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L’attacco dell’India in Pakistan segna un cambio strategico. Jacob spiega perché

L’Operazione Sindoor segna una svolta nella dottrina militare indiana: in risposta a un grave attentato terroristico, l’India ha colpito direttamente campi jihadisti in Pakistan, superando la tradizionale soglia di contenimento. Secondo Happymon Jacob (Csdr), questo rappresenta un cambio strutturale: Nuova Delhi ora considera ogni attacco terroristico come atto di guerra convenzionale. La mossa chiude la stagione del dialogo con Islamabad e inaugura una strategia di deterrenza attiva, con implicazioni regionali e globali

Non solo Cdu, ecco il futuro della Germania. Pregi e difetti di Merz secondo Piller

Conversazione con l’esperto giornalista, già corrispondente in Italia della Frankfurter Allgemeine Zeitung: “Il voto? La sinistra si è comportata come se avesse una maggioranza assoluta e come se potesse condizionare Merz. L’addio all’austerità? Anche se i tedeschi si indebitassero per 1 miliardo in più, il rapporto debito-pil salirebbe dal 60 all’ 85%. Non mi sembra un grande dramma. Se AfD aumentasse i voti? Finirebbe il sistema democratico, ma anche l’euro e l’Unione europea”

Trump ferma gli attacchi agli Houthi. E Israele? Il punto con Dentice

La guerra attorno a Israele continua. L’evoluzione sul fronte yemenita vede delle incertezze e delle opportunità, mentre Israele spinge su più livelli per proteggere la propria sicurezza nazionale. “Resta uno scenario convulso e caotico, dovremmo spingere la diplomazia anziché depauperarla per soluzioni rapide, che rischiano di frammentare ulteriormente il quadro regionale e internazionale”, spiega Dentice (OsMed)

Merz, la fumata è bianca ma qualcuno gli ha lanciato un segnale. L'analisi di Galetti

Conversazione con il responsabile per la sede di Roma della Fondazione Konraud Adenauer: “Alcuni parlamentari non sono rimasti contenti del voto di Merz assieme al partito AfD. Non vedo il rischio di ingovernabilità in Germania, lo dimostra il secondo voto favorevole. La differenza con Scholz? Al governo ci sono solo due partiti e la Cdu è più forte della Spd”

Le preferenze sono un toccasana per l'attività parlamentare. Curreri promuove la legge elettorale

Per il governo la stesura di una nuova legge elettorale è una scelta strategica. E, da quanto è emerso fino a ora, l’idea è quella di restituire identità alle forze politiche e un maggior peso all’espressione del voto popolare. Il costituzionalista Curreri promuove l’orientamento del governo e in particolare il sistema delle preferenze

Difesa europea e riarmo tedesco. Le opportunità italiane per Valensise

L’aumento della spesa militare, il superamento del freno al debito e la rinnovata ambizione europea sono tutti segnali di un deciso cambio di passo da parte della Germania, e una vera e propria svolta strategica per Berlino. Michele Valensise analizza le implicazioni per l’Europa, le reazioni di Parigi e le opportunità per l’Italia in termini di cooperazione politica e industriale

Medicina della longevità, un confronto tra Usa e Ue. Parla il prof. Tasciotti

“La cultura dell’innovazione è più consolidata oltreoceano. La collaborazione tra Accademia e Industria è più forte. Di conseguenza, anche gli investimenti in ricerca e sviluppo sono più significativi”. Intervista di Alessia Amore, avvocato e bioeticista, allo scienziato Ennio Tasciotti, biologo molecolare, professore ordinario di Tecnologie avanzate per il benessere e l’invecchiamento, fondatore e responsabile del Laboratorio Human Longevity Program presso l’Irccs San Raffaele di Roma

Vi spiego come il “fattore Donald” ha orientato il voto in Canada, Australia e Romania. Parla Diamanti

Australia, Canada e Romania. Tre contesti differenti, accomunati però dall’incidenza, a gradazioni diverse, di un unico fattore: Donald Trump. Il caso canadese è emblematico perché nelle consultazioni ha inciso maggiormente la politica estera di quella interna. In Romania l’estrema destra primeggia e l’Europa esce indebolita. Per pronunciarsi definitivamente, bisognerà aspettare il 18 maggio. Colloquio con Giovanni Diamanti, sondaggista e fondatore di YouTrend

Guerre stellari. La competizione satellitare tra Cina e Occidente vista da Boschetti (Cornell)

Il progetto cinese SpaceSail non è solo una risposta a Starlink, ma un tassello di una strategia più ampia. “E non si limitano soltanto al lato civile, ma anche alla dimensione militare”, nota il ricercatore della Cornell University

Né ulteriore debito né tagli al welfare. La ricetta di Camporini per finanziare la Difesa

Passata la deadline del 30 aprile, sono 16 i Paesi europei che hanno fatto richiesta di poter emettere ulteriore debito per finanziare la propria Difesa in deroga al Patto di stabilità. Come preannunciato, e nonostante fosse stata tra i primi promotori della misura, l’Italia manca all’appello. Il rischio ora è di ritrovarsi tagliati fuori dal resto d’Europa e di non essere in grado di mantenere gli impegni Nato. Esistono anche altre vie per finanziare la Difesa senza toccare il welfare, ma per farlo saranno necessarie disciplina e razionalità. L’intervista al generale Camporini

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