Diciassette anni dopo ricordiamo l’attacco alle Torri Gemelle. Un evento che non solo ha segnato indelebilmente il nostro immaginario ma che ha dato prova dell’incubo terrorista. Quell’11 settembre 20o1 morirono quasi tremila persone, ma ad essere colpito fu l’intero Occidente che infatti rispose unanimemente. La scoperta della vulnerabilità ci rese forti così come oggi la consapevolezza della nostra forza ci…
Esteri
Sanzioni a Orban, ecco perché domani si gioca la tenuta dell'Ue (e del Ppe)
"Non si tratta soltanto di avviare una procedura ma si tratta di stabilire se i riformisti-progressisti hanno ancora la forza di portare avanti un discorso di integrazione europea". La votazione che si terrà domani al Parlamento europeo per stabilire se procedere con la procedura sanzionatoria contro il governo di Viktor Orban, accusato di violare i valori democratici in Ungheria, non…
E se la minaccia dell'11 settembre di oggi parlasse cinese? La tesi dell'ex Cia
E se la Cina, non il terrorismo islamico, fosse oggi il peggior nemico degli Stati Uniti d'America? È la suggestione lanciata sul Washington Post da Michael Morell, vice-direttore della Cia dal 2010 al 2013 (per due volte direttore delegato), una lunghissima carriera nei servizi alle spalle. Curiosa la data scelta per aprire il dibattito. Perché puntare i riflettori sul dragone…
Diritti umani calpestati. Il caso della Cina e le mosse di Trump
Il confronto tra Stati Uniti e Cina potrebbe salire di livello, al di là dello scontro commerciale, e arrivare sul campo dei diritti umani e oltre: secondo le informazioni raccolte dal New York Times tra i funzionari statunitensi, Washington starebbe pensando alla possibilità di alzare sanzioni economiche contro Pechino per la violazione dei diritti sui cittadini musulmani uiguri, minoranza che vive…
Springsteen e l'11 settembre: perché restare in Afghanistan
Peter Hopkirk e Bruce Springsteen tornano utili per ricordare che sono passati 17 anni dall’attacco alle Torri gemelle di New York e altrettanti dall’avvio delle operazioni in Afghanistan: la flotta italiana, che sarebbe stata impegnata nell’operazione Enduring Freedom, partì da Taranto nel novembre 2001 mentre le prime truppe di terra tricolori furono inviate nel gennaio 2003 (il 9° Reggimento alpini…
La politica estera italiana in Medio Oriente. Il punto di vista del Euro Gulf Information Center
A Roma, giovedì 6 settembre, presso lo Euro-Gulf Information Center (Egic), analisti italiani di alto livello hanno partecipato ad una tavola rotonda per discutere le priorità e gli obiettivi di breve termine della politica estera italiana in Medio Oriente e in Nord Africa (Mena), intitolata “Italy's Foreign Policy in the Middle East: Keeping track of priorities, goals and alliances in…
Siria, Francia e Germania entrano in campo. Italia in panchina (per quanto?)
A circa tre giorni dalla trilaterale tra Iran, Turchia e Russia per discutere della complicata situazione di Idlib, un altro importante appuntamento si aggiunge sull'agenda del processo di stabilizzazione della crisi siriana. I rappresentanti di Germania, Francia, insieme a Mosca, Teheran e Ankara, si riuniranno venerdì a Istanbul per un confronto preliminare sull'organizzazione di un summit specifico sulla Siria, che,…
Come colpire l’Isis risparmiando i civili? La tragedia di Idlib e il cruccio Usa
"Io e centinaia di migliaia di persone siamo intrappolate a Idlib, mentre le forze assadiste e russe stanno preparando l'attacco sul nostro ultimo rifugio", dice il sedicenne siriano Muhammad Najem in un video messaggio che il ragazzo ha inviato al presidente americano Donald Trump, perché "sei l'unico che può aiutare quelli come me"; mercoledì Trump aveva dichiarato che "se [l'offensiva governativa…
Perché Erdogan non può gioire troppo per i dati sull'economia turca
I quotidiani turchi festeggiano, ma non è un dato molto indicativo visto che ormai sono tutti sotto il controllo del governo e soprattutto, data la tendenza all'esaltazione dell'orgoglio nazionale anche in campo giornalistico, lo farebbero anche senza il controllo di Ankara. La notizia è che nel secondo trimestre del 2018, l'economia turca è cresciuta del 5,2% rispetto allo scorso anno.…
Tregua a rischio? Il petrolio libico nel mirino. E Moavero incontra Haftar
La Libia e il petrolio, un sentiero scivoloso che mette a rischio la tregua in corso da martedì scorso. Il quartier generale della National Oil Corporation (Noc) di Tripoli è stato attaccato questa mattina da almeno sei uomini armati, forse, come riporta l'emittente Libya al Ahrar, appartenenti allo stato islamico. Momenti di forte concitazione che hanno fatto temere addirittura per…