Il nuovo concetto strategico presentato a Madrid e lo Strategic Compass approvato pochi giorni prima dell’invasione dell’Ucraina non contengono, purtroppo, strategie innovative per far fronte all’incertezza della nuova era, anzi appaiono insufficienti per far fronte alla nuova richiesta di sicurezza dell’occidente. L’analisi del generale Pasquale Preziosa, presidente Osservatorio Sicurezza Eurispes
Esteri
Addio 17+1. Ora Pechino prova a spaccare l’Ue con Parigi e Berlino
Dopo la Lituania, anche Estonia ed Lettonia abbandonano il formato di cooperazione dell’Est Europa con la Cina. Un segnale importante politicamente, ma ormai Xi punta sul dialogo diretto con Francia e Germania ignorando Bruxelles
Finlandia-Nato, la Russia non ci sta. Attacco cyber al Parlamento
Un’offensiva ha paralizzato il sito per diverse ore. L’ha rivendicata un collettivo filo Mosca, impegnato con Killnet a colpire chi sostiene l’Ucraina (tra cui l’Italia)
Cosa succede se la Crimea diventa il prossimo fronte
L’attacco alla base di Zaki racconta di un potenziale allargamento del conflitto alla Crimea, se Mosca per ora evita eccessi, ma è considerata una linea rossa inaccettabile
Xi in partenza per Riad, dopo Biden
Forse non sarà la prossima settimana, ma la visita di Xi Jinping in Arabia Saudita è in programmazione, perché la Cina considera Riad (e il Golfo) un centro di interessi. La competizione con gli Usa è in evoluzione
Dall'inflazione alla violenza. Tutti i Paesi che stanno per esplodere
Sono già decine le vittime dell’ondata di proteste che scuote il Sierra Leone, dove l’aumento globale dei prezzi – moltiplicato dall’invasione russa dell’Ucraina – minaccia la sicurezza alimentare di oltre metà dei cittadini. Una email trapelata dall’Onu indica tutte le altre nazioni sull’orlo del baratro
Il jolly saudita pescato da Erdogan: arriva una fiche da 20 miliardi
È questo il frutto delle rinnovate relazioni sull’asse Ankara-Riyad, che offre una provvidenziale boccata di ossigeno alla situazione finanziaria sul Bosforo
Da Trump a Putin tutte le crepe dell’internazionale populista
Per i rapporti fra Trump e la Russia di Putin, le inchieste a carico dell’ex Presidente in corso negli Stati Uniti potrebbero avere effetti imprevedibili sull’internazionale populista europea, che dall’Italia alla Francia, all’Ungheria, Spagna e Serbia, fa capo a Mosca. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Perché festeggiare la fine dell’accordo Ansa-Xinhua. L’opinione di Harth
Urge fare conoscenza nella società intera per irrobustire la nostra resilienza all’interferenza autoritaria nel Paese. E iniziamo a farlo, dopo una buona notizia, con una di segno opposto. Il commento di Laura Harth (Inter-Parliamentary Alliance on China)
Cina e India litigano sul Dalai Lama
L’India ha offerto un elicottero militare per uno spostamento del Dalai Lama nel Ladakh, dove è aperto un contenzioso con la Cina. Per Pechino si tratta di un ennesimo strappo, con Nuova Delhi accusata di interferire in dossier interni cinesi. Sul Tibet si ripropongono le sensibilità esposte a Taiwan