Skip to main content

Piano Mattei e Global Gateway, così Italia e Ue si espandono

La visita in Italia del Commissario per i partenariati internazionali dell’Unione europea mette in risalto la sinergia esistente tra i due progetti che puntano ad espandere l’influenza globale dei due soggetti che li hanno promossi. Oggi il continente africano è diventato un centro geopolitico di primissimo piano e la vacatio europea degli ultimi due lustri non può che essere sanata da una nuova forma di progettualità. Tramite il Piano Mattei, e quindi una visione non predatoria, il governo italiano intende rafforzare il proprio di ponte tra Europa e Africa

Trent'anni di un radicale in Forza Italia. Elio Vito racconta il suo libro

Se un libro deve avere una morale, quella del mio libro è di impegnarsi in politica, non necessariamente in un partito, ma anche tramite movimenti, organizzazioni umanitarie, attivisti, associazioni. L’intervento di Elio Vito

Tra Salvini e Tajani prevarrà la mediazione di Meloni. Piepoli spiega perché

Lo scambio di accuse fra i due vicepremier, Matteo Salvini e Antonio Tajani, finirà col “far prevalere la linea della premier Giorgia Meloni che, essendo politicamente più forte di entrambi, ancora una volta riuscirà a mediare. A Salvini, però, do un consiglio: si concentri sul territorio e lasci la politica estera a chi la conosce”. Schlein? “Il Pd è forte, ma il campo largo non esiste come prospettiva di alternativa di governo”. Conversazione con il sondaggista, Nicola Piepoli

Ventotene mon amour. Il dibattito sul Manifesto letto da Cazzola

L’Europa che – al di là del titolo attribuito ai piani – procede a un massiccio piano di riarmo, non viene meno rispetto alla prospettiva del 1941, non abdica al conseguimento di quegli obiettivi, ma assume tutte le misure necessarie nell’attuale fase per mantenere viva la fiamma accesa da tre visionari capaci di immaginare scenari futuri al di là dei cupi orizzonti che si potevano intravvedere da una isoletta del Tirreno nel lontano 1941. L’opinione di Giuliano Cazzola

La via e il metodo della pace per l’Italia. Scrive Sisci

O l’Italia resta disarmata, o paga le sue spese militari, con tutto quello che comporta. Non c’è alternativa fuori dal mondo dei sogni. Se l’Italia non si arma perde comunque il suo stato sociale, solo che lo perde insieme alla sua indipendenza politica

Meloni alla Camera, la bandiera di Boschi, l'uovo di Mollicone. Queste le avete viste?

Giorgia Meloni ha fatto scalpore alla Camera dei deputati durante le comunicazioni prima del Consiglio europeo, mentre qualche giorno prima Maria Elena Boschi sfilava in Piazza del Popolo avvolta dalla bandiera europea. Mollicone, invece, ha mostrato un uovo. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

Perché la risposta delle opposizioni su Ventotene è un regalo a Meloni

Come si spiega l’atteggiamento dei parlamentari di opposizione che oggi continua al Senato dopo le proteste vibranti di ieri alla Camera? Il commento di Roberto Arditti

Un'Europa a una sola voce è ancora lontana

L’Europa non è ancora uno Stato federale con una vera politica estera e di difesa comune e continua a dimostrare i suoi limiti sulla scena internazionale perché non riesce a parlare a una voce sola. Si narra che Henry Kissinger sia l’autore di una storica battuta: “Chi devo chiamare se voglio parlare con l’Europa?”. Ancora questo numero di telefono non c’è

Marco BIAGI

La battaglia di Biagi sul lavoro non si è mai conclusa. Scrive Bonanni

Biagi ha lasciato un insegnamento limpido: il benessere dei lavoratori e, più in generale, del Paese intero, si costruisce su pilastri solidi come la formazione professionale, una contrattazione collettiva orientata alla partecipazione attiva, salari legati alla produttività e alla redditività aziendale, oltre che al merito. Ricordarlo non significa solo rendere omaggio alla sua memoria, ma anche impegnarsi concretamente per realizzare quella visione di modernità e giustizia sociale che egli ha delineato con il suo lavoro e il suo sacrificio

Costruire ponti tra Ue e Usa, l'Italia contro i solchi raccontata da Meloni

“In epoca di minacce ibride, la sicurezza è una materia molto vasta”. Dalla difesa dei confini, alla lotta al terrorismo, passando per l’importanza della cybersicurezza e la necessità di sviluppare e difendere il dominio sottomarino “è importante presidiare i gasdotti e le altre infrastrutture energetiche, garantire la sicurezza delle rotte commerciali e delle catene di approvvigionamento alimentari, presidiare il dominio spaziale. Tutte cose che non si fanno semplicemente con le armi”. Ecco cosa ha detto Giorgia Meloni al Senato

×

Iscriviti alla newsletter