La Turchia schiaccia l’acceleratore sul dossier Libia e non risparmia una frecciata all’Italia. Oggi il presidente Recep Tayyp Erdogan ha attaccato da Kuala Lumpur (dove si trovava per un summit tra Paesi islamici) coloro che danno legittimazione a Khalifa Haftar, signore della guerra dell’Est che da oltre otto mesi sta cercando di rovesciare il governo libico internazionalmente riconosciuto. “Haftar è un…
Esteri
Nord Stream 2 sotto torchio Usa già da oggi?
Il Nord Stream 2, la pipeline che farà sfociare il gas naturale russo direttamente nel cuore dell'Europa, in Germania, potrebbe subire le sanzioni statunitensi già da oggi. Washington le ha decise con due votazioni bipartisan, alla Camera e al Senato, e aspetta la firma definitiva della Casa Bianca. Le misure sono state decise perché per gli Usa la miscellanea tecnico-commerciale…
Trump è sotto impeachment. Ma i Repubblicani alla Camera tengono l’onda d’urto Dem
Donald Trump è il terzo presidente della storia americana a finire sotto procedura di impeachment. La Camera degli Stati Uniti ha votato per la sua messa in stato di accusa secondo i due capi di imputazione che i Democratici avevano avanzato: abuso di potere e ostruzione al Congresso. La vicenda è nota, Trump avrebbe chiesto all’omologo ucraino di aprire un’indagine…
Così Putin avanza la sua candidatura alle elezioni del 2024
Dall’impeachement a Trump alla sua candidatura nel 2024, dal global warming alla situazione economica del Paese, dalle piaghe dell’alcolismo e della violenza domestica alla pulizia delle sponde del Volga, dalle squalifiche per doping agli atleti, al destino del mausoleo di Lenin. Un Vladimir Putin a tutto campo ha tenuto oggi la sua quindicesima conferenza di fine anno, la più lunga…
Fermate Haftar. L'appello di Tripoli agli alleati
Il governo di Tripoli ha chiesto aiuto militare agli alleati per difendersi dall'aggressione lanciata otto mesi fa da Khalifa Haftar. È con una nota stampa diffusa tramite il profilo Facebook ufficiale del Consiglio presidenziale, l'organo onusiano presieduto da Fayez Serraj con il compito di rappacificare il paese, che viene resa nota la decisione – "presa all'unanimità" durante una riunione straordinaria odierna.…
Come arriva Netanyahu alle primarie per la leadership del Likud
In vista delle primarie del Likud previste il 26 dicembre, Benjamin Netanyahu sta facendo una campagna intensa e già gode di un forte sostegno tra i membri del suo partito, anche se alcuni di loro si rendono conto che questo comunque potrebbe essere un altro passo verso la fine di un'era. Sullo sfondo però resta l'appuntamento nazionale elettorale del prossimo…
Cina vs Usa, è guerra sulla proprietà intellettuale. E il Congresso scrive a Trump
C’è uno scoglio su cui rischiano di infrangersi i negoziati commerciali fra Stati Uniti e Cina. Dopo mesi di tensioni e continui rinvii un compromesso sembrava alle porte. Tutto però ha un prezzo. Dopo l’annuncio della nuova “fase uno” delle trattative il rappresentante degli Stati Uniti per il Commercio Robert Lightizer ha infatti ammesso che il governo americano farà delle…
La Russia sulla Libia ha una doppia linea o bluffa?
Da qualche settimana la Russia viene descritta come il puntello che sta permettendo la sopravvivenza militare di Khalifa Haftar, signore della guerra della Cirenaica impegnato nel tentativo di conquistare Tripoli. Contractor appartenenti a una società vicina al Cremlino si trovano sul terreno e stanno effettivamente dando una mano agli haftariani. La loro presenza è certa, denunciata apertamente dal governo libico e dagli…
Dalla Lituania all'Egeo. La nuova Via Carpatia che tiene banco tra Usa, Nato e Mosca
Una linea verticale per connettere la Lituania all'Egeo, intrecciandosi alla rete transeuropea di trasporto (TEN-T). Un asse che completerà le marcature orizzontali esistenti, creando un unico spazio da Costantinopoli a Kiev, da Danzica ai Balcani occidentali. Ecco la Via Carpatia, il nuovo corridoio che tiene banco tra Usa, Nato e Mosca, su cui Washington si è mossa in netto anticipo…
Xi Jinping a Macao. Così Pechino vuole sostituire Hong Kong
Inizia oggi la visita a Macao, regione amministrativa speciale, del presidente cinese Xi Jinping che festeggerà il 20° anniversario del ritorno dell’ex colonia portoghese alla Cina, con un’agenda che cerca di evidenziare un modello esemplare della gestione di “un Paese e due sistemi”. Il leader parteciperà alla cerimonia d’insediamento della nuova squadra di funzionari che gestirà Macao, guidata dal nuovo capo esecutivo, Ho Iat…
















