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Non solo Paragone. Da Buffagni a Taverna, ecco i No Dem del M5S (anche Casaleggio?)

Dal "cane sciolto" arci-nemico di Matteo Salvini, Alessandro Di Battista, al senatore Gianluigi Paragone con un passato filo-leghista, ai dubbi di Davide Casaleggio e di Max Bugani. Nelle ore della trattativa con il Pd per la formazione di un governo insieme, c'è un gruppetto di esponenti del M5s favorevole a tenere aperto anche l'altro "forno" con il partito di via…

Così Sassoli al Meeting accarezza i cattolici e attacca i sovranisti

"Chi pensava di dividere l’Europa si è accorto che gli europeisti hanno diviso i loro fronti", mentre "noi siamo contenti che il consenso della presidente Von der Leyen sia stato così ampio trovando anche la solidarietà del Movimento 5 stelle. Il dialogo è necessario, perché nessuno è autosufficiente. Chi pensa di esserlo credo che non sia utile né all'Europa né…

Il vertice M5S-Pd è andato benissimo. Infatti Grillo insulta Renzi (e Gentiloni)...

È durato poco più di un'ora l'incontro tra il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle che per la prima volta si sono seduti attorno a un tavolo per parlare di un potenziale governo giallorosso. E se l'attuale stagione politica ha insegnato a non essere certi neanche di ciò che si vede, è però vero che i segnali che questo…

Taglio parlamentari? Perché no. E sul territorio con il M5S... Parla Boccia (Pd)

Il dialogo è aperto, come mai era successo in passato. Ora bisogna lavorare sui temi che mettono in comune le due agende di Movimento 5 Stelle e Partito democratico per arrivare a proporre, martedì, un governo di legislatura stabile a Sergio Mattarella. Se così non fosse, l'alternativa è il voto. A parlare è Francesco Boccia, deputato del Partito democratico, da…

Giorgetti avvisa il Pd: le manovre di Palazzo alimentano la Piazza. Ecco cosa ha detto

Scuro in volto ma nient'affatto intimorito dalla prospettiva di andare all'opposizione della quale, anzi, è sembrato muoversi da capo. Oggi al Meeting di Rimini è stato il giorno di Giancarlo Giorgetti che tra un dibattito e l'altro non ha mancato di far sentire la sua voce sulla crisi di governo e sui tempi supplementari che Sergio Mattarella ha concesso alle…

Così Dibba e Di Stefano sabotano il dialogo con il Pd (meglio Salvini). E Di Maio...

"Il Movimento 5 Stelle ha oggi un potere contrattuale immenso. Tutti ci cercano. Ho visto nuove aperture della Lega al Movimento e mi sembra una buona cosa. Soprattutto perché non mi dispiacerebbe un Presidente del Consiglio del Movimento 5 Stelle. Ho visto inoltre porte spalancate da parte del Pd". Alessandro Di Battista entra a gamba tesa nel dibattito sul dialogo…

Il centrodestra che non c’è. Da dove ripartire. Gennaro Malgieri da leggere

Ma perché si continua a parlare di Centrodestra se è palese che non esiste più? Mistero buffo in una estate politicamente drammatica. È fin troppo palese dagli atteggiamenti dei supposti soci dell’impalpabile coalizione, dai loro rapporti, dalle strategie che perseguono che quell’ircocervo al quale dobbiamo qualche fortuna ( forse) e molte disgrazie (vedendo ciò che ha apparecchiato) non c’è anche…

La scommessa cattolica non è la santa alleanza dei sovranisti. Parla Magatti

“La questione dei simboli religiosi va compresa più in profondità. Salvini fa queste cose richiamandosi a una visione ben precisa, che ha riferimenti in Europa sicuramente in Orbán, e poi in Steve Bannon. Dove cioè, per quanto riguarda il mondo cristiano, ci sono componenti che pensano che la soluzione dei nostri problemi economici, sociali e politici, passi da una nuova…

Non solo infrastrutture. Quei no del M5S indigesti al Pd. L’analisi di Cianciotta

Per capire la genesi e l’ideologia del Movimento Cinque Stelle nessun tema è più appropriato quanto quello delle infrastrutture. Nato sulla scorta del giustizialismo post Tangentopoli (Casaleggio Senior era consulente dell’Italia dei Valori, partito antesignano del grillismo), il Movimento Cinque Stelle da sempre ha fatto della battaglia contro le grandi opere il cuore della sua offerta politica, scandita anche dalle…

Ma il Pd è proprio sicuro di voler rinunciare a Conte? De Mattia invita a pensarci su...

Nelle incertezze di una crisi di governo ancora tutta da scrivere, ad essere rimasto in disparte, dopo il discorso in Senato dello scorso martedì, è il presidente del Consiglio dimissionario Giuseppe Conte. Nel suo discorso, Conte, che non ha fatto sconti alla Lega di Matteo Salvini, ha dato prova di una statura istituzionale che la sua scelta di una esposizione…

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