Le elezioni politiche del 2018 verranno ricordate come quelle la cui campagna elettorale ha assunto maggiormente toni ideologici. Il volano è prodotto a livello europeo dalla forte intensità dei movimenti di destra, dalla legge elettorale e dal duro tripolarismo presente sulla scena nazionale. Per quanto attiene alla complessa galassia del centrosinistra, è abbastanza chiaro che l’opposizione di Liberi e Uguali…
Mailing
Ecco il Programma del Partito Democratico
Rivendicare quanto è stato fatto non per intestarsi il passato ma per indirizzare il futuro. Con questa breve premessa il programma del Partito democratico introduce i nove punti su cui intende puntare per il governo dell'Italia qualora la coalizione di centrosinistra dovesse vincere le elezioni del 4 marzo. Ecco, allora, i novi punti che lo compongono. 1) UN LAVORO DI…
M5S, radiografia del passaggio da forza di lotta a forza di governo
Quando la politica era cosa più nobile e seria (e la stampa esercitava un controllo più solido e critico), il passaggio da partito di lotta a partito di Governo richiedeva un iter duro e complesso. Così fu, ad esempio, appena prima della metà degli anni Settanta, per il PCI che poté accreditarsi come partito di governo grazie al serio e…
Le spie russe e la Cia fanno pace? Sì, ma solo contro il terrorismo
È solo di pochi giorni fa la notizia della presenza sul suolo americano del capo dei servizi segreti russi all'estero (Svr) Sergey Naryshkin. Oggi è arrivata la risposta, ferma, della portavoce del dipartimento di Stato americano Heather Nauert, che ha reso noto di aver sospeso le sanzioni, o meglio il bando alla concessione del visto, non solo nei confronti di…
Cosa sta accadendo davvero in Yemen e i crimini commessi dalle milizie Houthi
L'affievolimento della guerra contro Daesh può anche preoccupare per la sicurezza in Europa, ma è la triplice crisi che sta emergendo in Yemen – la tragedia umanitaria, quella socio-economica e quella geopolitica – che contiene il potenziale per sovvertire quel che è rimasto dell'ordine in Medio Oriente. Situato al confine strategico del sud-ovest della penisola araba, dove lo stretto di…
Dazi e crollo delle major. Il warning di Bankitalia post-Brexit
I nodi della Brexit stanno per venire al pettine. Anzi qualcuno per la verità è già arrivato. Ci sono almeno due fronti aperti nel Regno Unito, che stanno facendo sorgere più di un dubbio tra i sudditi di sua Maestà. Punto primo, la questione dei dazi sulle merci esportate all'indomani della conclusione formale della Brexit (primavera 2019). Secondo, il crollo…
Ecco perché Donald Trump si appresta a rilasciare il memo sull’FBI
L’ora della pubblicazione del fatidico memo relativo ai possibili abusi commessi dall’FBI nelle indagini sulle interferenze russe in campagna elettorale sembra essere ormai arrivata. Secondo quanto riferito dal Washington Post il rilascio del documento su autorizzazione di Donald Trump potrebbe avvenire già nella giornata di sabato 3 febbraio. I membri repubblicani del Congresso si appresterebbero, dunque, a diffondere ai media…
Tre milioni di ragioni per cui Trump sta facendo bene in economia
È stato un discorso conciliatorio, il primo State of the Union (Sotu) del presidente Donald Trump. È durato più di una ora e venti minuti, tra i più lunghi discorsi dai tempi di Bill Clinton. E il suo tono non è stato certo da Fire and Fury - per parafrasare l’ultimo e discusso libro di Michael Wolff - ma al contrario pieno…
Leonardo, il buio e i lampioni. L'analisi di Alegi (Luiss)
La brusca reazione della borsa ha punito l’ennesima revisione verso il basso dei risultati Leonardo attesi per il 2017, causata dal mancato perfezionamento del contratto per il C-27J, specificamente citato nella trimestrale di fine novembre. L’a.d. Alessandro Profumo ha smussato le polemiche dicendo che “il mercato ha sempre ragione”, ma non vi è dubbio che gli analisti hanno percepito più…
La Francia cerca di aggirare le sanzioni contro l'Iran. Il precedente dell'Italia
"Ci stiamo preparando molto, dal 2017, e continuiamo a lavorare ogni giorno sulle condizioni del nostro ingresso in Iran", ha detto Nicolas Dufourcq, amministratore delegato di Bpifrance, Banque publique d'investissement, banca di investimenti francese di proprietà statale. Dufourcq ha spiegato che Parigi sta elaborando l'idea (ossia: studiando gli estremi operativi) per aprire credito a Teheran utilizzando strumenti "euro-dominati" che garantirebbero…