Dopo le sanzioni lo strappo diplomatico. Bruxelles esce allo scoperto e condanna apertamente, senza giri di parole, l'uccisione dell'ex spia russa Sergei Skripal e l'avvelenamento di sua figlia Yulia a Salisbury puntando il dito contro Mosca. Lo fa con un comunicato al vetriolo del Consiglio Europeo, assai più diretto della dichiarazione congiunta dei ministri degli Esteri di inizio settimana, che…
Esteri
L’Occidente e il rebus Turchia nel Mediterraneo. La versione di Ian Lesser
“Per sfruttare al meglio l’immenso potenziale energetico del Mediterraneo orientale è necessario sviluppare un clima di fiducia e cooperazione tra tutti gli attori coinvolti. Oggi, tuttavia, vi sono diversi temi, non prettamente legati al tema dell’energia, che stanno remando in direzione contraria”. Così Ian Lesser, vice presidente del German Marshall Fund a Bruxelles, ha commentato con Formiche.net lo scenario geo-energetico…
Dalla Russia all’Iran, ecco il pensiero di Bolton, neo consigliere di Trump
Il presidente americano Donald Trump ha cambiato per la seconda volta il Consigliere per la Sicurezza nazionale: salta l'incarico affidato al generale intellettuale Herbert McMaster e al suo posto entra un conservatore falco, dalle visioni piuttosto aggressive, John Bolton. Si scrive "un'altra" volta perché il posto di guida del National Security Council (Nsc) era già stato occupato da Michael Flynn, costretto a lasciare dopo pochi giorni…
Israele, identità e la diversità radicale
Israele, la sua storia e la sua cultura, sono necessariamente considerati attraverso il conflitto con i palestinesi. Le disquisizioni sulla legittimità o meno dell'esistenza di Israele, sulla definizione di Stato ebraico e democratico, sull'istituzionalizzazione delle discriminazioni fanno parte di un approccio che mette in ombra la realtà sociale di Israele. D'altra parte si conosce Israele tecnologica, moderna e imprenditoriale. Di…
Ecco come aumenta lo scontro (tecnologico) tra Usa e Cina. Il nuovo dilemma per Trump
Il presidente americano Donald Trump firmerà oggi un memorandum da cui partire per imporre nuove tariffe sulle importazioni dalla Cina per un totale di 60 miliardi di dollari (il Washington Post nei giorni scorsi ha scritto che l'amministrazione aveva già proposto alla Casa Bianca un pacchetto da 30 miliardi, ma è stato direttamente il presidente a imporne il raddoppio). Si tratta di una misura "contro l’aggressione…
Gheddafi, la Libia, Sarkozy ed io. Parla Romano Prodi (con Napoletano)
Mentre si riaccendono i riflettori sull’intervento francese in Libia nel 2011 e Sarkozy lascia il commissariato di Nanterre dopo essere stato trattenuto per 25 ore con l’accusa di corruzione passiva e finanziamento illecito da parte di Gheddafi, tornano attuali i rapporti tra l'Italia e i cugini francesi (C’è più di qualche insofferenza nel rapporto con Parigi, ha detto Cicchitto intervistato…
Libia. Un Paese nel caos e i tentativi dell'Onu di indire elezioni libere e credibili
È tornato d'attualità il tema della Libia in questi giorni di indagini da parte delle autorità francesi. Indagini che hanno messo in luce le malefatte di Nicholas Sarkozy, che si sarebbe fatto finanziare generosamente la campagna elettorale del 2007 dal rais Gheddafi ma poi ha pensato bene, con l’intervento militare del 2011, di togliere di mezzo un testimone scomodo, lasciando…
Così Bruxelles e Washington tirano le orecchie a Erdogan (su gas e guerra di spie con Atene)
Bruxelles e Washington tirano le orecchie a Erdogan su gas e guerra di spie con Atene, ma intanto il Sultano spinge per una legge che censuri di fatto la rete. L'ambasciatore Usa ad Atene, già impegnato in Ucraina quindi sensibile al dossier energetico, dice che Washington non "se n'è lavata le mani" sul caso militari greci detenuti in Turchia. Ma…
I movimenti scandinavi per preparare il vertice Kim/Trump
Choe Kang-il, diplomatico di lungo corso e vice direttore dell'ufficio che si occupa delle relazioni con il Nord America al ministero degli Esteri di Pyongyang, è stato intercettato due giorni fa all'aeroporto internazionale di Pechino mentre si stava imbarcando su un volo verso la Finlandia. Quando un giornalista della Yonhap, la principale agenzia stampa sudcoreana, gli ha chiesto un commento sul suo viaggio ha…
Non solo Petro, tutte le monete “fai da te” di Nicolás Maduro in Venezuela
Il Bolívar, la moneta ufficiale venezuelana, è la più svalutata al mondo. Con un’inflazione del 2700% nel 2017 – e la previsione del Fondo Monetario Internazionale per il 2018 di 1300% -, il governo del presidente Nicolás Maduro ha cercato di stampare moneta per fare fronte alla crisi economica. Ora, però, mettere in circolazione banconote senza valore non basta. E…