Governare di questi tempi è impresa difficile e chi lo sta facendo merita tutto il nostro rispetto. Però l’uscita del premier Conte di ieri sera è sbagliata nei tempi, nei modi e nella sostanza. È sbagliata nei tempi perché non c’è una ragione al mondo per rivolgersi agli italiani poco prima della mezzanotte, peraltro con trenta minuti di ritardo sull’orario…
Politica
Caro Conte, comunicare così (non) fa tanto figo. Il commento di Giannuli
Una situazione così non la poteva prevedere nessuno, e sin qui ci siamo, per cui è ovvio che siamo tutti spiazzati e andiamo a tentoni. Ma ho l’impressione che si stiano facendo non pochi errori di comunicazione. In primo luogo, è uno starnazzamento generale fra ministri, governatori, protezione civile, Istituto superiore di sanità ed esperti vari con indicazioni spessissimo contrastanti…
Conte parla al Paese dopo le 23 via Fb? La Meloni chiede serietà (e non solo lei)
Intollerabili i metodi di comunicazione da regime totalitario utilizzati dal governo per l'emergenza coronavirus: dichiarazioni trasmesse in orari improbabili, con continui ritardi e attraverso la pagina personale di Giuseppe Conte su Facebook, come se in Italia non esistessero le Istituzioni, la televisione di Stato e la stampa. Tutto questo non fa che peggiorare il senso di insicurezza, ansia e incomprensione…
Italia come Lombardia: Conte chiude il Paese. Ecco le nuove misure del governo
Ennesima conferenza stampa, anzi diretta Facebook. Sarebbe un presidente del Consiglio in un momento terribile per la vita del Paese. Invece è una brutta copia, e pure ritardataria, di un reality show. Un disastro comunicativo che umilia la sofferenza degli italiani e la loro pazienza. Tirato per la corda dal presidente della Regione Lombardia e dai sindacati, con il timore…
La Lombardia si chiude. Ecco la nuova ordinanza di Fontana
"Regione Lombardia, d’accordo con i sindaci del nostro territorio, con le associazioni di categoria e con le parti sociali, ha deciso di emanare un’ordinanza con la quale vengono disposte nuove stringenti limitazioni per contrastare la diffusione del Coronavirus". La comunicazione del presidente della Regione, Attilio Fontana, arriva dopo un confronto avuto oggi in videoconferenza con i sindaci dei capoluoghi della…
Il virus è moderno, la risposta molto meno. Il commento di Arditti
Nessuno di noi ha il diritto di fare il fenomeno, avanzando critiche o proposte con aria di sufficienza. Siamo di fronte ad un problema complesso che investe ogni aspetto della vita sociale, quindi il compito dei decisori istituzionali è difficile e soggetto a mille condizionamenti tra loro incoerenti, conflittuali e, molto spesso, drammatici. Faccio solo un esempio: quanto influisce il…
5G e Coronavirus, Huawei continua il pressing sull’Italia. E parla l’ad Miao
Parla come un ambasciatore, ma è l'Ad di Huawei Italia Thomas Miao. Il numero uno del ramo italiano del colosso tech cinese ai microfoni dell'Adnkronos difende la Cina dalle accuse di propaganda sul coronavirus, "sono strumentali", e auspica che, una volta passata l'emergenza sanitaria, la solidarietà di Pechino faciliti la collaborazione con l'Italia nella rete 5G. "Speriamo che questa emergenza…
Covid-19, un lanciafiamme contro i furbetti? Il commento di Vespa
La minaccia del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di inviare Carabinieri muniti di lanciafiamme a chi volesse festeggiare la laurea in questo momento di emergenza ha più sostenitori di quanto non si pensi. Pensandoci bene, un ordinamento democratico non prevede il lanciafiamme, ma il messaggio è chiaro: le attuali sanzioni per chi viola le disposizioni del governo per attenuare…
Phisikk du role - Brutti anniversari. Cent’anni dalla spagnola
Ci sono generazioni a cui non è stato risparmiato niente, come se un concentrato di congiunzioni astrali negative, di quelle che si abbattono sul suolo terrestre con la frequenza del fantomatico megameteorite che avrebbe polverizzato i poveri dinosauri (e dunque mai), si fosse coagulato sugli umani. Si era appena conclusa la prima guerra mondiale, quella del 15-18, quella delle trincee…
Perché in Italia non ci sono abbastanza medici e infermieri. Il commento di Aldo Brancati
Non è certamente il caso di sollevare critiche o problemi nel momento in cui, da ogni parte della pubblica opinione e da ogni ambiente scientifico, viene segnalata l’esigenza di non alimentare con polemiche inutili il dibattito sulla drammatica diffusione del coronavirus e sulle gravissime conseguenze sul piano economico che ne derivano. Ogni attenzione deve infatti essere riservata esclusivamente sull’osservanza delle…