Forse il capo politico del M5S avrà avuto l'illuminazione ascoltando le parole del suo padre spirituale affidate all’Adn Kronos: "Di Maio mostri al Paese intero che non è legato alla poltrona e che vuole fare solo il bene dell'Italia" (Don Peppino Gambardella). Avrà pensato che probabilmente è meglio far saltare il governo oppure starne fuori dimostrando disinteresse per la poltrona.…
Politica
Il nuovo umanesimo giallorosso non mi convince. L’opinione del prof. Ippolito
L’affermazione programmatica più importante del presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, per il tono aulico e altisonante con cui è stata pronunciata, è indubbiamente la proposta di un “nuovo umanesimo”. Si sa che titoli del genere hanno una portata retorica pari soltanto alla loro completa mancanza di significato. Infatti, almeno di non essere Martin Heidegger che discute con Jean Paul…
Infrastrutture, ministro per ministro. Gli scenari di Cianciotta
Le infrastrutture fin dall’inizio hanno costituito un nodo cruciale nella continua dialettica politica tra la Lega e il M5S (Salvini non a caso ha aperto la crisi dopo la spaccatura in Parlamento sulla Tav), perché alla base dei diversi valori politici dei due partiti che avevano dato vita al contratto di governo, c’era innanzitutto una visione diametralmente opposta sullo sviluppo…
Tutti in piazza! Ecco come Salvini organizza la Lega di opposizione
Prima Pontida il 15 settembre, poi una manifestazione in piazza a Roma fissata per sabato 19 ottobre, "una grande giornata di orgoglio nazionale" contro il nuovo governo in via di definizione. Matteo Salvini si prepara a passare all'opposizione e, con una diretta Facebook, attacca l'accordo tra l'ex alleato di governo e il Partito democratico, iniziando ad affilare le armi di…
Vi spiego perché Rousseau dirà Sì al Conte 2. Parla Piccinini, direttore di FanPage
Un voto contrario della base 5s sulla piattaforma Rousseau a un nuovo governo col Pd guidato da Giuseppe Conte (che ha ricevuto l'incarico dal Quirinale accettandolo con riserva) è "uno scenario poco possibile, perché il popolo pentastellato, pur nutrendo perplessità sui Dem, è in questo momento fortemente a favore del presidente del Consiglio". A crederlo è Francesco Piccinini, direttore di…
Con il Conte 2 torna un modello di élite (evviva). L’analisi di Antonucci
Che piacciano le sue posizioni o meno, che si rinfacci una certa acquiescenza per i primi mesi di governo e una successiva trasformazione al termine dell’esperienza, il presidente del Consiglio uscente incaricato dal Presidente Mattarella nella serata del 28 agosto, si pone come il vero vincitore politico della crisi di governo agostana. Giuseppe Conte ha in primo luogo vinto la…
Nuovo umanesimo per una stagione riformatrice. Conte presenta il Conte 2. Così
"Molto spesso, negli interventi pubblici sin qui pronunciati, ho evocato la formula di un 'nuovo umanesimo'. Non ho mai pensato che fosse lo slogan di un governo. Ho sempre pensato che fosse l'orizzonte ideale per un intero Paese". In un discorso di circa nove minuti, Giuseppe Conte, premier incaricato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, ha esposto i propositi del…
È il tempo della politica post-ideologica? Gli argomenti di Ocone
Quasi fosse uno studioso di idee e movimenti politici, per giustificare il cambio di alleanza a livello governativo, Luigi Di Maio, all’uscita dal secondo giro di consultazioni in Quirinale, ha definito il Movimento 5 Stelle un partito “post-ideologico”, aggiungendo anche che le tradizionali categorie di destra e sinistra sono da ritenersi superate. Sono concetti, in verità, già da tempo espressi…
Perché non votare rivela mancanza di senso dello Stato. Il j’accuse di Ippolito
Stamani Giuseppe Conte riceve da Sergio Mattarella l'incarico ufficiale per formare il suo secondo governo. Il risultato, ben noto a tutti, è il frutto estivo della crisi creata da Matteo Salvini e conclusasi adesso con la nascita di questa nuova maggioranza, 5 Stelle-Pd, diametralmente opposta alla precedente. Di per sé non vi è nulla di incostituzionale in questo processo. Anzi,…
I ministri competenti? Una sconfitta della politica. Le riflessioni del prof. Curini
“Il modello dei competenti in politica è diventato una sorta di religione laica: la ricerca dell'eroe immacolato. Ma è un modello, quello ingegneristico, che non considera minimamente le esigenze dell'arena politica dove le dinamiche sono quelle del conflitto tra valori – checché ne dicano che destra e sinistra siano concetti superati – e la ricerca del consenso”. Le parole sono…
















