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Ponte Morandi, un anno dopo. La crisi non inquini la commemorazione

Un anno fa il governo Conte era in carica da due mesi e mezzo quando crollò il Ponte Morandi di Genova; un anno dopo il governo, anche se agli sgoccioli, ha l’obbligo di presentarsi istituzionalmente unito alla commemorazione delle 43 vittime. Sarà un banco di prova per il rispetto che lo Stato deve nutrire e che non può essere rappresentato…

Dal bisConte al Caz. Il #punto cinguettante di Giuliano Ferrara

Perché drammatizzare? Giuliano Ferrara questa crisi di governo se la sta godendo alla grande. Su twitter, invece che lanciarsi in noiose e stantie analisi politologiche, il fondatore del Foglio ha inaugurato una telenovela tutta dedicata alle turbolenze gialloverdi. Tra un cinguettio e l'altro, Ferrara dice la sua per chiudere la crisi in fretta e furia senza inutili schermaglie. Ha già…

Salvini è per lo sprint, ma non è detto che sappia partire. Parola di Invidia (M5S)

Credo che in questi giorni si siano "matchati" tutti gli scenari possibili, che si sia tentato ogni schema di fantapolitica, che si siano ascoltate tutte le opinioni; perché la legge sociale impone che ad ogni crisi politica il 101% degli italiani abbiano un pensiero e lo debbano esprimere. Ed è una legge quasi di valenza scientifica. Detto ciò, per non…

Perché il fattore tempo spaventa Salvini, ma non il Pd. Lo spiega il dem Pagani

Di Alberto Pagani

Breve riassunto delle puntate precedenti. Il sedicente governo del cambiamento era fondato su un accordo politico, definito “contratto”, che indicava un programma, condiviso dai due contraenti. Questo si proponeva l’ambizioso obiettivo di cambiare il Paese, con l’auspicio di migliorarlo, ma la realizzazione non ha soddisfatto i due contraenti, altrimenti non si spiega l’epilogo di questi giorni. L’attuazione del contratto (che…

La nuova coalizione fra Lega, Fi e FdI può far ripartire l’Italia. Parola di Benedetta Fiorini

Di Benedetta Fiorini

Il governo Conte era destinato a cadere, la questione era il quando, non il se. Una alleanza fra due forze politiche antitetiche, di cui una il M5S ancorato a visioni che attingono alla peggiore ideologia comunista e statalista, non poteva durare. Un contratto post-elettorale non ha la stessa valenza di un programma che una coalizione presenta prima delle elezioni. Fra…

Un martedì da leoni. L’editoriale di Roberto Arditti

In una Roma tanto assolata quanto nervosa va in scena il primo tempo di questa strana crisi di governo, un primo tempo (come spesso accade) tutto giocato su cavilli e regolamenti, fenomeno tipico dei passaggi parlamentari. Oggi infatti la conferenza dei capigruppo del Senato ha preso atto di non essere in grado di decidere all’unanimità sul calendario dei lavori ed…

Zingaretti invoca l’unità, ma Boschi spiega perché il voto subito è un errore

Non si tratta di un inciucio, ma di un appello chiaro a tutte le forze in campo "a mettere da parte interessi di bottega e tatticismi e a mettere in sicurezza il Paese prima di tornare al voto. Nessun inciucio, nessun accordo nelle 'segrete stanze', ma tutto alla luce del sole". Parola di Maria Elena Boschi che oggi, in una…

Il (primo) duello al Senato fra Matteo R e Matteo S sarà domani. Ecco chi vincerà

La linea del traguardo è vicina. Altre 24 ore, e l’ “operazione Renzi” potrà dirsi avviata, e irrevocabile. Così è stata ribattezzata l’iniziativa che l’ex premier di Rignano sull’Arno ha intavolato a suon di telefonate, sms e caminetti nei corridoi di Palazzo Madama da quando Matteo Salvini ha staccato la spina al governo Conte. Obiettivo: impedirgli di andare alle urne…

Salvini da solo non ce la fa. E Renzi inizia una nuova fase. Il punto di Stefano Folli

L'ipotesi Ursula, osserva l'editorialista di Repubblica Stefano Folli, è altamente improbabile. Prende sempre più piede invece un nuovo destra-centro che rifà in sostanza il vecchio Pdl, con un ovvio mutamento di forze a vantaggio di una Lega che, negli ultimi giorni, pare aver compreso gli errori commessi. Per questa ragione Salvini ha cambiato pelle guardando ancora agli alleati storici: Forza…

Il guaio più grande del #Renzimaio? La Cina. Lo spiega Carrer (via Twitter)

Di Gabriele Carrer

Il #Renzimaio sarebbe il governo più filocinese della storia della Repubblica. Se Renzi e Di Maio trovassero l'intesa, l'Italia si avvicinerebbe ancora di più alla Cina, visto che proprio negli anni di Renzi a Palazzo Chigi il nostro Paese si è avvicinato alla Bri. Il #Renzimaio sarebbe il governo più filocinese della storia della Repubblica. Se Renzi e Di Maio…

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