Alibaba e Bytedance stanno addestrando i loro modelli di IA nei data center del sud-est asiatico per ottenere i chip Nvidia, scrive il Financial Times. Un’altra conferma di come Pechino ha bisogno degli strumenti americani per colmare un gap che sta riducendo velocemente
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Amici mai. La Cina strozza ancora la Russia col silicio
Non bastavano le banche che hanno voltato le spalle al Cremlino al primo cenno di sanzione o il petrolio comprato ma a prezzo di saldo. Ora il Dragone, che pur si vanta della sua alleanza con l’ex Urss, inonda di silicio il mercato russo. E facendo il prezzo che vuole
Alcuni ex big della Democrazia cristiana si scagliano contro chi, in questa fase storica, utilizza il simbolo della Balena Bianca. L’appello è quello di smetterla di offendere una memoria complessa e storicamente fondamentale per il Paese. Gianfranco Rotondi, a poche ore di distanza, rilancia l’idea di donare il simbolo all’Istituto Sturzo
Undici governi, dagli Stati Uniti all’Egitto fino all’Italia, stanno tentando di rimettere in moto il percorso politico libico in un momento di paralisi istituzionale e tensioni crescenti tra ovest ed est. L’operazione punta a saldare dimensione politica, sicurezza e integrazione economica sotto un’unica regia delle Nazioni Unite
Alla ministeriale Esa di Brema l’Europa prova a ridefinire ambizioni industriali e ruolo geopolitico nello spazio, con l’Italia alla presidenza e una spinta alla convergenza tra governi e imprese. Dalla protezione del pianeta all’autonomia di accesso, fino ai nuovi programmi scientifici, emerge l’idea di una massa critica europea capace di competere su scala globale senza duplicazioni e con una strategia unitaria
La crescita cinese rende impossibile il commercio. Ed è una strategia
Un “importante” articolo del Financial Times spiega come la Cina stia ridefinendo il commercio globale, rifiutando qualsiasi dipendenza dall’estero, trasformando la crescita in un gioco a somma zero per il resto del mondo. Le conseguenze obbligano l’Europa a scegliere tra riforme dolorose o un protezionismo sempre più inevitabile
La corsa all'oro (di Bankitalia). Il blitz del governo e il rebus stabilità
Fratelli d’Italia punta a mettere le oltre 2.400 tonnellate di riserve auree custodite nei caveau di Palazzo Koch sotto il cappello dello Stato. Ma ci potrebbero essere degli effetti collaterali. Il no comment della Bce e i dubbi degli economisti

Criminali o guerrieri ibridi? La vita delle cosche mafiose russe all'ombra del Cremlino
La saldatura tra criminalità organizzata e apparati di potere russi affonda le sue radici nell’epoca sovietica e si consolida nel caos post-Urss, quando servizi segreti e mafie si integrano in un unico ecosistema. Oggi queste reti sono uno strumento centrale della guerra ibrida del Cremlino, impiegate per operazioni di destabilizzazione in Europa e in Italia
Bruxelles e Roma alleate. Così gestiranno migrazioni e sicurezza
Il dibattito avviato da Ecr, che ha ospitato a Strasburgo Sara Kaleny, assume particolare rilievo perché arriva in un momento in cui il Parlamento europeo sta discutendo alcuni dossier centrali della nuova agenda migratoria: dai rimpatri, alla lista Ue dei Paesi terzi sicuri di cui l’italiano Ciriani è relatore
Un passo (concreto) per la riforma dei trattati. Il voto in Ue letto da Benifei
Il confronto a tre di Meloni ad Atreju è già una piccola battaglia vinta. Scrive Carone
Rifiutando il duello solo con Schlein e rilanciando sul coinvolgimento di Conte, ha trasformato un possibile scontro diretto in un confronto a tre, presentandolo come un atto di fair play istituzionale. “Non spetta a me scegliere il leader dell’opposizione”, ha detto. È una frase che, più che spiegare, inquadra. E inquadra decisamente bene quello che è un problema, forse il grosso problema, dell’opposizione… L’analisi di Martina Carone
La Finlandia ridisegna la sua presenza nell’Artico. Ecco il nuovo documento strategico
Nel suo nuovo piano per l’Artico, Helsinki ridefinisce priorità e strumenti di sicurezza alla luce delle nuove dinamiche geopolitiche, dal rapporto con Washington al suo nuovo ruolo come Paese Nato
La capacità del Cremlino di influenzare il dibattito occidentale combina infrastrutture ad alta intensità come il network Pravda, che ottiene legittimità tramite migliaia di backlink inconsapevoli, con campagne tattiche basate su presunti hack and leak rilanciati da Telegram e dai media statali russi
L’ondata di attacchi ibridi russi sta spingendo l’Europa verso misure che fino a poco tempo fa sarebbero sembrate impensabili. Operazioni cyber offensive, attribuzioni rapide e esercitazioni improvvise lungo il fianco orientale entrano nelle discussioni strategiche. Ma emergono anche dei dubbi
Il rapporto “Smart Infrastructure” presentato al Tim Innovation Lab di Roma, evidenzia come Intelligenza Artificiale, IoT, sensoristica avanzata, droni e connessioni 5G possano trasformare le infrastrutture italiane in reti intelligenti, resilienti e sostenibili
L’errore ci fa evolvere, l’illusione no. Come ricostruire la fiducia nella scienza secondo Mantua
La verità, anche quando è scomoda, lenta o complessa, è l’unica infrastruttura che permette la crescita collettiva. Per questo la scienza non può limitarsi a essere un luogo di competenze: deve essere un luogo di onestà pubblica. L’intervento di Valentina Mantua, scienziata con esperienza internazionale nel campo della regolazione e della valutazione delle evidenze scientifiche, a conclusione dell’incontro di Formiche e Healthcare Policy “La Bussola della Scienza. Orientarsi fra (falsi) miti e post-verità”
