Quando gli analisti andranno a catalogare ogni possibile sospiro delle dinamiche elettorali in Emilia-Romagna per raccontare le ragioni della vittoria di Stefano Bonaccini - meritevole, secondo noi, di elogio essenzialmente per aver saputo ancorare il confronto al territorio, smontando, così, la strategia salviniana - dovranno imbattersi in un ircocervo e raccontarlo scientificamente. Quell’ircocervo che è riuscito a portare al voto…
Politica
Verifica di governo? Perché rispolverare la proposta Giorgetti per le riforme
Se il tavolo non si può ribaltare meglio sedercisi attorno. La vittoria di Stefano Bonaccini in Emilia-Romagna dà una boccata di ossigeno alla maggioranza (o meglio, al Pd, che è quanto oggi rimane in salute, nel Paese, della maggioranza) ma a ben vedere non toglie il respiro alla Lega di Matteo Salvini. L'altolà gridato dalla roccaforte della sinistra italiana alla…
Le elezioni in Emilia-Romagna viste da destra e da sinistra
Viste da destra, hanno le sembianze di una catastrofe. Viste da sinistra, hanno le sembianze di un trionfo. Le prime pagine dei giornali di oggi sono necessariamente concentrate sulle elezioni regionali e, in particolare, su quelle in Emilia Romagna. Incredibilmente, ma forse non troppo per chi ha seguito la campagna elettorale dalla prospettiva della provincia, la parola più ricorrente è…
Emilia Romagna, chi vince e chi perde. Numeri e reazioni
La roccaforte rossa ha retto l'urto. Le prime proiezioni sembrano privilegiare il candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini. E, il risultato, attorno alle 2 è schiacciante. Il vecchio governatore si conferma al suo posto in viale Aldo Moro. Il discorso di Bonaccini è chiaro: "Noi siamo stati liberati 75 anni fa. Non avevamo bisogno che qualcuno liberasse questa regione". Chiaro lo…
Con Bonaccini vince il Pd (e Conte). Nel centrodestra occhio alla Meloni...
Sarà effetto delle Sardine oppure no? Se dovesse confermarsi la vittoria di Bonaccini in Emilia Romagna, una delle domande che imperverserà nella sinistra italiana riguarderà il ruolo del movimento di Mattia Santori. Nel frattempo però Nicola Zingaretti può tirare un sospiro di sollievo e con lui il governo. In particolare il vincitore di questa cardiopatica tornata elettorale sarà Giuseppe Conte.…
Avviso ai naviganti: lasciate stare il Quirinale
Poiché la situazione di partenza è 2-0 per il Pd contro il resto del mondo (destra e M5S sono all’opposizione sia in Emilia Romagna che in Calabria) è quasi certo che nelle prossime ore avremo un mutamento degli equilibri. È però evidente a tutti che a fare la differenza “vera” sarà il risultato della sfida più a nord, per ragioni…
Anche se vince in Emilia Romagna, per il Pd sono guai. L’opinione di Capozzi
Qualunque sia l'esito delle elezioni regionali in Emilia Romagna, le conseguenze si prospettano come una situazione lose-lose, svantaggiosa in ogni caso, sia per il Pd che per il governo giallorosso. Se, infatti, Stefano Bonaccini riuscisse a conservare la carica di governatore, il suo successo avrebbe certo un valore simbolico di resistenza della sinistra all'avanzata del centrodestra a trazione salviniana nelle…
Elezioni in Emilia Romagna, chi vince e chi perde
Ormai ci siamo, è scoccata l'ora di quella che può essere considerata a ragion veduta la madre di tutte le elezioni regionali. Dalle 7 di stamattina i cittadini emiliano romagnoli sono chiamati a votare il loro nuovo presidente e, in particolare, a scegliere tra i due candidati principali, il governatore uscente del Partito democratico Stefano Bonaccini e la leghista Lucia Borgonzoni, sostenuta pure da Fratelli…
L'Emilia Romagna al voto, tra tweet dei candidati e buona affluenza
“Ho fiducia che oggi possa essere una giornata storica. Libertà e partecipazione. Conto su di voi, oggi ogni voto conta”. Lucia Borgonzoni, peraltro contestata all’uscita del seggio, candidata alla presidenza dell’Emilia Romagna per la coalizione di centrodestra di buon mattino ha già depositato dentro l’urna la sua scheda. E, come di consueto, affida ai social il suo inizio di giornata:…
Altro che regionali. Cosa dice la stampa estera dell'Emilia Romagna
Non è facile ricordare un’elezione regionale con un’esposizione mediatica internazionale come quella di oggi in Emilia-Romagna. Sarà perché all’estero Matteo Salvini, che ha girato quotidianamente la regione in lungo e in largo, di sagra in fiera, di paese in città, si è conquistato da un pezzo la nomea del leader “sovranista” e “populista” europeo per antonomasia. Sarà perché tutti, nessuno…