E se sulla Libia la politica italiana stesse cercando nuove rotte? Finora il governo italiano non aveva lasciato spazio a dubbi sul suo sostegno al governo riconosciuto dall'Onu e presieduto da Fayez Al Serraj. Negli ultimi giorni però, l'incontro del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi con il generale della Cirenaica Khalifa Haftar, con il quale ha condiviso diversi obiettivi…
Esteri
Macron fa come Di Maio con il reddito di cittadinanza? Il modello Mozart
"Creeremo un reddito universale di attività per permettere ad ognuno di vivere in modo decente". A parlare non è Luigi Di Maio, ma Emmanuel Macron. Il presidente francese, che negli ultimi mesi non ha risparmiato pesanti frecciatine al governo gialloverde (con una predilezione per il lato leghista), ha presentato di fronte al Museo dell'Uomo di Parigi un piano anti-povertà che…
In Libia è braccio di ferro sulle elezioni. L’Onu dice di no. Ma Tobruk intanto...
Brusca frenata dell'Onu sui tempi previsti per le elezioni libiche. Il Consiglio di Sicurezza, che già aveva esteso il mandato della missione in Libia (Unsmil) per un altro anno, non ha approvato la data delle elezioni nella regione, che nella conferenza di Parigi di maggio, Emmanuel Macron aveva fissato per il prossimo 10 dicembre. Il Paese, che ancora deve riprendersi…
Obama torna e offre una visione ai Democratici (non solo Usa)
Diversi commentatori si sono soffermati sulla eccezionalità del recente attacco di Barack Obama all’attuale Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Sicuramente una presa di posizione così forte da parte di un ex Commander in Chief rispetto a un suo successore è sostanzialmente un unicum nella storia americana. Tuttavia sarebbe un errore leggere questo episodio come un fatto estemporaneo, o esclusivamente…
Perché Idlib è uno stress test per i rapporti Russia-Turchia (e non sta andando bene)
La battaglia iniziata attorno a Idlib, l'ultima roccaforte rimasta in mano all'opposizione siriana (sia quella più politica che quella predominante ideologico jihadista), è una cartina di tornasole eccezionale sulla quale emergono interessi, prospettive, ambiguità del conflitto. E come nella gran parte delle cose successe in Siria in questi sette anni di guerra, giocano un ruolo centrale gli interessi di alcuni attori…
Russia e Cina insieme sempre più appassionatamente dopo il vertice del pancake
Lo hanno ribattezzato il vertice “del pancake”, perché tutti hanno immortalato Vladimir Putin e Xi Jinping intenti ad armeggiare con fornelli, crespelle e vodka. Ma al di là della coreografia, ciò che resta dell'Eastern economic forum di Vladivostok si può ritrovare alla voce programmazione, con un cambio di marcia rispetto al vademecum stilato nel 2009 sull'estremo oriente. Il motivo? Rispetto…
La Russia è sempre più cinese e l’Eurasia cresce. Ecco come
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha accettato l'invito del suo omologo cinese, Xi Jinping, a partecipare al secondo summit internazionale dell'iniziativa One Belt, One Road (Obor) che si terrà nel 2019. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi. "Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese ha invitato Putin a visitare la Cina il prossimo anno per partecipare al secondo vertice del 'One Belt,…
Erdogan sorvegliato speciale dei mercati. (Con o senza l'aiuto di Putin)
La buona notizia è che la Banca centrale turca resta un’istituzione indipendente, o almeno ci prova. La cattiva notizia è che questo sforzo potrebbe non bastare a salvare la lira turca da una svalutazione che sembra non avere fine. La Merkez Bankasi oggi pomeriggio ha aumentato i tassi di interesse del 6,25%, facendoli passare dal 17.75% al 24%. Si tratta…
Corea del Nord, tra denuclearizzazione e rapporto (stretto) con la Cina
La questione della denuclearizzazione della intera penisola coreana è, ormai, al centro del dibattito tra Corea del Nord, quella del Sud, gli Usa, la Cina e la Federazione Russa. Ciò lo abbiamo visto, simbolicamente ma in modo molto chiaro, nella recentissima parata militare di Pyongyang per il 70° anniversario della fondazione della Repubblica del Nord: non c’è stata, infatti, la…
Lo stato dell’Unione Europea visto da Roma. Fra Orban e le prossime elezioni
"No al nazionalismo distruttivo". È questo il messaggio che Juncker ha voluto condividere con l’Europa in occasione del suo discorso sullo stato dell’Unione europea all'Europarlamento che si è tenuto ieri, a meno di otto mesi dalle prossime elezioni europee. Per l'occasione, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha organizzato la diretta da Strasburgo, seguita poi da un dibattito sui…