Nessuna presa di distanza, nessuna polemica diretta, ma la chiara indicazione delle priorità del MoVimento 5 Stelle che in non pochi casi non coincidono con le posizioni espresse da Matteo Salvini. L'intervista che Luigi Di Maio ha rilasciato questa mattina a La Stampa, in fondo, è servita soprattutto a questo: ad affermare che esiste una via pentastellata al governo del Paese, distinta…
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Marciare divisi per colpire uniti? Ecco come Salvini e Orbán possono rivoluzionare l'Europa
Storia personali e politiche differenti, paesi di grandezza diversa, contesti geopolitici differenti… eppure Matteo Salvini e Viktor Orbán hanno molto da condividere: il futuro dei rispettivi paesi e dell’Unione Europea. L’incontro che domani si svolge a Milano sarà il fatto politico del giorno, ma potrebbe essere il punto di partenza per un nuovo fronte “sovranista e popolare” (non solo populista) capace…
Toninelli promette la linea dura sulle concessioni. Solo retorica, secondo Bergamini (FI)
Nel giorno in cui Atlantia scopre le carte sull'accordo siglato 10 anni fa con il governo per le concessioni autostradali (qui l'articolo con i dettagli), arriva un attacco su larga scala dell'esecutivo legastellato alle decine di concessionari italiani. Genova e la sua tragedia bruciano ancora troppo, motivo per il quale questo pomeriggio il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, ascoltato alla…
Perché il test vero della Lega sarà sull’economia
Dopo l’immane tragedia del Ponte di Genova, il baricentro mediatico della politica di fine estate si concentra adesso di nuovo sul secolare problema dei migranti, degli sbarchi, degli arrivi. Dopo cinque giorni di stallo a Catania, la nave Diciotti ha fatto scendere i suoi 137 ospiti. Nel frattempo, la procura di Agrigento ha indagato il ministro dell’Interno Matteo Salvini per…
Cari giornaloni, per capire la società serve un bagno di realismo. La versione di Polillo
Qual è il compito di una classe dirigente? Piangere sul latte versato? Guardare, con i lucciconi negli occhi, al bel tempo che fu, sperando che i nuovi barbari possano prima o poi scomparire? Questa è l’impressione prevalente che si ha nel leggere la maggior parte dei grandi quotidiani nazionali. Dai quali francamente c’è da aspettarsi di più. Soprattutto il tentativo…
Macron prova a dare la linea all’Europa. Anche sulla Libia...
Emmanuel Macron alla carica su Libia e difesa europea. Il presidente francese ha ribadito oggi la determinazione della Francia a mantenere la linea sulle elezioni libiche previste, dopo la Conferenza di Parigi del maggio scorso, per il prossimo dicembre. “Credo molto profondamente al ripristino della sovranità libica. In questo Paese diventato teatro di tutti gli interessi esterni, il nostro ruolo…
Gli hacker russi non si fermano neppure davanti la Chiesa. Lo svela Ap
Gli stessi hacker russi incriminati negli Stati Uniti dal procuratore speciale statunitense Robert Mueller per aver interferito nelle elezioni presidenziali del 2016, avrebbero colpito anche la Chiesa ortodossa. GLI OBIETTIVI Nel mirino, riporta Associated Press in una sua inchiesta, ci sono stati assistenti e uomini di fiducia del patriarca ecumenico Bartolomeo I, uno dei più importanti leader ortodossi orientali al…
Chi ci guadagna (davvero) dalla crisi della lira turca?
Davvero il crollo della lira turca è solo una questione tra Erdogan e gli Usa? Davvero soltanto le questioni aperte dei dazi, del pastore incarcerato e della guerra personale contro il predicatore Gulen sono alla base della crisi finanziaria di Ankara? E ancora: ma chi ci guadagna (davvero) dalla crisi della lira turca? In realtà c'è un Paese che nella…
Il nuovo corso di Erdogan, alleato di Putin, che spaventa la Nato
Il giro di boa sempre più evidente della Turchia, che continua a strizzare l'occhio alla Russia e con la quale gli Usa mantengono un alto stato di tensione, punta il riflettore dritto dritto su una spaccatura potenzialmente critica nell'alleanza Nato. Da un lato, il presidente Recep Tayyip Erdogan, dall'altro le due potenze guidate da Donald Trump e Valdimir Putin. Uno…
La nuova via della Seta? Non è una debt trap. Parola del governo cinese
E se la Belt and Road Initiative fosse una trappola per il debito sovrano dei Paesi aderenti? È un timore che comincia a serpeggiare fra gli Stati di transito della nuova via della Seta terrestre e marittima con cui la Cina vuole unire Eurasia e Africa. Pechino non ci sta e risponde a tono. "Non c'è nessuna trappola per il…