C’era una volta il soft power, il potere discreto della cultura. All’indomani della caduta del muro di Berlino questa espressione coniata dal politologo di Harvard Joseph Nye ha trovato grande fortuna alimentando il mito della globalizzazione, di un mondo senza barriere e multipolare. Un mito che con gli anni ha perso appeal: la globalizzazione economica ha sì frantumato vecchi muri,…
Mailing
Governo compatto sul dossier cinese, critiche Usa comprensibili. Parla Fantinati (M5S)
"Nessuna perplessità in merito alla cooperazione tra Italia e Cina. È una strategia win-win. Vincono tutti: l'Italia, la Cina, l'Europa, gli Usa e la comunità internazionale". Ne è convinto Mattia Fantinati, sottosegretario alla Pubblica amministrazione, che in questa conversazione con Formiche.net mette in chiaro: "Ad oggi, discutiamo di un memorandum che non si occupa di 5G". Le perplessità degli americani? "Legittime, ma…
Rompere con Washington sulla Cina? Aprirebbe un Vaso di Pandora. Parla Sisci
Se, a seguito di determinate scelte di politica estera, l'Italia fosse tagliata fuori dal fondamentale circuito di information sharing con gli Usa e gli altri alleati, si aprirebbe "un Vaso di Pandora" che renderebbe il Paese molto più vulnerabile a diverse minacce come "terrorismo di matrice islamica, criminalità internazionale, porosità delle frontiere marittime lunghe oltre 8mila chilometri, vicinanza a fronti caldi…
Salvini dica stop. Così l'Italia diventa Cavallo di Troia della Cina. L'appello di Tajani
Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, come Silvio Berlusconi, teme le mosse del governo Conte sul dossier cinese e le conseguenze politiche che un cambio di strategia nel quadro di alleanze internazionale possa portare nei confronti dell'Unione europea e degli Usa. Fa appello anche a Salvini di mettere fine alla sua esperienza di governo con il Movimento 5 Stelle. Travolto…
La nuova Via della Seta cinese e il risiko geopolitico
Dall’ingresso della Cina nel WTO (Word Trade Organization), avvenuto 11 dicembre 2001, sono passati quasi 18 anni. Un tempo sufficiente per capire se le ottimistiche previsioni di quel periodo si siano o meno verificate. O se al contrario i dubbi, che solo qualche mente illuminata aveva avanzato, si sono dimostrati poi così nefasti, come allora indicato. Il periodo, come è…
Golden power anche sui porti. I punti critici dell'intesa con Pechino
Da un lato i tecnicismi di un accordo con la Cina che appare ancora poco chiaro e la cui efficacia è tutta da valutare, dall’altro l’evidenza di un significato politico che comunque un’intesa con Pechino comporterebbe e che una parte del governo – soprattutto quella leghista - cerca di depotenziare per non irritare ulteriormente Washington. Memorandum, golden power, infrastrutture critiche,…
Nato e investimenti in difesa, perché l'Italia rischia di restare indietro. Parla Marrone (Iai)
Nel 2018 l'Italia ha speso l'1,15% del Pil per la difesa rispetto al target del 2% del prodotto interno lordo fissato dall'Alleanza atlantica, figurando tra gli ultimi dieci Paesi Nato. Il dato emerge dalle tabelle pubblicate in occasione della presentazione del segretario generale Jens Stoltenberg del Rapporto annuale 2018. Gli Usa sono i primi, col 3,39% di spesa, seguiti da…
Autonomie, Tav e salario minimo. Come M5S porta via voti alla Lega
Tra la Lega ed il Movimento Cinque Stelle (M5S) non c’è un’alleanza ma un contratto, un po’ come quelli tra condomini che hanno idee ben differenti su come gestire lo stabile. Questa la principale ragione delle continue frizioni e liti. Nel contratto iniziale, il M5S aveva la buona perché era riuscito a farsi dare molte deleghe da altri condomini poco…
Non c'è accordo tra Cina e Usa sul commercio. Slitta l'incontro tra Trump e Xi
Sarà rimandato alla fine di aprile l'incontro con cui il presidente americano Donald Trump e il suo omologo cinese Xi Jinping avrebbero dovuto – almeno formalmente – chiudere la cosiddetta trade war, lo scontro commerciale (terreno in cui il confronto globale tra i due Paesi è sfociato). Tre fonti informate sull'agenda presidenziale americana (e sui negoziati in corso tra le due delegazioni) hanno…
Algeria, governo tecnico e blocco di un potere che deve rinnovarsi. Il commento di Giro
In Algeria, dopo le dure proteste dei giorni scorsi e la rinuncia a ricandidarsi dello storico, anziano e malato presidente Abdelaziz Bouteflika, l'appena arrivato governo di transizione, attraverso il neo premier Noureddine Bedoui sta lanciando messaggi di rassicurazione alla popolazione. Un esecutivo composto da tecnocrati, dunque, che “sarà aperto a tutti” e il cui mandato non dovrebbe “superare un anno”.…