Cambia il vento sulla stampa internazionale. Dall’Economist al Financial Times, si alza un coro per Mario Draghi al Quirinale a pochi giorni dal voto a Montecitorio. Poco importa se il Recovery Fund aspetta. SuperMario può aiutare anche dal Colle, dicono, e la finanza ne gioverebbe
Politica
Tre messaggi nascosti nei tweet di Conte, Letta e Speranza. Scrive Carone
Dal lato politico, dal profilo delle leadership, dal punto di vista istituzionale; su tante cose sono in contraddizione, su molte c’è dibattito, su tante c’è attesa. Ma, attenzione, non sulla comunicazione. Su quella, sono d’accordo. #Tutti. L’analisi di Martina Carone, Quorum/YouTrend e docente di Analisi dei media all’Università di Padova
Conte, Letta e Speranza. Destini appesi a un tweet (che fa discutere)
I tre leader dopo l’incontro di questa mattina sul Quirinale pubblicano, quasi all’unisono, il medesimo tweet. La rete esplode di commenti sarcastici, a cui si accoda anche La Russa. Il messaggio è chiaro: il centrodestra si liberi di Berlusconi
Salvini si gioca la rivincita (del Papeete)
Salvini ha capito la rilevanza della posta in gioco. Se la soluzione finale del “rebus” Quirinale lo vedrà protagonista si aprirà la strada per lui verso una più sicura e fruttuosa navigazione nel mare agitato dei prossimi 12-18 mesi. L’editoriale di Roberto Arditti
Buco nero Quirinale? Le strade del centrodestra nel mosaico di Fusi
L’elezione del successore di Mattarella può diventare il buco nero in cui precipita la crisi del sistema-Italia. Ma in ogni caso segnerà il rimescolamento di carte del quadro politico e l’apertura di una nuova stagione. Drammatica per forza, ma di necessitato riassestamento
La strada di Draghi verso il Colle non è (ancora) in discesa, secondo Palmerini
Conversazione con Lina Palmerini, firma e notista politica del Sole 24 Ore: “Siamo ancora nella fase in cui Salvini sta cercando di archiviare la candidatura di Berlusconi”. Draghi? “Proporlo vuol dire avere una proposta pronta anche per il governo”. M5S? “Si compatterà sull’esigenza di non anticipare la fine della legislatura”
Il voto per il Quirinale è segreto. Il no di Flick alle acrobazie interpretative
Secondo il presidente emerito della Corte Costituzionale Flick, “si sta perdendo di vista il fatto che il vero obiettivo è quello di eleggere il prossimo Presidente della Repubblica, non quello di trovare scorciatoie per rendere riconoscibile il voto”. È necessario seguire le modalità richiamate esplicitamente dalla Costituzione
Quirinal game, cosa pensano 100 parlamentari
Come nelle migliori tradizioni nazionali, a sei giorni dall’inizio delle votazioni la partita è del tutto aperta. E potranno tornare di moda anche soluzione accantonate qualche giorno fa, come quella dell’attuale premier
Due o tre cose che so sul Quirinale. Parla il 5 volte grande elettore Mastella
Il sindaco di Benevento ed ex prima fila Dc: “La sfida è far convergere tutti sul Cav, Ma dopo il quarto scrutinio, anche se non su Berlusconi, la sinistra dovrà accettare un nome proposto dal centrodestra”
Voto a distanza per il Quirinale, due richieste a Fico. Scrive Pasquino
Non riesco a capire come in un Paese impegnato pancia a terra nella transizione digitale i tecnici del Parlamento (grazie dell’immediata smentita: problema non tecnico, ma partitico/politico) non siano in grado di garantire la segretezza del voto e il suo esercizio a distanza. Il commento di Gianfranco Pasquino, accademico dei Lincei e professore emerito di Scienza Politica