All’Auditorium di Roma, durante la presentazione del libro di Alessandro Barbano, “L’inganno” (Marsilio), l’ex premier che firmò le leggi speciali contro la mafia ha ammesso che l’ordinamento giudiziario ha “passato il segno”. Totalmente opposta la posizione del procuratore nazionale, contrario all’idea di comprimere l’azione degli inquirenti. Insieme a loro anche Paolo Mieli, Eriberto Rosso, Eva Giovannini e l’autore
Politica
Al summit Ppe, prove tecniche di nuova Commissione europea
In vista delle prossime elezioni europee, la vacatio merkeliana sarà bypassata da un altro tipo di strategia: i popolari puntano all’exploit del 2014, quando governavano in 17 Paesi su 28. Metsola scalda i motori e Meloni punta ad aumentare eletti a Bruxelles e assi politici
Il governo saprà fare meglio del Reddito di cittadinanza? Scrive De Masi
L’Italia ha introdotto il Reddito di cittadinanza molto più tardi di gran parte dei Paesi Ocse, con lo scopo di attenuare gli effetti delle diseguaglianze. Ora che il nuovo governo intende abolire questa misura, come proverà a combattere la povertà? La riflessione del sociologo Domenico De Masi
Manovra equilibrata, Pd in crisi (culturale). Parla Castellani
Il politologo: “Meloni sul cuneo fiscale sta proseguendo, anzi rafforzando, la strada intrapresa da Draghi. Allora però non ricordo queste levate di scudi”. Salvini “non ha più il controllo del partito”. E il Pd? “Non trova una ragione di comunanza, se non la paura della destra”
Meloni? Promossa. L’analisi (ponderata) di Beppe Pisanu
L’ex ministro democristiano: “Meloni sta consolidando la sua leadership con la costruzione di un moderno partito conservatore di tipo europeo e a suo modo europeista. Saprà tenere la barra del governo dritta”
Una nuova sinistra delle libertà. Il manifesto di Mayer e Fargion
Il trasformismo di Conte ripropone una area di matrice catto-comunista che ha fatto il suo tempo. Sul fronte opposto, il Terzo Polo cerca di ricreare un centro moderato capace di interloquire con la destra conservatrice di Meloni. In questo scenario e rispetto alle forze reazionarie e della conservazione oggi in campo è necessario costruire un nuovo progetto a sinistra
Una casa europea per i liberali italiani. L'auspicio di Cangini
Le elezioni europee del 2024 saranno un banco di prova. La crisi, di identità e politica, di Forza Italia e del Pd potrebbe mettere in moto una slavina destinata a riqualificare l’offerta politica nazionale e ad alloggiare i liberali italiani nella casa politica europea che più gli è consona. L’Alde, il gruppo liberale dell’Europarlamento
Accanimento correntizio. Pasquino svela cosa c'è dietro il dibattito sull'identità del Pd
L’identità di un partito riformista non comincia dal buongoverno, come pensa qualche presunto politologo di strada, ma dalla visione e dalle proposte con le quali arriva al governo. Il commento di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza politica e socio dell’Accademica dei Lincei
Gas, idrogeno e riforma dei Trattati. Il cammino dell'Ue secondo Ferrandino (IV)
“L’obiettivo deve essere la decarbonizzazione. La strategia per l’idrogeno mi sembra un’ottima base di partenza”. Intervista a Giuseppe Ferrandino, europarlamentare del Terzo Polo, sui temi aperti in Europa
La mossa (naturale) di Nardella e le sfide di Bonaccini. Parla Pombeni
Il politologo: “Bonaccini penso possa ricondurre il Pd all’essere un partito che trova la sua legittimazione nel buon governo in nome dell’interesse collettivo. Schlein si muove per assiomi. Da Orlando e Bettini rigurgiti massimalisti. Il futuro naturale di Calenda e Renzi? Essere la stampella centrista della sinistra”