In Umbria, confida a Formiche.net Catia Polidori, vicecapogruppo degli azzurri alla Camera e coordinatrice regionale del partito, Forza Italia e il centrodestra hanno una straordinaria occasione: presentarsi uniti alle regionali del prossimo 27 ottobre, per raddrizzare le sorti di una Regione azzoppata dall'amministrazione piddina, come il caso sanitopoli dimostra. E guardando al futuro osserva: “La destra sovranista da sola non…
Politica
Il Movimento 5 Stelle? Resta grillino. I numeri di Swg
Il Movimento 5 Stelle sta attraversando una fase di ridefinizione nella sua organizzazione interna: apertura alle alleanze con altre forze civiche, come sta avvenendo per le elezioni regionali in Umbria, e la prova del governo Conte 2, in cui i 5 Stelle si son trovati a fare squadra con il Pd, dopo 14 mesi di governo con la Lega di…
Assenze giustificate, merendine e bibite... Fuori la politica dai banchi di scuola
Dispiace dirlo ma uno dei primi atti pubblici del nuovo ministro dell’Istruzione, il grillino Lorenzo Fioramonti, è tutto il contrario di quello che si proponeva forse di essere: diseducativo e non educativo nei confronti dei ragazzi delle scuole italiane. Mi riferisco alla improvvida circolare fatta pervenire ieri ai dirigenti scolastici (quelli che un tempo si chiamavano più autorevolmente presidi) degli…
La svolta di Malta. Perché l'accordo sui migranti cambia la politica
La prova si avrà l’8 ottobre alla riunione del Consiglio Affari interni in programma a Lussemburgo, ma le conclusioni del vertice dei ministri dell’Interno a Malta sembrano per la prima volta definire una concreta ripartizione del peso dei flussi migratori tra un congruo numero di Stati dell’Unione. L’annuncio dell’accordo è stato dato dal commissario per gli Affari interni, Dimitri Avramopoulos,…
La svolta verde? A destra. Intervista a Francesco Lollobrigida (FdI)
Chiarezza di alleanze e direzioni, elezione diretta del Colle e un green new deal di destra per andare oltre il gretismo. A poche ore dalla kermesse di Atreju, a cui quest'anno hanno preso parte anche il premier Giuseppe Conte e il premier ungherese Viktor Orban, il capogruppo di Fdi alla Camera Francesco Lollobrigida perimetra con Formiche.net il raggio d'azione della…
Breve guida alla riforma della legge elettorale. La versione di Celotto
Con la proposta regionale di referendum abrogativo per trasformare il “Rosatellum” in un sistema tutto maggioritario, si torna a parlare di legge elettorale. Croce e delizia dei partiti e degli elettori. Ma la legge elettorale serve per scegliere chi governa? No, perché l’Italia è una Repubblica parlamentare. Cioè il popolo elegge il Parlamento; poi il Presidente della repubblica nomina un…
Orbán all'attacco. Ma dei sovranisti italiani
Lasciamo perdere il deprimente dibattito sulle merendine e relativa tassazione (innescato da una imprudente ed in parte ingenua risposta del premier Conte ad una domanda di Bruno Vespa) per concentrarci sul fatto politico (a mio avviso) più rilevante del fine settimana (ma sottovalutato da molti per pigrizia intellettuale), vale a dire l’intervento del primo ministro ungherese Viktor Orbán al meeting Atreju…
Lo sguardo dei cattolici verso il Pd e Italia viva. Il commento di Mario Giro
Il governo Monti salvò l’Italia dalla caduta economica; il governo Conte 2 deve salvare il nostro paese dalla crisi morale. La polarizzazione dell’odio e del disprezzo seminata in questi anni ha raggiunto punte mai viste. Il sovranismo ha cercato (e cercherà ancora) di cambiare la natura e l’indole degli italiani, istillando la cultura del nemico, dividendo i cittadini in “buoni…
Le divisioni del centrodestra? La prova della legge elettorale. Analisi di Capozzi
Le valutazioni divergenti emerse ancora una volta tra i partiti del centrodestra in materia elettorale dimostrano che l'identità e gli equilibri di quello schieramento politico sono ancora in via di non scontata ridefinizione. Quello che nei decenni scorsi fu la coalizione "berlusconiana" ha decisamente spostato il suo baricentro negli ultimi anni, con il progressivo declino di Forza Italia, la crescita…
Da sinistra a destra, Conte fa (bene) il presidentissimo. Analisi di Antonucci
Tra le prime uscite pubbliche del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, all’avvio della propria attività alla guida del governo giallo-rosso, vanno annoverate le partecipazioni alle feste di Articolo 1 e di Fratelli d’Italia. Occasioni pubbliche gremite di stampa specializzata, certamente, ma anche occasioni di incontro e colloquio con le basi elettorali, una frazione significativa del “paese reale”. Se nell’ambito dell’incontro…