Il direttore della Nato Defense College Foundation: “Parlare con tutti non significa essere d’accordo con tutti o d’accordo su tutto, però significa capire che c’è una serie di attori regionali che sono obiettivamente cresciuti di importanza”. La Libia, il gasdotto Eastmed, la questione curda e l’ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato
Esteri
Così gli Emirati allargano la loro influenza sull’Indo-Pacifico
Gli Emirati sono lanciati verso l’Indo-Pacifico, cercano di allargarsi verso l’Asia e trovano sponda negli interessi strategici comuni
Perché diciamo no all’accordo Iran-Belgio sui detenuti. Scrivono Terzi e Angioli
Quale influenza democratica, quale giustizia e quale deterrenza eserciteremmo rispetto ad autocrati consapevoli di avere una piena immunità per i loro crimini? L’intervento dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata e Matteo Angioli, rispettivamente presidente e segretario generale del Comitato globale per lo stato di diritto “Marco Pannella”
Chi è Alon Bar, prossimo ambasciatore di Israele in Italia
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso il gradimento per la nomina del successore di Dror Eydar, che in estate lascerà l’incarico al termine dei tre anni di mandato. Ecco il suo profilo
Putin fa tremare gli elettori G7. Gli italiani un po' meno
Un rapporto della Munich Security Conference (Msc) svela cosa toglie il sonno alle opinioni pubbliche dei Paesi G7. La minaccia russa svetta in cima ovunque, tranne che in Italia. Da noi si registra la principale contrarietà all’invio di armi e l’idea che un negoziato sia la strada principale, ma in tre mesi i rapporti con Mosca e Pechino sono crollati
Mozambico e Zambia. Test cinese per Mattarella
Il viaggio del Presidente della Repubblica in due Paesi, Mozambico e Zambia, in cui si snoda la proiezione profonda degli interessi di politica estera dell’Italia, arriva in sovrapposizione con quello del leader della diplomazia cinese, Yang Jiechi, oggi a Maputo
Ceceni contro l'Italia, "ucciso un mangia-pasta". Il caso
Russia contro l’Italia, di nuovo. Il comandante dei ceceni Kadyrov annuncia con un video l’uccisione di un soldato ucraino con residenza italiana, “uno Stato di pasta”. Viveva a Foggia e dal 2015 aveva la carta di identità. È l’ultima puntata di un’escalation russa contro Roma
Cinque fantasie su Ue, Nato e dintorni
Dopo una settimana di vertici l’Occidente serra i ranghi sulla guerra in Ucraina ma ne rimane anche vittima. Serve un end-game per fermare al più presto Putin, altro che umiliarlo. Ma intanto cinque fantasie sono state smontate. Il commento dell’ambasciatore Stefano Stefanini
Eppur si muove. Ragioni contro il disfattismo antioccidentale
Dal G7 di Elmau al summit Nato a Madrid, il fronte occidentale c’è e si fa sentire. Ma fa anche i conti con le sue contraddizioni: il tiro alla fune con Erdogan, l’end-game ucraino, l’assenza di una strategia per i Paesi non allineati. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Le crisi del Mediterraneo fotografano il Fronte Sud Nato
Nel Mediterraneo, il Fianco Sud Nato, si muovono varie forme di crisi in sovrapposizione. La regione soffre dinamiche di instabilità che interessano vari Paesi, oltre che gli effetti della difficile ripresa dalla pandemia e della guerra russa in Ucraina. L’importanza dell’area è cruciale, anche per l’Italia
















