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F-35, gasdotti e geopolitica. Da Pompeo e Pence assist alla Grecia

F-35, gasdotti e geopolitica: ecco il trittico di interessi che maturano sull'asse Washington-Atene dopo la visita alla Casa Bianca del premier ellenico Kyriakos Mitsotakis. Un'interlocuzione che, al netto di passate criticità (si veda alla voce Pechino-Pireo e Mosca-Salonicco), è tornata solida e costante, così come hanno sottolineato tutti i protagonisti e che oggi punta a farsi impalcatura di un nuovo…

Teheran fa i conti con il consenso (scarso)

"Misure proporzionate di legittima difesa nel rispetto dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite". Con queste parole di moderazione il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha commentato l’azione militare notturna condotta dalla Forze Armate di Teheran contro obiettivi americani in territorio iracheno. Sono parole politicamente significative e sono parole di equilibrio, quindi sono parole che possiamo accogliere con…

Cosa ci spiega sulla Libia il non-incontro di Conte con Serraj

Il premier libico, Fayez Serraj, non farà tappa in Italia come previsto da Palazzo Chigi. Serraj – di rientro da Bruxelles dov'era per incontri con i vertici Ue – avrebbe dovuto vedere l'omologo italiano Giuseppe Conte, che nel frattempo oggi pomeriggio aveva già ricevuto Khalifa Haftar, il signore della guerra delle Cirenaica. È stato proprio questo faccia a faccia a far saltare l'incontro…

Erdogan e Putin si giocano la Libia, ma la Siria resta un problema

"Ci sono delle divisioni fra noi, ma faremo in modo che non intacchino i rispettivi interessi nazionali". Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, lo ha detto in modo chiaro. Per quanto sulla politica estera le divisioni con Mosca siano parecchie, i mutui interessi di Mosca e Ankara sono troppo grossi perché si mandi tutto a monte. La motivazione ufficiale era…

L'Ue, la Libia e il doppio gioco di Macron. Parla Saini Fasanotti (Brookings)

Il vertice a Bruxelles fra i ministri degli Esteri di Italia, Francia, Germania e Regno Unito assieme all’Alto rappresentante dell’Ue Josep Borrell sulla crisi in Libia si è concluso con un comunicato che chiede un cessate il fuoco immediato a Tripoli e condanna le “interferenze esterne”. In principio è tutto giusto, spiega a Formiche.net Federica Saini Fasanotti, nonresident senior fellow…

Iran, ecco come si divide la Commissione Ue. Il peso della Germania

I primi scricchiolii nella Commissione europea insediatasi poco più di un mese fa si registrano sulla questione iraniana, dopo l’uccisione del generale pasdaran Qassem Soleimani. Da una parte il presidente Ursula von der Leyen, dall’altra Alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell. La prima è espressione del mondo atlantista tedesco assieme al leader della Cdu e suo successore al…

Il fattore Hong Kong nei rapporti tra Washington e Pechino. Parla Martinelli

L’attenzione internazionale si è spostata verso il Medio Oriente, ma la crisi a Hong Kong continua. Il capo del governo locale, Carrie Lam, ha dichiarato martedì che si impegnerà a lavorare con il nuovo direttore dell’Ufficio di collegamento della Cina con Hong Kong, Luo Huining, e ha garantito che sarà accolto il principio di “un Paese, due sistemi”, così come…

Teheran vendica Soleimani. Missili contro due basi Usa in Iraq

L’Iran ha lanciato la rappresaglia per l‘uccisione di Qassem Soleimani in un raid statunitense la scorsa settimana. Due basi irachene utilizzate anche dagli Stati Uniti sono state oggetto di un attacco missilistico. ? ?? BREAKING ?? ?#IRGC confirms hitting #US #AinAlAssad airbase in #Iraq with tens of missiles.#GeneralSoleimani #DecisiveResponse #SoleimaniAssassination pic.twitter.com/7r13OcqRqS — Press TV (@PressTV) January 7, 2020 Gli obiettivi…

Guaidó giura come presidente. Tutte le contraddizioni nel regime di Maduro

Ce l’ha fatta, nonostante l’ennesimo tentativo del regime di Nicolás Maduro bloccarlo con l’uso della forza. Juan Guaidó ha giurato come presidente ad interim del Venezuela, dopo essere stato rieletto questo fine settimana presidente del Parlamento. Mentre domenica non è riuscito a scavalcare il cancello del Palazzo Legislativo, con i militari fedeli a Maduro che l’hanno respinto e strattonato dal…

Ecco perché Putin passa (a sorpresa) da Assad prima di vedere Erdogan

Il rais siriano Bashar el Assad è stato convocato al quartier generale delle forze armate russe a Damasco per prendere parte a una riunione con Vladimir Putin. Il presidente russo ha fatto una sortita a sorpresa ai suoi e ha chiesto la partecipazione del Capo di Stato alleato. Mosca ha aiutato a sopprimere la rivolta dei ribelli e continua ad…

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