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Perché il bonus nonni è una forma di diseducazione familiare. L'opinione di Giacalone

L’idea di pagare un nonno (ma anche uno zio, un cugino, un parente e forse financo un congiunto di decretante memoria) perché badi al piccolo di famiglia è una forma di diseducazione di massa. Oltre che una gran fregatura per il piccolo in questione e un suicidio per il nonno, giacché il futuro giovane vorrà essere pagato per badare al…

Politica, Istituzioni e scienza. Cosa vogliono gli italiani nel post-Covid

Quanto è successo in questi mesi ha aperto alcune questioni sul sistema di governance istituzionale e gli impatti di medio termine sul rapporto tra cittadini, esperti ed il policy making merita. Una indagine non è certo il modo con cui progettare né trovare le soluzioni, ma è un modo con cui entrare nel mondo del possibile. Gli impatti che sono…

Regionali, cosa mi aspetto dai candidati. Scrive il prof. Pasquino

Mi pare sia già cominciata in tutte le regioni che voteranno, se confermato, il 20 settembre, una articolata e approfondita riflessione sui temi della campagna elettorale al tempo del Covid-19. Gli acutissimi retroscenisti del Corriere della Sera e de Il Giornale e gli austeri (sic) commentatori de La Stampa e di Repubblica hanno smesso di annunciare la fine del governo…

Tra capo e Colle. Colombo svela la mossa di Salvini

Matteo Salvini si è rimesso a fare politica, in modo furbo. Dopo mesi di proclami lanciati nel vuoto e dopo aver annaspato in contraddizioni inconciliabili e fughe in avanti (con dietro nessuno), ha capito che l’aria è cambiata: la maggioranza traballa pericolosamente e vuole approfittarne. Se fosse il letterato (che non è) si potrebbe dire che il Capitano sente ‘l’odore del sangue’.…

Phisikk du role - Prove generali di elezioni generali

Non ce ne siamo ancora accorti, ma si stanno preparando i prolegomeni per le elezioni di settembre. Anzi: già siamo in campagna elettorale e non lo sappiamo. E forse neanche lo sapremo fino al giorno del voto. Se non fosse stato per l’annuncio del governo di un decreto in arrivo per imporre alle regioni renitenti - Puglia e Liguria -…

Vitalizi, ricorsi e altri miti demagogici. Scrivono Morelli e Paganini

Di Raffaello Morelli e Pietro Paganini

La Commissione Contenzioso del Senato ha invalidato la delibera dell’Ufficio di Presidenza (ottobre 2018) che aveva tagliato i vitalizi spettanti per il periodo ante gennaio 2012. Dal 2012 e per il futuro, i vitalizi sono stati abrogati, nella forma erogata fin lì. I mainstream media, come al solito, hanno manipolato i fatti, confermando l’incapacità italiana di affrontare il problema promuovendo…

Il Cavaliere e il Conte. Cicchitto spiega il piano Ursula di Berlusconi

“Il modello Ursula esiste, e funziona”. Fabrizio Cicchitto non nasconde un filo di nervosismo. Il presidente di Rel (Riformismo e libertà), già a capo della Commissione esteri della Camera, una vita in politica, pensa che il governo Conte bis, a forza di tirare la corda con l’Europa, rischi di spezzarla. Menomale che c’è Silvio Berlusconi a tenerla intatta. Non è…

Scalata al Quirinale (via Cinque Stelle). Il piano di Salvini secondo Ocone

Ormai anche Matteo Salvini ha capito che la legislatura, Conte o non Conte, non finirà prima del 2022. Almeno che non accadano, ovviamente, fatti imprevedibili, cioè ad oggi improbabili, o eventi traumatici. Ha capito, soprattutto, che la madre di tutte le battaglie sarà l’elezione, o il meglio il nome che ne verrà fuori, del prossimo Presidente della Repubblica. Certo, chiedere…

Stiamo cambiando vita e iniziamo a capirlo. L’analisi di Arditti (con i numeri di Swg)

Non siamo più quelli di prima e ce ne stiamo anche rendendo conto. Un po’ di tempo è passato da quando ci affacciavamo sui balconi per cantare l’inno nazionale e ci riunivamo per la prima volta su Zoom e oggi, a quasi un mese dalla riapertura, è arrivato il momento di chiedersi cos’è rimasto dello shock collettivo da lockdown. Ebbene,…

Da controfigura a leader. Così l'Economist incorona Conte (che gode)

Giuseppe Conte è un leader, non più “una controfigura”. Ne è convinto l’Economist, che al premier-avvocato dedica un riquadro post-pandemia intitolato: “Perché il primo ministro tecnocratico italiano è così popolare”. La risposta sta tutta nell’emergenza del Covid-19. A forza di entrare in case, salotti e comignoli a reti unificate per la conferenza stampa quotidiana, il premier, da “sconosciuto professore” si…

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