Dopo Economist, Times e Le Figaro, endorsement della Faz: “Del temuto spostamento a destra di Roma si vede poco. Meloni la più gradita in Ue, Macron e Scholz distanti”. Al-Monitor: “L’Italia sta perseguendo un ‘riequilibrio’ in Nord Africa, con l’Algeria pronta a raddoppiare le esportazioni di gas verso l’Europa e il Marocco che importa sempre più merci italiane”
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Indipendenza tecnologica. Usa (e Ue) si sganceranno dalla Cina
Il consigliere della Casa Bianca Hochstein ha delineato in un’intervista i termini della sfida con la Cina sull’approvvigionamento di materie per lo sviluppo tecnologico. Washington pensa a evitare dipendenza, anche in partnership con l’Europa (come ha sottolineato la vice segretaria di Stato Sherman)
E se Macron stesse sbagliando (ancora)? La tela di Meloni
Siamo sicuri che le prove muscolari del presidente transalpino possano essere vincenti? Per Parigi sembra un lose-lose game, tra il rischio isolamento e quello di alimentare una politica italiana più polarizzata e antifrancese
La guerra (e Giorgia Meloni) visti da Morawiecki
Stato terrorista, tigre di carta, imperialismo e carneficina. Mateusz Morawiecki è un fiume in piena. Dalle colonne del Mundo e del Corriere, il premier polacco sprona gli alleati a una lotta senza quartiere contro gli invasori russi. E ne ha per tutti. Soprattutto per i “prudenti cugini tedeschi”. E sulla linea di Roma e Varsavia non ha dubbi: il suo governo e quello di Giorgia Meloni sono i più europeisti dell’intero continente
L'incursione europea di Zelensky e i rapporti Roma-Parigi secondo Varvelli
“Ognuno ha opinioni pubbliche diverse: la nostra ad esempio non è tra le più convinte del supporto militare. Mentre gli altri discutevano per 15 giorni di quanti Leopard mandare, in Italia discutevamo se ospitare ad uno show Zelensky. Mi sembra che siamo un po’ su due pianeti diversi”. Conversazione con il Direttore di Ecfr Roma
Costituzione à la carte? Proprio no. Scrive Pasquino
Si lasci la predicazione, la pedagogia della Costituzione a luoghi più appropriati nei quali il desiderio di conoscenza conti più che la audience e l’eventuale contraddittorio serva a mettere in rilievo gli errori e le manipolazioni. Il commento di Gianfranco Pasquino, professore Emerito di Scienza Politica e Accademico dei Lincei
L'ombra del conflitto, la transizione e le crisi politiche. La mappa dei rischi di Sace
“I rischi del credito, politici e climatici dialogano tra loro e vanno letti in maniera integrata, ma emerge con forza il messaggio che sostenibilità e transizione sono priorità imprescindibili su cui investire per sviluppare resilienza e costruire vie di crescita futura per le aziende e per il nostro Paese”, ha commentato l’amministratore delegato, Alessandra Ricci
Meloni vede (comunque) Zelensky, ma su Kiev serve un'unica regia europea
Dalla cena di Macron ad excludendum, ai tentennamenti tedeschi sui Leopard: non è l’Italia ad essere isolata, ma è l’Europa che continua ancora a faticare nell’avere una voce unitaria su una questione così dirimente (e chiara) come la guerra in Ucraina. Il premier due volte con Zelensky, sia nel tavolo comune che dopo in separata sede
L’intelligence dietro le quinte dell’european tour di Zelensky
I bilanci e le prospettive dei vertici a Londra, Parigi e Bruxelles del presidente ucraino evidenziano l’urgenza per Kiev di ricevere i moderni armamenti corazzati e missilistici occidentali prima che scatti l’attacco russo. L’analisi di Gianfranco D’Anna
L’Ucraina entrerà nell’Ue anche se non a breve. E sulla Nato... Parla Lesser (Gmf)
“Potremmo non vedere una vera e propria soluzione, ma una semplice stabilizzazione, un congelamento del conflitto”, così Ian Lesser, vicepresidente del German Marshall Fund, sulla visita di Zelensky al Consiglio europeo. E per propiziare l’ingresso nell’Unione, l’Ucraina convergerà “con le norme europee. Ma ci vorrà del tempo. Storicamente, è stato più semplice aderire alla Nato che all’Ue”