Oltre all’imbarazzo c’è preoccupazione nel centrodestra per l’emorragia di voti già registrata dai sondaggi per le ultime tafazzate di Berlusconi e Salvini sul Colle e sul simil Credo. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Politica
Amendola e Ceccanti, così il Pd perde l’anima
Agenda Draghi, europeismo e riforma costituzionale. Due casi eclatanti in cui Enrico Letta ha sacrificato le competenze a favore delle correnti
Fondi Ue e modello Genova. La ricetta sociale di Saccone per la crescita
Il senatore dell’Udc: “Il jolly è spendere bene i fondi Ue: per poterlo fare bisogna prendere ad esempio il modello Genova dove in un anno e mezzo si è costruito un ponte”. Ci vuole una corsia preferenziale mantenendo il rispetto delle leggi
It's the economy, stupid! Quello che manca ai programmi dei partiti
Il centrodestra pone l’accento sulla crescita economica che verrebbe ottenuta principalmente con una massiccia riduzione del carico fiscale. Il centrosinistra punta su misure come la “tassa sul morto” e la riduzione delle diseguaglianze. Nessuno dei due schieramenti specifica come otterrà le risorse per finanziare questi programmi
Caro centrodestra, basta propaganda culturale del Pd. L'appello di Giubilei e Sgarbi
L’editore e il critico d’arte: “Chiediamo a Meloni, Salvini, Berlusconi, di assumere una chiara responsabilità su un tema come la cultura, centrale e vitale per il lavoro e per i giovani, a partire dalla composizione delle liste elettorali e dalle prossime eventuali nomine di governo”
Le elezioni hanno una portata storica. Soprattutto per il Pd e FdI
Il Pd si gioca tutto con proposte che rischiano di alienare parte dei suoi elettori, dopo 30 anni vissuti al centro della scena politica come partito-sistema, e con lui rischia di cadere Forza Italia. Il paradosso forse è che FdI non pare preparata a raccogliere e tenere in mano tutto questo. Il crollo e la ricostruzione di un sistema che va al di là della “destra” e dei suoi valori. Gli scenari di Francesco Sisci
"Non vado da nessuna parte". Brunetta e il suo futuro politico
Il ministro per la Pubblica Amministrazione ha lasciato Forza Italia ma non si unisce ad Azione come hanno fatto le sue colleghe Carfagna e Gelmini. Con un messaggio su Facebook annuncia che porterà a termine il suo compito nel governo Draghi e parla dei suoi piani per il futuro: “Mi occuperò di più di Venezia, la mia città, e della mia famiglia: i grandi amori della mia vita”
Il terzo polo in un'Europa "potente". Gozi su Renzi, Calenda, e un messaggio a Letta
Il segretario generale del Partito democratico europeo: “Alla base di questo accordo c’è un progetto politico di ampio respiro, destinato ad approdare anche in Europa”. Le priorità? “La costruzione di un’Europa potente e democratica che si opponga alle logiche imperialiste di Putin o della Cina. A Letta dico: il 1994 è finito da un po’…”
Accrocco o novità di successo? Il Terzo Polo nel mosaico di Fusi
Renzi e Calenda promettono il ritorno del metodo Draghi e invece faranno un regalo a Meloni, come scrive Stefano Ceccanti? Oppure riusciranno a smuovere lo scalcinato bipolarismo italiano (ri)portando alle urne scontenti e disillusi?
Matrioske e ghigliottine, gilet arancioni e poeti, i (nuovi) simboli elettorali
Domenico Giordano di Arcadia fa una Tac, ovvero un rapido Test Apertamente Critico, ai contrassegni presentati oggi, tra molti sorrisi e zero imbarazzi. “Ne ho scelti dieci, per non annoiare e martoriare il lettore, ma anche per tenere a bada il bruciore da ulcera elettorale”