Dopo il voto sia a sinistra che a destra si potrebbero avviare processi di scomposizione e ricomposizione degli schieramenti. Il problema è che nel frattempo c’è bisogno di governare il Paese
Politica
Siamo noi gli unici liberali veri (altro che terzo polo). La versione di Bergamini (FI)
“L’esperienza del governo Draghi difficilmente sarà replicabile, non fosse altro perché è stato un governo di unità nazionale. Orban? È stato votato tramite un’elezione democratica. Ma le sue posizioni spesso confliggono con le posizioni rappresentate dal popolarismo europeo”. Intervista a Deborah Bergamini, sottosegretario ai rapporti con il Parlamento
La nostra coalizione è unita sui valori Ue. Le rassicurazioni di Mandelli (FI)
I riverberi italiani dopo il caso del voto in Ue contro Orban a cui non hanno partecipato Lega e FdI. Il parlamentare azzurro precisa: “Il programma della coalizione prevede di stare dentro Ue e Nato: non c’è nessun dubbio, non c’è nessun tentennamento”
Politica e pop corn - Politici in cerca di elettori, con risultati molto pop
Dal video di Di Maio in pizzeria a Napoli, ai “piccioncini” Renzi e Calenda. La campagna elettorale è vero che da una parte è molto dura, si pensi agli attacchi a Giorgia Meloni, ma non mancano episodi per intercettare un elettorato ormai stanco. La nuova puntata di Politica e pop corn di Martina Carone, consulente Quorum-YouTrend e docente di Analisi dei media all’Università di Padova
Sanzioni e armi. I siluri di Draghi a Salvini e Conte
Parlando delle alleanze politiche, il presidente del Consiglio sottolinea l’importanza di proteggere gli interesse degli italiani. Le restrizioni a Mosca? “Funzionano”, dice. “Non si può inorgoglirsi dell’avanzata ucraina dopo che si è votato contro l’invio delle armi”. Lega e M5S avvisati
Orban e centrodestra, un'astensione sarebbe stata meglio. Il punto di Orsina
Il direttore della Luiss School of Government: “È una questione profonda, che entra nei meccanismi di governo dei singoli Stati sovrani. Con le sanzioni c’è il rischio che Orban abbracci la Russia”
La disaffezione dei giovani alla cosa pubblica è una sconfitta per tutti. Scrive Liuzzo
Occorre cambiare la rotta. Le nuove generazioni andrebbero coinvolte nei processi di cambiamento per provare a dare una scossa a una politica che ha dimostrato tutte le sue fragilità. Il 2 dicembre appuntamento con una Convention rivolta ai giovani in cui si discuterà di energie nel senso più ampio del termine. L’intervento di Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli
Cloud, 5G e Big Tech. Ascani spiega il piano tech del Pd
La vicepresidente dem e sottosegretaria al Mise: “Il nuovo piano industriale di Tim è un segnale di attenzione da parte dell’azienda alle dinamiche del comparto”. TikTok e le piattaforme social “pongono all’ordine del giorno tematiche importanti come la gestione dei dati personali”. Sull’Intelligenza artificiale: “Possiamo e dobbiamo sviluppare un approccio aperto che veda l’Italia protagonista”
Orbán divide il centrodestra. Berlusconi avverte i sovranisti
Il Parlamento europeo ha approvato il rapporto in cui l’Ungheria viene definita una “minaccia sistemica” ai valori fondanti. Lega e Fratelli d’Italia votano contro. Il leader di Forza Italia: “Non staremmo nel governo” se non sarà “liberale, cristiano e soprattutto europeista e atlantista”
Prendiamo le misure alla campagna (elettorale) social 2022. L'analisi di Ruggiero
Cosa succede sui social, l’arena più attiva e “autonoma” che la politica ha a disposizione? Christian Ruggiero, professore presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza Università di Roma e responsabile scientifico dell’Osservatorio Mediamonitor Politica, analizza per Formiche.net questa campagna elettorale improvvisa. Ecco la prima parte che fa il punto dal 28 agosto al 10 settembre