metropoli della provincia dell’Hubei, centro della diffusione del nuovo…

zehua

Li Zehua, il Covid-19 e la censura cinese. L'affondo di Terzi

Di Giulio Terzi di Sant'Agata

Il caso di Li Zehua, ex giornalista cinese della CCTV che ha documentato l’assenza di trasparenza e la propaganda del Partito comunista cinese nella gestione dell’emergenza del Covid-19 e di cui da giorni non si hanno più tracce, riaccende i riflettori sulla manipolazione e falsificazione dell’informazione da parte del governo cinese. Dalla Sars in poi la Cina ha nascosto, censurato…

Peter Pham e la strategia del dipartimento di Stato Usa per il Sahel (e l’Africa)

Il dipartimento di Stato americano ha annunciato ieri che da qualche giorno è al lavoro un nuovo inviato speciale: si tratta di Peter Pham e ha l'incarico di focalizzare la sua attenzione sulla Regione dei Grandi Laghi in Africa. Se si aggira la nomenclatura che la dottrina americana affida all'area, la regione in questione è il Sahel, ossia la fascia…

×

Iscriviti alla newsletter