Un passo alla volta. L'Italia può e deve prendere un'iniziativa per rispondere alle violazioni dei diritti umani perpetrate dalla Turchia al confine siriano. Ma, spiega Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa, deve farlo con coscienza e senso strategico, senza mai perdere di vista il quadro complessivo della Nato, che sul futuro di Ankara deve avviare al più presto una seria…
Esteri
Tutte le mire di Erdogan sulla Siria secondo Valori
La Turchia ha come obiettivo, fin dall’inizio degli scontri in Siria, di annettere la riva sinistra dell’Eufrate, fino a Mosul, una striscia di terreno lunga circa 500 chilometri e larga trenta, che è un’area abbastanza grande per sistemare i 3,6 milioni di profughi siriani che sono entrati in Turchia dall’inizio delle ostilità contro Bashar al Assad. La suddetta area di…
Così Putin prova (senza successo) a dividere Usa e Turchia in Medio Oriente
Il portavoce dell'Operazione Inhrent Resolve – la missione Usa anti-Isis tra Siria e Iraq – ha comunicato questa mattina che le forze armate americane sono uscite da Manbij, una città del Rojava molto rappresentativa delle tensioni del nord siriano. L'hanno lasciata per ragioni di sicurezza: è oggetto dell'offensiva turca su quella fascia di territorio; in un'area non troppo distante, a…
L'Ue condanna Erdogan e Di Maio annuncia lo stop alle armi per la Turchia
Il Consiglio europeo ha diffuso una dichiarazione con cui "disapprova" l'intervento turco in Siria. La decisione su quella che diventa la posizione ufficiale dell'Ue riguardo l'attacco lanciato da Ankara – un'offensiva diretta verso le fasce settentrionali siriane, appena oltre il proprio confine – è stata presa in forma unanime durante una riunione ministeriale Esteri dell'organo europeo che riunisce i rappresentanti di tutti…
Spagna, l’insostenibile crisi catalana continua. La posizione dei separatisti
Nuovo capitolo della crisi catalana. Stamattina la Spagna si è svegliata con una notizia senza precedenti nella storia recente del Paese: la Corte Suprema spagnola ha condannato nove leader indipendentisti catalani accusati di sedizione a una pena tra 9 e 13 anni di carcere. L’ex vicepresidente della Generalitat, Oriol Junqueras, è stato il più penalizzato, con una condanna di 13…
5G, Nato, Mediterraneo. I dossier che Mattarella discuterà alla Casa Bianca
La visita negli Stati Uniti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in programma da oggi fino al 20 ottobre, arriva in un momento particolare del dialogo tra Roma e Washington, che oltre ai tradizionali argomenti di confronto include, da qualche mese, anche il filone internazionale del Russiagate. L'argomento non dovrebbe essere in agenda, anche perché il Quirinale, solo pochi giorni…
Ue in Siria, cronistoria di una (non) potenza geopolitica. Parla Amendola
Tempo di guardarsi allo specchio. L’Unione europea “non ha una proiezione geopolitica” e l’invasione della Siria da parte della Turchia ne è la prova incontrovertibile. Parola di Enzo Amendola, ministro degli Affari Europei in quota dem che, invitato da Fabrizio Cicchitto come relatore di un convegno dell’associazione da lui presieduta Rel (Riformismo e libertà) sulla politica estera italiana, non ha…
Perché la Ue fa benissimo a sanzionare Erdogan per le trivellazioni a Cipro
La clava delle sanzioni Ue contro Ankara. Lo hanno deciso oggi i 28 ministri degli affari esteri dell'Ue a Lussemburgo, concordando "l'istituzione di un regime quadro per misure restrittive nei confronti delle persone fisiche e giuridiche responsabili o coinvolte in attività di perforazione illegali" nel Mediterraneo. Spetterà ora a Lady Pesc Federica Mogherini quantificare le misure. QUI BRUXELLES Nel dettaglio…
Vi spiego la partita (e le responsabilità) di Putin fra Siria e Turchia. Parla Panella
Per comprendere le ultime mosse di Ankara contro i curdi siriani del Rojava, non si può non tenere conto della strategia che la Russia di Vladimir Putin - cresciuta in presenza e in influenza nella regione dopo la decisione americana di ridurre l'impegno militare in alcuni teatri mediorientali - porta avanti da tempo. A crederlo è lo scrittore e giornalista…
Perché la sconfitta di Orbán non è un trend europeo. L’analisi di Carteny
Sconfitta elettorale per il partito Fidesz in Ungheria. Dopo circa 10 anni al potere, il premier Viktor Orbán vede indebolita la propria forza politica elle elezioni amministrative. Oltre alla capitale Budapest, l'opposizione - per la prima volta unita - ha vinto in 11 dei 23 capoluoghi al voto. Un risultato elettorale che ha un valore politico ed influisce su alcuni…
















