Secondo le informazioni raccolte dal Wall Street Journal e pubblicate in un articolo uscito domenica, gli Stati Uniti avrebbero intenzione di lasciare un contingente da più o meno mille soldati in Siria. I militari saranno divisi in due aree: una al nord sul confine turco, l'altra al sud nella zona di al Tanf. La suddivisione geografica, per chiunque segue da…
Esteri
Putin festeggia in Crimea, ma Erdogan ci mette lo zampino
In Russia c’è aria di festa, oggi. Anche se i cortei e le bandiere vanno a marcare le continue minacce di conflitto con l’Ucraina, che trovano la madre di tutte le dispute in Crimea. Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, oggi sarà a Sebastopoli, la capitale dell’autoproclamata repubblica di Crimea, oggi governata de facto da Mosca. Sono passati cinque…
I tre motivi che portano Mike Pompeo al vertice di Gerusalemme
Non c'è solo il gas al centro della presenza di Mike Pompeo al decimo trilaterale tra Israele, Cipro e Grecia previsto a Gerusalemme il prossimo 20 marzo. Ma la consapevolezza che il progetto del gasdotto East-Med, infrastruttura che dovrebbe trasportare il gas dai giacimenti israeliani e ciprioti in Europa, si interseca in un momento strategico per la geopolitica mediterranea. La…
Xi Jinping in Italia e il rapporto tra la Cina e la Chiesa cattolica
Non sono ufficialmente previsti incontri ufficiali in agenda, tra Xi Jinping e Papa Francesco, per la prossima visita del Presidente cinese in Italia. Nessuna delle due parti vuole, peraltro, mettere a repentaglio l’accordo del settembre scorso sulle nomine dei vescovi e, comunque, entrambe le diplomazie amano, come è noto, il silenzio e i tempi lunghi. Chi si ricorda i vecchi…
Cosa sta accadendo in Libia e perché l'Italia non può restare a guardare
Nelle prossime ore è previsto un incontro tra il rappresentante speciale dell’Onu in Libia Ghassan Salamé e il Generale Haftar. Il Feldmaresciallo della Cirenaica ha ormai conquistato, oltre alla zona orientale del Paese, anche la zona meridionale: le sue truppe hanno possesso del Fezzan e adesso sono sempre più vicine anche a Misurata e, in previsione, molto presto avrebbero la…
Israele, elezioni o referendum sulla persona? L'opinione di Michal Shir
Michal Shir-Segman, fondatrice dell’Israeli Center for Political Training (Icpt) e persona di fiducia dell’ex ministro dell’Istruzione Gideon Saar nonché dell’attuale primo ministro Benjamin Netanyahu, conferma a Formiche.net quanto già si respira dalle notizie che provengono da Israele: le elezioni si stanno trasformando in un referendum sulla persona. UN PROBLEMA GIURIDICO O POLITICO? Dopo la crisi che ha portato il Paese…
Cosa succede a Gaza e quali conseguenze in Israele?
La campagna elettorale israeliana si fa sempre più ostile. Il telefonino del generale Gantz è stato craccato. Prima del fine settimana, il Likud rilascia un video in cui si sostiene che l’Iran stia sostenendo Gantz, che risponde assieme agli altri generali “non sarai di certo tu ad insegnarmi cosa significa esser forti”. Il clima politico astioso ha un nuovo focus:…
Cosa farà Xi in Italia. Il programma della visita di Stato del presidente cinese
L'aereo del presidente cinese Xi Jinping arriverà a Fiumicino giovedì 21 marzo nel tardo pomeriggio. Da lì si trasferirà al Grand Hotel Parco dei Principi, dove la sua delegazione, composta da quasi duecento persone, farà base. È un luogo sicuro, abbastanza vicino all'Ambasciata cinese e sufficientemente distante da Palazzo Margherita, sede dell'Ambasciata americana: i cinesi ci tengono a questa distanza sia per ragioni…
Parigi a ferro e a fuoco, Macron torna. Termina il week end sulla neve
Una giornata rocambolesca per Macron, che si precipita a Parigi dalle piste da sci dell’amena località di La Mongie, nei Pirei francesi, in cui si trovava con la moglie Brigitte. Il ritorno nella capitale, in uno delle più dure giornate di guerriglia urbana, è riferito dalla tv Bfm, che cita fonti della presidenza francese. Parigi è a ferro e a…
Fuoco su Parigi. La deriva violenta dei gilet gialli che avvantaggia Macron
Ancora auto incendiate, un palazzo in fiamme, scontri con la polizia. I gilet gialli continuano le loro proteste nelle strade di Parigi, consuetudine ormai acquisita dei fine settimana transalpini. Il fuoco è stato appiccato nella filiale di una banca sulla Franklin Roosevelt Avenue mentre gli Champs Elysees hanno fatto di nuovo da scenario per fumogeni, molotov e manganelli. Da quando…