Si apre oggi il summit Nato a Londra, e con esso una nuova fase delle relazioni internazionali. Come nel 1947 i Paesi occidentali furono costretti a confrontarsi sulla postura da assumere nei confronti dell’Unione Sovietica, così adesso, spiega a Formiche.net il direttore de La Stampa Maurizio Molinari, Europa e Stati Uniti devono definire una linea comune per far fronte alla…
Esteri
Cina e 5G, così il Consiglio Ue vuole azzerare i rischi
L’Unione europea deve impegnarsi per attenuare al massimo i rischi del 5G. È questa la conclusione della riunione del Consiglio dell’Ue delle Telecomunicazioni. Nel documento conclusivo si legge che occorre tenere in primo piano la provenienza dei paesi fornitori e le condizioni politiche e normative da cui vengono. Non è difficile immaginare che il passaggio faccia riferimento anche ai colossi hi-tech cinesi, che…
Usa o Cina? Pompeo e Trump ricordano all'Europa da che parte stare
Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha mandato un messaggio diretto e forte all'Europa, che oggi riunisce la ministeriale per le Telecomunicazioni (uno degli argomenti scottanti per l'Unione, sia in forma presente che futura). Con un commento firmato per Politico ha messo in guardia i Paesi membri Ue sui rischi di esporsi alla Cina, che si concretizzano facendo entrare aziende…
Summit Nato, cosa unisce (e cosa no) Trump e Conte
Non sarà semplice galateo l’incontro che il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte avrà con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump al summit Nato di Londra. Le premesse non sono tutte rose e fiori. Parola di premier: “I dossier preoccupanti sono molti”. Preoccupa l’export negli Usa, minacciato dalla gragnuola di dazi che Trump promette di abbattere sulle economie europee.…
Xinjiang e Hong Kong. Tra Washington e Pechino lo scontro ora è sui diritti
La Cina intima di nuovo di bandire i titolari di passaporti diplomatici statunitensi dall'ingresso nella regione autonoma dello Xinjiang, l'area in cui Pechino ha iniziato una campagna di stabilizzazione a problematiche di sicurezza, che però viene denunciata dalle organizzazioni sui diritti umani perché diventata una sorta di rieducazione di massa che colpisce cittadini musulmani (di etnia uiguri e non solo) anche senza che…
Gli Usa escludono l’intervento militare in Venezuela (che si arma dai russi)
Sebbene sul tavolo dell’amministrazione di Donald Trump ci fossero tutte le opzioni per gestire la crisi del Venezuela, e ripristinare lo stato di diritto e la democrazia nel Paese sudamericano, per ora l’ipotesi di un intervento militare è esclusa. Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha spiegato che l’uso della forza militare in Venezuela avrebbe “rischi significativi” e che la…
Roulette Berlino. Si apre il casting per il dopo Merkel
Sono i socialdemocratici tedeschi a fare la prima mossa verso una possibile ridefinizione della Grande Coalizione al governo della Germania. La Spd rinnova i vertici con due nomi palesemente anti GroKo e chiede alla Cdu di infrangere uno storico tabù: fare più debito per investimenti interni. Sarà crisi? SPD La Spd muove i primi pedoni sullo scacchiere politico: Saskia Esken…
Gas, Nato e Siria. Tutti i rischi dell'Europa contro Erdogan
Non si placa l'imbarazzo sull'asse Parigi-Ankara, ma si arricchisce di altri elementi geopolitici e tattici. Mentre il presidente turco ha reagito definendo le critiche di Macron come "malate e superficiali" oggi Londra non protegge l'alleato francese come ci si aspettava, anzi. Il primo ministro britannico Boris Johnson ha adottato un approccio diplomatico sulla faccenda temendo, forse, di far precipitare la…
Putin e Xi collegati dal gasdotto che taglia la Siberia
Il presidente russo, Vladimir Putin, era a Mosca; il segretario del Partito Comunista cinese, il capo dello stato Xi Jinping, a Pechino. A collegarli una videoconferenza, ma anche molto di più. Un’articolazione fisica, il gasdotto “Power of Siberia”, in un’area che per i rapporti sino-russi non è sempre stata florida. Un collegamento fisico che rafforza una partnership delicata, che in…
Chi sono Magallanes e De Grazia, i parlamentari venezuelani arrivati in Italia
I deputati venezuelani Mariela Magallanes e Americo De Grazia sono atterrati a Roma domenica mattina. Sono partiti da Caracas in compagnia del senatore Pier Ferdinando Casini. I due parlamentari venezuelani, oppositori del regime di Nicolás Maduro, vivevano nell’ambasciata italiana in Venezuela dal 9 maggio, quando sono stati accusati dal governo di avere partecipato al fallito colpo di Stato di aprile…