Il centrodestra pone l’accento sulla crescita economica che verrebbe ottenuta principalmente con una massiccia riduzione del carico fiscale. Il centrosinistra punta su misure come la “tassa sul morto” e la riduzione delle diseguaglianze. Nessuno dei due schieramenti specifica come otterrà le risorse per finanziare questi programmi
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L'Afghanistan un anno dopo (e nei prossimi anni) secondo il gen. Arpino
Il Paese potrebbe trovarsi in uno di quei lunghi intervalli che hanno caratterizzato la sua storia. Per ora dobbiamo riconoscere che, per quanto divisi e sotto pesanti sanzioni, i vincitori dopo vent’anni sono “loro”, i talebani, e che probabilmente si sente tale anche buona parte dell’etnia pashtu. Tutti gli altri, Occidente compreso, sono da classificarsi tra i perdenti
Ucraina, guerra d’attrito. Gli scenari dal fronte con Di Liddo (CeSI)
Conversazione con Marco Di Liddo, capo dell’Unità analisi del CeSI: in Ucraina presto potrebbero cambiare le condizioni meteorologiche e complicare l’avanzata, mentre la resistenza nei territori occupati dalla Russia potrebbe organizzarsi. La Crimea? Un fronte intoccabile per Mosca. Il rischio delle nucleari tattiche
L'Italia del Sorpasso compie 60 anni
A dicembre 1962 usciva “Il Sorpasso”, di Dino Risi, ambientato nel giorno di Ferragosto. Pietra miliare della commedia all’italiana, fu un successo strepitoso ovunque, copiato anche da Hollywood. Fotografia impietosa dei pregi e dei difetti degli italiani del boom. Purtroppo attuale. Una prova magistrale per Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant
Caro centrodestra, basta propaganda culturale del Pd. L'appello di Giubilei e Sgarbi
L’editore e il critico d’arte: “Chiediamo a Meloni, Salvini, Berlusconi, di assumere una chiara responsabilità su un tema come la cultura, centrale e vitale per il lavoro e per i giovani, a partire dalla composizione delle liste elettorali e dalle prossime eventuali nomine di governo”
Le elezioni hanno una portata storica. Soprattutto per il Pd e FdI
Il Pd si gioca tutto con proposte che rischiano di alienare parte dei suoi elettori, dopo 30 anni vissuti al centro della scena politica come partito-sistema, e con lui rischia di cadere Forza Italia. Il paradosso forse è che FdI non pare preparata a raccogliere e tenere in mano tutto questo. Il crollo e la ricostruzione di un sistema che va al di là della “destra” e dei suoi valori. Gli scenari di Francesco Sisci
Nel rapporto tra Italia e Algeria si giocano i futuri equilibri mediterranei
Al governo che verrà si presenterà l’occasione storica irripetibile di guardare a un Mediterraneo dove, a differenza del passato, si parla sempre meno francese – e, se si parla inglese, non lo si fa certo per aderire agli imperativi strategici di Londra – e dove si misurerà la capacità/volontà americana di portare alle estreme conseguenze il contenimento russo. In altre parole, l’Italia sarà nelle condizioni di giocare un ruolo determinante nel dialogo con gli Stati Uniti in questo quadrante decisivo
"Non vado da nessuna parte". Brunetta e il suo futuro politico
Il ministro per la Pubblica Amministrazione ha lasciato Forza Italia ma non si unisce ad Azione come hanno fatto le sue colleghe Carfagna e Gelmini. Con un messaggio su Facebook annuncia che porterà a termine il suo compito nel governo Draghi e parla dei suoi piani per il futuro: “Mi occuperò di più di Venezia, la mia città, e della mia famiglia: i grandi amori della mia vita”
Il terzo polo in un'Europa "potente". Gozi su Renzi, Calenda, e un messaggio a Letta
Il segretario generale del Partito democratico europeo: “Alla base di questo accordo c’è un progetto politico di ampio respiro, destinato ad approdare anche in Europa”. Le priorità? “La costruzione di un’Europa potente e democratica che si opponga alle logiche imperialiste di Putin o della Cina. A Letta dico: il 1994 è finito da un po’…”
Così la Cina vede Taiwan (e la visita di Pelosi). Legittimità contro opportunità
Enrico Fardella, direttore del progetto China Med e visiting scholar alla John Cabot University, analizza i risvolti della visita della Speaker Pelosi e i potenziali scenari geopolitici e geoeconomici. Xi Jinping potrebbe restare saldamente al potere per molto tempo e farà di tutto per risolvere, come promesso, il tema di Taiwan