C’è una cosa che non difetta mai nelle diverse stagioni della politica ed è la fantasia creativa nella costruzione delle parole. D’altro canto le parole, si sa, sono la materia di cui è fatta la politica e non c’è proprio niente di male a misurarsi con ardite architetture semantiche, soprattutto quando non c’è molto altro da raccontare. Questa crisi di…
Politica
Conte, la contessa von der Leyen e il Capitano spiaggiato
La stipula del contratto di governo tra lega e M5S occorsa 14 mesi fa aveva come unico collante l’esigenza di assemblare in una coalizione due forze ferocemente anti-europee: l’una, il M5S, apparentato nell’Europarlamento allo UKIP di Nigel Farage; l’altra, la Lega, politicamente legata a Marine Le Pen. Il governo gialloverde ha posto in atto due misure manifesto. La prima, il…
Con Buttarelli sparisce una figura chiave della rivoluzione digitale. Il ricordo di Nicita
La perdita di Giovanni Buttarelli è inestimabile. Non soltanto sul piano umano, essendo Giovanni un galantuomo, una persona sempre disponibile, aperta al confronto, pronta comunque a partecipare e a dire la sua, anche quando alcune difficoltà gli impedivano di essere presente. Con Giovanni Buttarelli se ne va, troppo presto, un protagonista di una rivoluzione copernicana sull’approccio a dato nell’era digitale,…
L'alleanza giallorossa e il perché di quel messaggino di Salvini sugli Usa
Roma, Montecitorio. Matteo Salvini arriva alla Camera trafelato. C'è l'assemblea dei parlamentari della Lega, riunitasi mentre al Quirinale è già iniziato il via vai delle consultazioni per sondare l'esistenza di una nuova maggioranza. Qualunque sia la soluzione, il nuovo governo "sarà contro di noi" scandisce il leghista di fronte ai cronisti. Non c'è più la stessa prudenza nelle parole dell'ex…
Dal contratto gialloverde all'accordo per l'Italia. Lo sforzo dem secondo Alfieri
Non avrebbe senso sterilizzare l'aumento dell'Iva, salvaguardare i conti e poi rischiare di consegnare il Paese a Matteo Salvini. Per questa ragione, osserva il senatore lombardo del Pd, Alessandro Alfieri, “lavoriamo ad un governo di legislatura che abbia un'agenda ambiziosa grazie alla mossa di Matteo Renzi”. Nicola Zingaretti ha cucito i punti avviati da Matteo Renzi? Il merito di Renzi…
Ecco le 5 condizioni (abbordabili) di Zingaretti per un accordo con M5S
"Appartenenza leale all'Unione europea; pieno riconoscimento della democrazia rappresentativa, a partire dalla centralità del parlamento; sviluppo basto sulla sostenibilità ambientale; cambio nella gestione di flussi migratori, con pieno protagonismo dell'Europa; svolta delle ricette economiche e sociale, in chiave redistributiva, che apra una stagione di investimenti". Cinque punti per trattare su un governo con il Movimento 5 Stelle poste nella Direzione…
Conte, Salvini, Zingaretti. Le pagelle della crisi secondo la Maglie
Piano con i verdetti. Maria Giovanna Maglie, giornalista di lunghissimo corso e già inviata della Rai negli Stati Uniti, spiega che in questa strana crisi agostana tutte le finestre restano aperte. Anche quella del voto. Ha sentito le condizioni di Zingaretti per il governo rossogiallo? Ha partorito cinque punti finti su cui chiunque può essere d'accordo. Zingaretti è il vero…
Un governo di ottimati per tenere fuori i barbari e Salvini? Parla Buttafuoco
La crisi di governo? Qualcuno ha voluto trasformare in statisti questi ragazzi che fino a poche ore fa venivano trattati come dementi. Ecco le mosse delle elites italiane spiegate da Pietrangelo Buttafuoco, che racconta a Formiche.net la destra egemone e viva oggi in Italia: quella di Salvini-Don Camillo che ha l'ha messa in moto “nei suoi modi ruspanti”. Come mai…
Perché dimenticare Salvini e dare un verso (giusto) alla legislatura. Parla Becchetti
Un governo Pd-Cinque Stelle è quello che ci vuole. E non solo per il fascino di un esperimento politico mai provato prima. Ci sono delle ragioni di fondo che potrebbero giustificare un no alle urne a ottobre e un sì a una maggioranza giallorossa. Il governo legastellato è ormai negli annali della Repubblica italiana, adesso bisogna guardare al dopo. E…
E intanto Enrico Letta conquista il popolo del Meeting
Il popolo del Meeting ha scelto o, quantomeno, ha dato un chiaro segnale su quale possa essere il suo orientamento politico in questa fase così delicata e confusa della vita del Paese. Una preferenza espressa con un lungo e sentito applauso, che finora non era stata riservato a nessuna delle autorità arrivate a Rimini nei primi giorni di questa quarantesima…