“In primis non c’è opposizione, cioè non c’è un’alternativa vera”, spiega il politologo a Formiche.net, oggi che l’esecutivo guidato da Meloni diventa il terzo più duraturo della storia della Repubblica. Secondo Pombeni, “il governo è stato abile nel navigare, comprendendo che c’era davvero poco da scherzare sul piano finanziario e quindi si è sforzato di evitare che i disastri fatti prima potessero continuare e peggiorare nella gestione delle cose”
Politica
La polarizzazione del dibattito fa male (soprattutto) a sinistra. La versione di Panarari
Il contesto politico è quello di una contrapposizione sempre più dura nei toni a detrimento dei contenuti. Le durissime contrapposizioni di questi giorni che hanno riguardato il segretario della Cgil, la segretaria del Pd e la premier ne sono un esempio lampante. Landini doveva scusarsi, tra la dem e Meloni è ormai una delegittimazione reciproca. Appendino sta aprendo uno squarcio nel Movimento 5 Stelle che rende ancor più problematica la situazione del sinsitra-centro. Colloquio con il politologo Massimiliano Panarari
Da Meloni a Mattarella, il senso del legame con gli Usa al 50esimo della Niaf
Nel videomessaggio inviato alla platea di oltre duemila invitati al Gala per i 50 anni della National Italian American Foundation (Niaf), la presidente del Consiglio non si è limitata a una celebrazione d’occasione: ha voluto rilanciare il senso di un’alleanza che, a suo dire, va “dall’industria alle prime linee della libertà”. Il Capo dello Stato, ha parlato di “ingegno, umanità e laboriosità” come tratti distintivi degli italo-americani. I nomi di tutti i premiati
Sanità, salari e pensioni. Come giudicare la qualità di una manovra secondo Becchetti
Bene restituire ai salari parte del valore reale perso con la fiammata inflazionistica degli ultimi anni. Bisogna, invece, resistere sulle pensioni anche tenuto conto dello shock sul sistema prodotto dalla crisi demografica. Il sistema sta in piedi, d’altronde, se la buona notizia dell’aumento dell’aspettativa di vita è accompagnata da un adeguamento verso l’alto dell’età pensionistica da cui possono essere esentati lavori usuranti. Il commento di Leonardo Becchetti
Il linguaggio è la prima arena del potere. Il caso Landini-Meloni visto da Carone
Il caso Landini dice meno di quanto sembri sul piano del conflitto sindacale e molto di più su quello comunicativo. Mostra come in una politica iper-mediatizzata, il linguaggio sia la prima arena del potere. Ogni parola sbagliata rischia di legittimare l’avversario che voleva colpire. Ed è in quel momento che l’insulto diventa carburante: energia narrativa che alimenta la costruzione del personaggio. Meloni, in questo, resta maestra. L’analisi di Carone
La vera sfida è su chi è riformista. Il commento di Merlo
Cultura di governo, cultura riformista e postura istituzionale. Sono questi i tasselli fondamentali che dovrebbero sempre accompagnare i partiti che coltivano l’ambizione di guidare un paese, ma a sinistra in particolare (oltre che nella Lega a livello nazionale) queste componenti mancano. La riflessione di Giorgio Merlo
Phisikk du role - Professione politico: da Max Weber al Grande Fratello
Per Max Weber l’uomo politico deve avere alcune caratteristiche: capacità di “visione”, dunque lungimiranza, cultura adeguata, fredda razionalità, assunzione di piena responsabilità nelle scelte, senza ricorrere allo scarica barile. Tutte caratteristiche che nella scena politica attuale, forse più da Grande Fratello, mancano molto. La rubrica di Pino Pisicchio
La sicurezza sul lavoro, gli immigrati e i richiami di Mattarella
C’è bisogno di una mobilitazione globale che veda coinvolti datori di lavoro nello scrupoloso rispetto delle regole, lavoratori consapevoli dei rischi e attenti a non commettere imprudenze, l’intera collettività presente e reattiva dinanzi alle esigenze della sicurezza. La riflessione di Giorgio Girelli, Coordinatore Centro Studi Sociali “A. De Gasperi”
La tabellona di Giorgetti, la smorfia di Meloni, il cellulare di D'Alema. Queste le avete viste?
È pronta per approdare in aula la legge di bilancio licenziata oggi dal Consiglio dei ministri e presentata poi in conferenza stampa dal ministro Giorgetti, con tanto di tabellona, mentre le espressioni di Meloni fanno il giro del mondo, ma partono da Palazzo Chigi (come in questo caso). E poi Pizzi pizzica D’Alema e Tremonti intenti a guardare il cellulare all’assemblea di Coldiretti. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Oltre gli extraprofitti, il ruolo strategico delle assicurazioni secondo Pedrizzi
Non è più possibile che si continui a rappresentare le assicurazioni come imprese ricche e profittevoli, chiamate in quanto tali dallo Stato a contribuire alla collettività soltanto mediante un carico fiscale sempre crescente e sempre più esteso. È tempo di adottare una logica in cui le assicurazioni non siano considerate una cassaforte da cui far provvista, bensì uno strumento potente, capace di risolvere problemi socio-economici endemici e onerosi nell’interesse del Paese. L’opinione di Riccardo Pedrizzi
















