Il Presidente della Repubblica ha promulgato la legge sulla nuova legittima difesa e, contestualmente, ha inviato una lettera ai presidenti delle Camere e al premier Conte. Si tratta di un passaggio importante della controversa riforma, che segna un punto a favore del governo: Mattarella, nonostante le critiche di incostituzionalità sollevate in sede politica e giuridica, non ha ritenuto di rinviare…
Politica
È il governo delle mediazioni, lo farà anche su Siri. Parla Becchi
Il governo è arrivato al 25 aprile diviso e non solo sul significato di questa ricorrenza. La nuova stagione di conflittualità interna è generata da un lato dalla vicenda giudiziaria che ha coinvolto il sottosegretario ai trasporti Armando Siri, indagato per corruzione dalla Procura di Roma nell’ambito di un’inchiesta antimafia della Procura di Palermo. Dall’altro sono i problemi della capitale,…
L’unico, vero, “partito della nazione” è quello contro gli immigrati
In un’Italia sempre più divisa e polarizzata, c’è un’unica cosa che sembra mettere tutti d’accordo: la paura degli sbarchi. “800mila migranti sono pronti a invadere il vostro Paese”, è il monito minaccioso lanciato in un’intervista al Corriere della Sera dal premier libico Fayez al-Sarraj (presidente del governo di accordo nazionale riconosciuto dall’Onu). A pochi giorni di distanza dall’allarme del fragile…
Phisikk du role - L'aria pulita del 25 Aprile
Se proprio devo odiare - attività del processo emozionale che proprio non mi prende - sceglierò di odiare la retorica. La fabbrica del vapore sul letto del nulla infinito. Odio tutte le retoriche, i barocchismi paonazzi dei petti riempiti d’aria per raccontare il poco che c’è ai piani di sopra, dove dovrebbe aver sede (ma talvolta ha traslocato) il cervello.…
Dietro il 25 Aprile. L'Italia e la sua storia nefanda
Il Fascismo fu un prodotto italiano. Una pagina importante e vergognosa della nostra storia nazionale. Distrusse la democrazia esistente, precipitandoci fino all’infamia delle leggi razziali e al suicidio della guerra. Dispose di un vasto e, per molti aspetti, generale consenso. Ci furono anche gli oppositori, gli antifascisti, ma ridotti a piccola minoranza, assassinati, perseguitati, incarcerati, confinati e costretti alla fuga.…
Ma Greta voterebbe M5S o Pd?
Non è a destra la sfida più interessante delle prossime elezioni europee e, per la verità, neppure al centro. Tra le poche certezze che abbiamo c’è infatti il tonico risultato della Lega di Matteo Salvini, che con estrema probabilità sarà il movimento politico più votato d’Europa in termini di eletti al Parlamento di Bruxelles (e di Strasburgo purtroppo, poiché la…
Perché la Lega farà il boom alle Europee e i Cinque Stelle no. Parla Piepoli
Separati in casa. Il matrimonio fra Lega e Cinque Stelle è in odor di divorzio con un mese di anticipo. Su cosa? Le elezioni europee naturalmente. Il 27 maggio è stato a lungo additato da opinionisti e addetti ai lavori come il giorno della rottura definitiva dei gialloverdi. Ipotesi fermamente smentita dai due dioscuri di Palazzo Chigi, Matteo Salvini e…
Quella di Salvini su Roma è stata una vittoria di Pirro. Parla Senaldi (Libero)
Quella di Salvini sul salva-Roma è stata una vittoria di Pirro, è vero, ma il leader della Lega sta già guardando oltre le europee. Malgrado un errore tattico sul debito della Capitale, il ministro dell'Interno non vuole essere il responsabile per la caduta del governo, malgrado il matrimonio tra Lega e Movimento 5 Stelle sia di fatto già finito. A…
Con le loro liti, Salvini e Di Maio oscurano l'opposizione
“In Italia non c’è più un governo”, ha detto Nicola Zingaretti a latere del tumultuoso Consiglio dei ministri di ieri sera. Altri esponenti dell’opposizione gli hanno fatto eco e hanno parlato di uno “spettacolo indecoroso”, di “vergogna”, e via dicendo. Non c’è da meravigliarsi: l’opposizione fa il suo mestiere, si indigna e protesta e, nel farlo, contesta ciò che, se…
"Solo 90mila clandestini". Lo scoop di Salvini dal sapore elettorale
Lo scoop è notevole: in Italia ci sono (solo) 90mila immigrati irregolari. La fonte è la più autorevole: il ministro dell’Interno. Matteo Salvini, in una conferenza stampa al Viminale, ha snocciolato le cifre dal 2015 che si concludono con un numero “molto più basso di quello che temevo” e di quello che “qualcuno sta narrando in questi giorni”, cioè i…