La nuova base per sottomarini a Cipro servirà alla sicurezza energetica. Ecco perché
L’intera area del Mediterraneo orientale è idealmente governata dalla geopolitica degli idrocarburi offshore a cui vanno sommati due elementi altrettanto rilevanti: la connettività e la sicurezza. Ovvero le nuove infrastrutture, che andranno monitorate e difese. Cipro in questo senso si ispira alla Grecia che è diventato un hub su energia, commercio e difesa. Usa, Ue e Nato avranno così un nuovo polo logistico, senza dimenticare il possibile ingresso di Nicosia nell’Alleanza atlantica
Anno 2035, la Cina domina l’Indo-Pacifico. Il backcasting della Chatham House
Come potrebbe la Cina arrivare a controllare il Mar Cinese Meridionale entro un decennio? E soprattutto: cosa servirebbe oggi per evitare questo scenario? Un esercizio strategico di Chatham House offre una risposta sorprendente
Come leggere la trasformazione dell'accordo tra Fincantieri e Us Navy per le Fregate Constellation
La revisione del programma Constellation si inserisce in un più ampio ripensamento della strategia navale americana, guidato dalle priorità delineate dal nuovo Chief of naval operations. In questo quadro, Fincantieri vede ridefinito — ma non ridotto — il proprio ruolo nella base industriale statunitense, grazie alla continuità dei cantieri, agli investimenti realizzati e alla possibilità di contribuire a nuove classi di navi considerate strategiche da Washington
Il Parlamento Europeo ha votato un rapporto che permetterà un significativo passo avanti verso l’apertura della convenzione per riformare i trattati. I punti più urgenti riguardano il superamento del diritto di veto e, più in generale, una riforma complessiva della governance europea. In questo modo, si dà forza al Report Draghi sulla competitività. Colloquio con Brando Benifei
Quando cadono mito e contro-mito. La vera forza di “Opus Dei. Una storia”
Un volume a firma di Gullón e Coverdale edito da Ares, e con la prefazione di Agostino Giovagnoli, restituisce all’Opus Dei il suo volto reale, non quello deformato dalle polarizzazioni. Toglie il nero delle leggende e l’oro delle agiografie. Resta una storia vera, che sorprende proprio perché è più normale — e più affascinante — del mito
La nuova difesa Ue? Passa dai distretti italiani. Parla Donazzan
“L’Italia può offrire l’esperienza di un sistema flessibile e capace di cambiare velocemente. Il rischio da evitare per l’Ue? Che nel tentativo di essere sovranisti a livello europeo ci facciamo male da soli”. Conversazione con l’europarlamentare di Ecr/FdI Elena Donazzan
La Gran Bretagna si propone come garante armato della pace in Ucraina
Al silenzio del Cremlino sul piano di pace per l’Ucraina corrisponde una accelerazione dell’impegno europeo e in particolar modi della Gran Bretagna a sostegno di Kyïv. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Le mani del Cremlino dietro la bozza made in Usa. Le ultime rivelazioni
Alcune telefonate tra esponenti di punta di Mosca e Washington evidenziano ulteriormente come sia la Russia il primo motore immobile dietro all’attuale proposta negoziale, mentre gli Stati Uniti si limitano ad assumere un ruolo gregario
La guerra energetica dietro il piano Witkoff: gasdotti, (dis)accordi e nuove scoperte
Il no al gasdotto Eastmed si unisce alla presenza di Cosco nel Pireo, all’esigenza europea di chiudere definitivamente al gas russo e ai ricavi di Mosca in netto calo rispetto al 2024. Cina e Stati Uniti si incontrano e si scontrano nel Mediterraneo, con i player periferici che si muovono di conseguenza. Il risultato è un risiko, che vede ridisegnare le strategie non solo dei singoli Paesi, ma di interi settori industriali e di policies connesse
Perché una nuova legge elettorale non inciderà sull'astensionismo. Il commento di Bonanni
Senza luoghi veri di informazione e formazione, sostituiti dai talk show che premiano la rissa, la politica è diventata estranea proprio a chi dovrebbe ereditarla. Non è un caso che la fascia più assente alle elezioni sia quella tra i 18 e i 30 anni. Il commento di Raffaele Bonanni
Deficienze artificiali. Ecco come le forze armate cinesi si addestrano ad ingannare l'IA
Le esercitazioni nel deserto del Gobi rivelano la nuova frontiera cinese della deception digitale: un uso dell’IA non solo per facilitare, ma per confondere sensori, algoritmi e sistemi decisionali avversari attraverso inganni fisici, manipolazioni dei dati e saturazione dello spettro
Cina, Russia, Iran e Corea del Nord. Anatomia del Crink e della minaccia all’Occidente
Da anni, ormai, Cina, Russia, Iran e Corea del Nord hanno iniziato a muoversi come un “sistema a geometria variabile con un comune fine ultimo, quello di arretrare lo spazio strategico degli Stati Uniti e, con esso, quello dell’intero Occidente, promuovendo la propria architettura per lo status quo internazionale
La diplomazia parlamentare al lavoro su Imec. Roma lancia l’intergruppo alla Camera
La Camera dei deputati ha presentato oggi l’intergruppo parlamentare dedicato a Imec, il corridoio India–Medio Oriente–Europa lanciato al G20 del 2023, sostanzialmente in stallo per tutto il 2024, e rilanciato quest’anno in un contesto geopolitico radicalmente mutato





































































