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Che violenza va crescendo tra i giovani? La riflessione di Riccardo Cristiano

“Dieci contro due. Prendersela con i più deboli, un branco violento contro chi è indifeso. Per sbeffeggiare, insultare, derubare. E poi aggredire a colpi di grosse pietre giocando a chi le lancia con maggiore forza, tiro al bersaglio contro il volto della loro vittima. È il lato oscuro del lungomare di Napoli, una manciata di metri alle spalle della passeggiata…

F-35, Cina e 5G. Per gli Usa meglio il governo della Lega. Parola di Ian Bremmer

Elezioni sì, elezioni no. Le speranze di Matteo Salvini per un ritorno anticipato alle urne sono appese a un filo. I sondaggi danno al centrodestra a trazione leghista ampie chances di vittoria, ma in Parlamento l'inedito asse Pd-M5S è pronto ad allungare la vita alla legislatura. I "responsabili" guidati da Matteo Renzi dicono di voler salvare il Paese dall'aumento certo…

Papeete o Valchiavenna? Tutte le sfumature leghiste, fra Giorgetti e Salvini

Rieccolo. Giancarlo Giorgetti da giorni si teneva in disparte. Mentre il vicepremier Matteo Salvini staccava la spina al governo Conte, inondava i social con tweet e dirette Facebook dalle spiagge, il più noto ed apprezzato “colonnello” della Lega si trovava in Valchiavenna, a 1450 metri di altitudine dal suo ufficio a palazzo Chigi. Intercettato dai cronisti, non ha potuto non…

Come i 5 Stelle possono uscire dalla crisi (con il Pd). L'analisi di Mayer

Nei momenti di crisi più gravi le mezze misure non funzionano. I governi "istituzionali a tempo" di Dini e Monti hanno preso qualche provvedimento utile, ma non hanno garantito la stabilità politica che è la preliminare garanzia di salvezza per l'Italia nel medio e lungo periodo, nonché una reale riassicurazione per gli operatori finanziari con i quali l'Italia deve rinnovare…

Se Salvini non vota la sfiducia a Conte. L’opzione b spiegata dal prof Curini

Mio modesto parere su crisi di governo: 1) Salvini ha chiamato la crisi quando era razionale per lui farla, aspettandosi una coincidenza di interessi con Zingaretti per elezioni a breve (maggiore controllo sul Pd e sorpasso su M5S). La mossa di Renzi ha sparigliato le carte forzando Zingaretti in un angolo ad ingoiare il rospo (con un po’ di salsa…

Nel valzer della crisi Di Maio e Salvini ballano in coppia (ancora)?

"Di lui non riuscirò mai a parlare male, abbiamo lavorato bene e intensamente per tanti mesi, ma poi sono iniziati i no. Ma se in una coppia passi più tempo a litigare…". Dopo aver rotto l'alleanza di governo con Luigi Di Maio, Matteo Salvini tende una mano al leader di M5S. Le ultime dichiarazioni del leader della lega, infatti, sembrano…

Dalla pancia alla testa. Salvini passi alla fase 2. Il consiglio di Fiamma Nirenstein

Matteo Salvini può aprire la fase due, quella della proposta analitica e non solo di pancia, dopo le proteste e le adunate di piazza? Secondo Fiamma Nirenstein sì, partendo da ciò che distingue il dna della Lega da quello del M5s: l'esperienza amministrativa al nord e il pragmatismo dei suoi dirigenti. La giornalista e scrittrice, già deputata per il Popolo…

Perché era giusto staccare la spina. Le ragioni del voto spiegate da Cavandoli (Lega)

Di Laura Cavandoli

Molti si chiedono il perché dell’accelerazione verso il voto impressa da Matteo Salvini in questi giorni d’agosto. La domanda giusta sarebbe invece: come hanno fatto Salvini e la Lega a tener viva fino ad oggi un’alleanza, sin dalla nascita difficile e diventata ogni giorno più instabile? Per entrambi i quesiti la risposta sta nei fatti: l’assunzione della responsabilità di un…

No contatti con Pd, ma elezioni non sono scontate. Parla Girotto (M5S)

La priorità per il Movimento 5 Stelle è "fare il bene del Paese". Il che significa "sventare l'aumento dell'iva, salvaguardare il reddito di cittadinanza e quota 100". A dirlo a Formiche.net è Gianni Girotto, senatore del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione Industria. Dopo il voto sulla calendarizzazione della crisi, il senatore specifica che la domanda da farsi non…

La crisi offre una occasione a (tutta) la politica italiana. Firmato Cangini (FI)

Di Andrea Cangini

È tutto molto irrituale, d’accordo. Il livello del discorso pubblico è spaventosamente basso, il senso politico di molte mosse sfuggente. Tutto vero, come è vero che tutto quel che sta accadendo dipende dalla modesta caratura “istituzionale” dei principali protagonisti della crisi e dal fatto che nessuna loro scelta è stata coerentemente portata davvero fino in fondo. È tutto vero, ma…

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