UNA SETTIMANA DOPO L'INCONTRO L'elemosiniere del Papa è arrivato a bordo di una Skoda grigia. All'incirca verso le 16.30. Ha varcato la soglia del Viminale, accompagnato da Daniela Pompei responsabile dei corridoi umanitari per la Comunità Sant'Egidio (QUI TUTTE LE FOTO). È una notizia di per sé. Perché parliamo del cardinale Konrad Krajewski, colui il quale otto giorni fa è…
Mailing
Quando Pei mi disse che per un architetto è impossibile lavorare in Italia. Il ricordo di Vincenzo Scotti
Quando un ospite arrivava a New York per incontrare il piccolo grande architetto Ieoh Ming Pei, entrava in una piccolissima palazzina resa ancora più piccola perché ubicata tra due grattacieli. Si aveva così l’immagine dell’artista che dopo poco si sarebbe incontrato. Questa fu la mia impressione quando mi accinsi a entrare nella sua casa e con non poco timore. Lo avevo…
Perché mi candido alle europee contro i populismi. La sfida di Paolo Alli
Perché impegnarsi ancora in politica? Dopo la fine del mio mandato alla Camera e della straordinaria esperienza di presidente della Assemblea Parlamentare della Nato questa domanda mi è venuta più volte alla mente negli scorsi mesi. In realtà, è stata l’opportunità delle elezioni europee a risvegliare in me il desiderio di rimettermi in gioco. La mia passione per i temi…
Per Tria è l'ora di una Bce formato super
Mario Draghi, almeno ufficialmente, non è d'accordo. Ma il ministro dell'Economia Giovanni Tria, durante la sua lectio al global sustainability forum organizzato dalla Business School della Luiss a Villa Blanc, ha lanciato lo stesso il sasso (parole che tuttavia, in serata, Via XX Settembre ha precisato). La Bce dovrebbe iniziare a rivedere il perimetro dei suoi interventi, ampliando lo spettro della…
Tra dazi e obblighi tecnologici, le imprese europee lasciano la Via della Seta
Saranno anche i tempi della Via della Seta, ma le imprese europee si fidano un po' meno della Cina. Sembra montare, nel tessuto industriale del Vecchio, un certo scoramento verso la capacità del Dragone di adattarsi alle esigenze di chi vuole investirvi ma proveniente da un'altra cultura d'impresa. E così, quest'anno, è salita dal 48 dell'anno scorso al 53% la quota…
La mossa politica della Kirchner per riprendere il potere (e aggirare la giustizia)
Cristina Fernandez de Kirchner, ancora una volta, ha sorpreso tutti. Correrà nelle prossime elezioni dell’Argentina, previste per l’autunno, ma non come candidata alla presidenza, come tutti si aspettavano, ma alla vicepresidenza. Sarà nella formula elettorale di Alberto Fernández, già capo del gabinetto durante il mandato di Néstor Kirchner e anche durante la presidenza di Cristina. Il mondo politico argentino è…
Un Katyusha cade vicino l'ambasciata Usa a Baghdad, ma Trump non cambia idea
Nella serata di ieri, un razzo Katyusha ha colpito un edificio vuoto al centro di Baghdad. Il missile è atterrato in piena Green Zone, l'area protetta in cui sono raccolti gli uffici del governo iracheno e le rappresentanze internazionali. Ha centrato un'ex azienda a meno di un chilometro dal fortino dell'ambasciata americana senza però produrre danni sostanziali a cose o persone.…
Autostrade e centrali a carbone, l'espansione della Cina nei Balcani
Come procede la strategia cinese nei Balcani? Tre i pilastri su cui il dragone sta costruendo una stagione del tutto nuova, con il vettore della Belt and Road Initiative a fare da apripista: infrastrutture, prestiti e influenze. E' il caso della nuova autostrada E763 in Serbia avviata dalla China Communications Construction Company (CCCC). Dopo la mossa cinese in Egitto, quale…
C’era una volta il motto “Non sbarcano e non sbarcheranno”
Tra il pugno duro contro la nave Sea Watch e la promessa della flat tax al 15 per cento, Matteo Salvini si sta giocando tutto in questi ultimi giorni di campagna elettorale, mostrando forse qualche affanno. Dopo aver raggiunto indubbi risultati sul fronte degli sbarchi, anche a costo dell’isolamento dell’Italia, le ultime ore con la vicenda della nave Sea Watch…
Fede e politica. Il monito di Padre Spadaro (a Salvini?)
Rosari e crocifissi sono usati come segni dal valore politico, ma in maniera inversa rispetto al passato: se prima si dava a Dio quel che invece sarebbe stato bene restasse nelle mani di Cesare, adesso è Cesare a impugnare e brandire quello che è di Dio. Dunque: ascoltare il nome di Dio e di Maria non deve fare esultare l'animo…