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Sulla Russia il G7 farà la sua parte ma... Cosa (non) succederà a Borgo Egnazia secondo Villa

Tra una settimana i Grandi della Terra, sotto la guida di Giorgia Meloni, si riuniranno sulle coste pugliesi. Sui beni russi ci sarà quasi certamente un passo in avanti, ma per la pratica bisognerà parlarne con Belgio e Ungheria. Le elezioni europee sanciranno l’avanzata delle destre e governare l’Europa sarà molto difficile

Meloni può far dialogare centro e destre. Le Europee secondo Adornato

“C’è una crescita della domanda di anima europea. Ma andrebbe definita con più precisione insieme ai valori cui si devono riferire i cittadini dell’Unione. Una domanda in crescita da non sottovalutare o rigettare del tutto come estrema destra. A questo partito dei valori si contrappone una specie di partito dei diritti che sarebbe la sinistra europea”. Conversazione con l’ex parlamentare e saggista Ferdinando Adornato

In Ue non ci sarà una maggioranza (solo) di destra. Meloni-Le Pen, asse difficile. Parla Tarchi

Nel gruppo dei conservatori guidati da Meloni ci sarebbero forti resistenze a una convergenza con i nazionalpopulisti di Identità e Democrazia. I rapporti fra la premier e Le Pen, sono anche umanamente difficili. Lo scontro di ambizioni e personalità, al momento, inibisce la prospettiva agitata da Orban. La variabile Trump non inciderà troppo sugli equilibri europei. Conversazione con il politologo, Marco Tarchi

Cosa insegna il caso Mali sulle fake russe e cinesi. Parla Caniglia (Atlantic Council)

La missione Onu in Mali lo dimostra: è fondamentale una comunicazione strategica per evitare di lasciare spazi alle info-op di Mosca e Pechino, dice l’esperto dell’Atlantic Council. “L’Italia deve prendersi più responsabilità su alcuni dossier, per esempio l’Africa”

Taiwan può essere leader nella Comunità internazionale. Parla l'ambasciatore Li

L’ambasciatore Li, segretario dell’International Cooperation and Development Fund di Taiwan, spiega Formiche.net perché Taipei dovrebbe essere parte della Comunità internazionale. Un processo che passa anche dal Communiqué del G7 che si terrà in Puglia a metà giugno

Ucraina, Israele e Sud globale. A cosa punta il G7 italiano secondo l'amb. Checchia

Conversazione con l’ex ambasciatore italiano in Libano, presso la Nato e presso le Organizzazioni Internazionali Ocse, Esa, Aie: “Al G7 ci sarà uno storico accordo con la firma in Italia tra Joe Biden e Volodymyr Zelensky del patto di sicurezza tra Usa e Ucraina”. Il lavoro in sinergia tra i grandi della terra darà forza anche al Piano Mattei per l’Africa

La propaganda di Hamas indebolisce Israele. E sulle armi contro la Russia... La versione di Gruppioni

Di ritorno da una missione in Israele, la deputata di Italia Viva racconta a Formiche.net la sua esperienza facendo un punto della situazione sul conflitto e cercando di scardinare la retorica di Hamas. I terroristi vogliono isolare Israele facendolo apparire come carnefice agli occhi della comunità internazionale, sabotando gli Accordi di Abramo. Ma ci si dimentica del 7 ottobre. Usare le armi contro la Russia? Serve cautela: si rischia l’escalation

Vi racconto la svolta dell'Ue non più matrigna. Parla Sberna (FdI)

Intervista alla candidata di FdI, Antonella Sberna: “Fratelli d’Italia crede nell’Europa unita e vuole impegnarsi per un suo rafforzamento. Ma per fare ciò è necessaria una svolta. Dobbiamo tornare allo spirito dei padri fondatori che sognavano un’Europa unita su comuni valori di pace, sviluppo sociale ed economico, un’Europa solidale in grado di dare risposte ai grandi bisogni del continente. Dobbiamo tornare ad una politica che rimetta al centro i cittadini europei e i loro bisogni”

Usa2024, cosa succederà con la condanna di Trump. Gli scenari di Del Pero

La condanna di Trump è arrivata più rapidamente di quanto previsto, sebbene gli atti fossero chiari. Mentre non è chiaro quanto essa possa contrarre il bacino elettorale del repubblicano. Secondo Mario Del Pero (SciencesPo) ora è possibile un aumento della polarizzazione nel dibattito pubblico

Perché la riforma non inciderà sui tempi e i costi della giustizia. Parla Natoli

Nel vulcano incandescente delle prese di posizione sul disegno di legge Nordio, l’ex presidente della Corte d’Appello di Palermo e stretto collaboratore di Falcone contesta la tesi che il giudice antimafia sia stato l’antesignano della separazione delle carriere dei magistrati

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