Occorre superare certi ideologismi in parte sindacali, in parte di certa sinistra per cui la questione dell’occupazione appartiene solo al pubblico e coinvolgere ed avvalersi delle significative competenze ed esperienze che le agenzie per il lavoro hanno acquisito sul campo
Politica
Nuova cabina di regia Stato-Regioni e la Via Crucis. L'agenda di oggi
Monitoraggio del ministero della Salute e delle Regioni per contrastare il Covid-19, dati Istat su reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società nel IV trimestre 2020 e la Via Crucis di papa Francesco. Ecco l’agenda di oggi
Screzi tra Pd e Salvini? Per Orsina il governo è al sicuro
Si respira aria pesante dalle parti di Montecitorio. Tra i partner di governo la frattura si consuma sul fronte dei diritti civili. Tra ddl Zan e zona rossa prolungata, Salvini alza il livello dello scontro. “Ma il governo durerà fino alle elezioni del presidente della Repubblica”
Phisikk du role - Il male non è il Gruppo misto. È la fine del partito
Il problema non è punire, ridimensionare o cancellare, come pare si intenda, il Gruppo misto e i suoi aderenti, semmai è ricostruire partiti su basi democratiche e non leaderistiche e fare leggi elettorali che rimettano la scelta in mano ai cittadini togliendola ai piccoli cesari che fanno le liste. La rubrica di Pino Pisicchio
Plenum straordinario del Csm e i dati sulle immatricolazioni auto. L'agenda di oggi
Tutti gli appuntamenti di oggi in agenda, con particolare attesa per il Plenum straordinario del Consiglio Superiore della Magistratura
Non dire gruppo se non l'hai nel sacco. Salvini, Orban e il dilemma sovranista
Salvini incontrerà Orban che vuole fare un nuovo gruppo al Parlamento europeo. Ma diversamente dall’Italia, a Strasburgo più si è piccoli e meno si conta. Se invece il blocco sovranista si unisse (Salvini+Meloni+Orban) diventerebbe la seconda forza dietro al Ppe. Numeri ed equilibri in Europa
Zitti e Mosca. Se Grillo preferisce Putin a Draghi
Il fondatore del Movimento Cinque Stelle rilancia su Facebook un post del suo blog che tuona contro il “maccartismo” Usa verso Cina e Russia. Intanto il governo Draghi è nel mezzo di un’escalation diplomatica con Mosca e Di Maio ha appena cacciato due spioni russi. Non solo Xi, anche Putin fa vedere “le stelle” al Movimento
Dopo i capigruppo, Roma. La questione di genere irrompe in Campidoglio. Parla Prestipino (Pd)
Le voci sulla possibile candidatura di Marianna Madia, il prossimo rinnovo della segreteria cittadina e l’impegno in prima linea delle dem romane in vista del voto per il Campidoglio. Intervista a Patrizia Prestipino, deputata del Partito democratico e coordinatrice nel Lazio di Base Riformista
Innocenza all'unanimità, il colpo di Cartabia nel mosaico di Fusi
Via libera alla Camera allo stop per la spettacolarizzazione delle indagini. Essere capaci di far marciare assieme tutte le forze della strana maggioranza che sostiene il governo al momento è cosa che sembra riuscire solo a due persone: Mario Draghi “per contratto” e Marta Cartabia. Anzi, quest’ultima addirittura più efficace visto che sul piano parlamentare FdI è fuori mentre sul recepimento della direttiva Ue il partito della Meloni ha acconsentito
Phisikk du role - Che c’entra Bianco con Serracchiani
Nel 1979 Gerardo Bianco fu eletto capogruppo Dc alla Camera sfidando da outsider il numero due dell’allora segretario Zaccagnini, Galloni. La vittoria del peone, il deputato qualunque che non conta nulla e che deve solo eseguire le comande del capo dunque, a marcare un gesto di autonomia che rimase nei libri di diritto. Qual è la differenza tra quell’episodio e oggi? La rubrica di Pino Pisicchio