Il “caso Djokovic” si conclude con l’esclusione del tennista serbo dalla competizione e la sua espulsione dall’Australia. L’affaire ha destato scalpore in tutto il mondo a causa delle tematiche alla base della misura, con Djokovic assimilato dalle autorità di Canberra a un “no-vax”. Il punto dell’ambasciatore Marco Marsilli, consigliere scientifico della Fondazione Icsa, già rappresentante permanente presso il Consiglio d’Europa e direttore centrale alla Farnesina per le questioni globali e i processi G8/G20
Esteri
Stabilizzazioni in progress. Il gas nel triangolo Libano, Giordania, Israele
L’accordo tra Israele e Libano sul gas è un altro episodio nel complesso movimento di stabilizzazione generale che sta interessando il Mediterraneo allargato e che viene visto molto positivmanete a Washington
Parlamento europeo, a sorpresa sarà una sfida al femminile. Gli scenari per il voto
La candidatura a sorpresa dell’eurodeputata verde Alice Bah Kuhnke spariglia i giochi per la presidenza: l’accordo tra Socialisti e Popolari nasceva anche sull’onda della Grosse Koalition tedesca, che ora non esiste più. E la maltese Roberta Metsola si troverà a lottare per una poltrona che sembrava già sua
Cina, Italia nel Quint e partenariato mediterraneo. Parla Della Vedova
L’Italia risponde sì all’appello del ministro degli Esteri lituano Landsbergis per un fronte unito contro le pressioni esterne, spiega il sottosegretario. Poi traccia la roadmap per un vero e proprio “partenariato mediterraneo”
Il nuovo Medio Oriente visto attraverso l’oleodotto tra Golfo e Mar Rosso
Iraq e Giordania saranno collegate da un oleodotto (per buona parte finanziato dai sauditi) su cui Iran ed Egitto allungano i propri interessi. E la Cina segue la traiettoria della pipeline
Djokovic o Aristotele? La legge è uguale per tutti. Scrive Celotto
Per dirla con parole giuridiche la vicenda di Djokovic è una questione di eguaglianza davanti alla legge e non di sola isonomia. Perché oggi, dopo la sentenza che ha appena espulso dall’Australia il tennista n. 1 del mondo, sentiamo che la legge è davvero un po’ più eguale per tutti
Se Biden gioca la carta (rosa) delle nomine
Due nomine di peso, entrambe donne, in posizioni apicali per la finanza americana. Joe Biden mantiene una promessa-chiave elettorale e guarda già alle mid-term e al 2024. Il commento di Joseph La Palombara, professore emerito di Yale
Anche Haftar in Israele. Pellegrinaggio libico in vista del (non) voto
Altra visita libica in Israele. La corsa elettorale (o per il prossimo governo) passa anche dalla normalizzazione dei rapporti con lo Stato ebraico. E il signore della Cirenaica avrebbe promesso un riconoscimento simile a quello degli Accordi di Abramo in cambio di assistenza militare e diplomatica
In Tunisia è in pericolo l'unica democrazia post primavera araba
Si è discusso degli ultimi avvenimenti a Tunisi in una tavola rotonda organizzata dalla rivista Eastwest presso il Circolo del ministero degli Esteri di Roma
Perché Djokovic ha perso il ricorso e sarà espulso dall’Australia
I tre giudici hanno confermato la decisione del ministro dell’Immigrazione: il campione deve lasciare il Paese. Con questa motivazione: la sua presenza, e ancor più un’eventuale vittoria, galvanizzerebbe i movimenti no-vax, creando un danno alla salute pubblica. Ma per gli avvocati del tennista, sarà l’espulsione ad avere questo effetto
















