L'Italia resta alleata indissolubile di Nato e Stati Uniti e continuerà a fornire l’appoggio logistico necessario, ma – ed è un “ma” importante - non parteciperà ad azioni militari in Siria. Sono le parole del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che in questo modo ha, da un lato, rasserenato il clima politico interno e dall’altro ha reso chiara la posizione…
Esteri
Ecco che cosa farà Ivanka Trump (per le donne) al Summit delle Americhe
È atterrata a Lima, Perù, la figlia del presidente Donald Trump e consigliere speciale della Casa Bianca, Ivanka Trump. Parteciperà insieme alla delegazione statunitense al Summit delle Americhe in programma il 13 e il 14 aprile. Con un progetto "tutto rosa" a favore delle donne. Da quanto si legge su Bloomberg, Ivanka è a Lima con il marito Jared Kushner,…
Pompeo annuncia che con la Russia è finita, mentre proseguono minacce e contatti in Siria
Secondo le anticipazioni uscite sui giornali americani, il segretario di Stato designato statunitense, Mike Pompeo, (che oggi, giovedì 12 aprile andrà davanti alla Commissione Esteri del Senato per l'audizione di conferma prima del voto) annuncerà un inasprimento della linea con la Russia, come si legge dagli estratti sulla sua dichiarazione: "La Russia continua a operare in modo aggressivo, grazie ad anni di soft policy" ma "Now…
Le mosse di Theresa May sull’intervento in Siria e l’alleanza con gli Usa
Fino a ieri i tabloid britannici erano piuttosto certi del fatto che Londra non avrebbe dato il "la" a nessuna campagna militare congiunta con gli Stati Uniti di Trump in Siria fino a quando non ci fossero prove concrete dell’attacco chimico di Assad. In un primo momento May, infatti, aveva spalleggiato il presidente americano nella risposta internazionale all’attacco. Ma erano…
Russia, Ungheria, e il fascino delle democrazie illiberali. L'opinione degli esperti
Perché Vladimir Putin e Viktor Orban hanno fatto un en plein così clamoroso alle urne? È una domanda che dovrebbero porsi seriamente a Bruxelles e anche al più presto. Perché le critiche incondizionate a Mosca e Budapest mettono a nudo l’autoreferenzialità di alcune élites europee. Di più: sono la linfa vitale di queste “democrazie illiberali” (copyright di Orban) e offrono…
Ecco cosa l’Italia può fare (e cosa no) nella crisi siriana. Parla Franco Frattini
Di ritorno dagli Emirati Arabi Uniti, dove ha potuto saggiare la preoccupazione del governo di un'escalation in Medio Oriente, il presidente della Sioi Franco Frattini, già commissario europeo e ministro degli Esteri, ha voluto condividere con Formiche.net tutti i suoi dubbi sulle manovre statunitensi in Siria all'indomani dell'attacco chimico a Douma. L'appello per la comunità internazionale è quello di evitare…
Il protagonismo francese e il disinteresse italiano sulla Siria
C’era un presidente democratico alla Casa Bianca quando, nel settembre del 2013, per un supposto uso di armi chimiche da parte di Assad si rischiò un intervento Usa, e conseguentemente Nato, in Siria. Sappiamo come andò a finire: giornata di preghiera e di digiuno dichiarata da papa Francesco e schieramento di navi della flotta russa del Mar Nero davanti alle…
L'altra guerra (silenziosa): cade un caccia greco. Colpa di Ankara?
Dopo lo sconfinamento di un drone e di svarati F16 turchi nei cieli greci che hanno prodotto due giorni fa la reazione della guardia costiera greca che ha aperto il fuoco, ecco il primo incidente nell'Egeo: un Mirage dell'aeronautica ellenica è precipitato, morto il pilota 33 enne che lascia moglie e due figli. Secondo il ministro della difesa di Atene,…
Non era una fake news. L'Opcw conferma l'origine russa del veleno usato per Skripal
L'Organizzazione per le armi chimiche satellite dell'Onu (acronimo internazionale Opcw) ha confermato le analisi del laboratorio militare britannico sul veleno con cui l'ex colonnello traditore dei servizi segreti militari russi, Sergei Skripal, e sua figlia sono stati avvelenati il 4 marzo in una cittadina medioevale dell'Inghilterra del sud; Salisbury un tempo era nota perché vicina alle rovine di Stonehenge, ora perché è…
Il sottosuolo della democrazia nell’era dei social media. Le parole di Lodici
Social media e fake news, populismi e necessità di elaborare buone politiche di governo. Di questo ha parlato Claudio Lodici, professore di Comparative government alla Loyola University Chicago Rome Center, intervistato da Formiche.net a margine della due giorni "Biennial Colloquy on The State of Democracy: Democracy Under Attack", ospitata dal Centro Studi Americani a Roma. “Con questa conferenza vorremmo offrire…















