Un fulmine a ciel sereno, o quasi. Fitch ha declassato a sorpresa l'Italia, portando il rating sul debito sovrano del nostro Paese da Bbb a Bbb-, un gradino al di sopra del limite che separa l'Italia dal mondo dei junk bond. Si tratta di un livello pari a quello di Moody's, l'agenzia più critica nei confronti dell'Italia, e di un…
Spread
L’Italia migliore ricomincia da Genova (con management e tecnologia). Il commento di Cianciotta
Ha ragione Renzo Piano, il completamento del nuovo Ponte di Genova non può essere una festa, ma certamente costituisce un’occasione per ragionare sulle azioni da intraprendere per trasformare questo risultato in una buona pratica, che trasformi l’eccezionalità dell’evento in un’attività ordinaria dove al centro ci sono tecnologie, know how, competenze, management, e non la solita burocrazia che si parla addosso…
Vi spiego perché il Ponte di Genova è un simbolo positivo. Ma... Parla Margiotta
Era il 14 agosto del 2018 quando il Ponte Morandi di Genova, inaugurato nel settembre 1967, crollò provocando 43 vittime. Da lì è ripartita la ricostruzione ufficialmente iniziata il 22 marzo dello scorso anno, con la dichiarazione di agibilità del cantiere e il via ai lavori. Il 15 aprile, è stato posto il primo palo di fondazione di una pila…
Perché sulle riaperture il governo ha sbagliato. Parla Caroli (Luiss)
Il governo è arrivato un quarto d'ora dopo sulle riaperture e anche in modo piuttosto disordinato. Ora molte imprese rischiano di pagare il conto, dice a Formiche.net Matteo Caroli, professore ordinario di economia e gestione delle imprese internazionali alla facoltà di Economia dell’Università Luiss, nel giorno in cui Confindustria alza il conto della crisi più difficile per le imprese italiane: se l'emergenza…
Cosa non va nello Stato imprenditore ai tempi del Covid-19. Scrive Amenta (Ibl)
Nella scena iniziale del libro di Mario Puzo, Il Padrino, l’impresario delle pompe funebri Amerigo Bonasera si presenta al cospetto del padrino per chiedere giustizia per la figlia ventenne, aggredita e sfigurata da due giovani americani. La giustizia americana li ha assolti e lui capisce che solo l’intervento di Don Vito Corleone potrà dargli soddisfazione. Il boss non chiede nulla…
Conte ci ha deluso. Ora rischiamo danni irreparabili. Parla Bella (Confcommercio)
Dalla grande attesa alla grande delusione, un po' come un calcio di rigore non andato a segno. I commercianti italiani sono decisamente amareggiati a poche ore dalla road map indicata dal premier, Giuseppe Conte, l'ossatura della tanto sospirata Fase 2 per intendersi. Troppo tardi riaprire il 18 maggio gli esercizi commerciali e troppo tardi rialzare le saracinesche di bar e ristoranti,…
Il golden power intralcia il libero mercato Ue. L'affondo di Bankitalia
Bankitalia vuole vederci chiaro sul nuovo golden power. In audizione alla Commissione Finanze e Attività produttive della Camera il capo del Servizio Struttura economica Fabrizio Balassone ha sollevato alcuni dubbi sull'estensione dei poteri speciali contenuta nel "Decreto liquidità" dello scorso 8 aprile. Due in particolare i rilievi che arrivano da Via dei Mille nei confronti del nuovo scudo a difesa…
Covid-19, ecco come (e dove) usare le risorse. Analisi di Bessi
Lo shock del Covid-19 ha provocato un contesto dove domanda e offerta vengono colpite simultaneamente e i diversi settori produttivi dovranno confrontarsi con la crisi economica. La reazione immediata deve essere quella di supportare l’economia reale con investimenti da parte del pubblico e del privato. Le condizioni a contorno - in particolare le misure della Banca centrale europea che ha…
Stati Uniti o Cina. Da che parte sta l'Europa? Il commento di Capozzi
La pandemia da coronavirus è stata il terzo, terribile colpo inferto dalla storia al progetto europeo nato a Maastricht con la fondazione dell'Unione. Forse il colpo decisivo, che costringerà a cambiare radicalmente il suo impianto, o ne decreterà la fine, con conseguenze ancora inimmaginabili. Il primo trauma fu la turbolenza mondiale cominciata con l'11 settembre 2001. L'inizio ufficiale dello "scontro…
Dopo l'italianità delle aziende strategiche, difendiamo quella del debito pubblico
Nell'ampia intervista pubblicata oggi sul principale quotidiano economico, Carlo Messina, ad di Intesa Sanpaolo, rilancia un tema di grande interesse, che innesca riflessioni di sistema. Provo a riassumere il punto con una domanda e una risposta. La domanda è la seguente: dato che - al pari di talune aziende - anche il debito pubblico (o sovrano) è con sempre più…