La Svizzera ha deciso di far assemblare i suoi F-35A in Italia, presso lo stabilimento di Cameri. Dopo l’Olanda, si tratta del secondo Paese a scegliere il centro italiano. Armasuisse acquisterà 36 caccia di quinta generazione e almeno 24 saranno assemblati nel nostro Paese, con la possibilità che ne seguano altri (Finlandia e Germania). Per Roma è la conferma del valore strategico e industriale dell’adesione al programma JSF e dell’investimento realizzato in Piemonte, così come sostenuto dal dicastero della Difesa, e in particolare dal ministro Guerini
Archivi
Il futuro dopo l'invasione russa secondo Larry Fink
Nella sua lettera annuale agli azionisti, il numero uno di BlackRock condanna l’aggressività di Mosca e traccia le linee per il futuro: più monete digitali e una transizione energetica alla portata di tutti i cittadini
Gas, rubli e speculazione. Bagnasco svela il bluff di Putin
Al Cremlino non conviene affatto costringere gli “Stati ostili” a pagare le forniture in rubli, se non nel brevissimo periodo. Il manager smonta l’annuncio dello zar e ne rivela il vero obiettivo. La sua ricetta: avanti uniti, guardare al gnl e riempire gli stoccaggi – assieme, e in fretta
Nucleare e de-escalation. Il vertice Nato visto da Marrone
Al vertice Nato di Bruxelles passa la linea della cautela e la volontà di “non arrivare a una escalation con la Russia”. Positivo il dispiegamento di ulteriori battlegroup a difesa dei Paesi dell’Alleanza più vicini all’area del conflitto, in chiave difensiva, e l’invio all’Ucraina di materiali protettivi contro armi non convenzionali. Airpress ne ha discusso con Alessandro Marrone, responsabile del programma Difesa dello Iai
Mobilità sostenibile, cosa vuol dire per FS e perché è importante comunicarla bene
Ferrovie punta su infrastrutture green, intermodalità, treni nuovi e dialogo con il territorio per contribuire alla transizione ecologica del Paese
Ucraina, la (difficile) mediazione del papa. Parla Giovagnoli
Lo storico dell’Università Cattolica: la condanna del papa contro il riarmo europeo va letta nel lungo periodo, a Zelensky ha dato parole di conforto. Santa Sede? Diverse sensibilità, ma vuole mediare nella guerra. Putin? La nomina di Paramonov una provocazione, rifiuteranno
Israele, Algeria e Marocco. Blinken in Medio Oriente
La visita del segretario americano arriva in un momento di incomprensioni con alcuni degli alleati regionali. Tappe in Israele, Palestina, Algeria e Marocco
Mire cinesi sulla robotica italiana. Robox, il nuovo caso Alpi Aviation?
L’azienda cinese Efort Intelligent Equipment, che lavora con il governo di Pechino sugli standard nella robotica, è pronta a salire dal 40% al 49% della novarese Robox. Sul piatto anche 1 milione di euro per le licenze. Il governo eserciterà i poteri speciali appena rafforzati?
La guerra, Letta e i tweet in inglese
Scrivere un tweet in inglese o francese non significa essere padroni di una lingua straniera, però è in questo momento il segnale simbolico di appartenere a una comunità più ampia, quella europea, e di non volersi chiudere nel recinto nazionale. L’analisi di Domenico Giordano (Arcadia)
In nome dell’Onu. Dialogo strategico fra Usa e Cina sull'Ucraina
Sia la dichiarazione Nato sia l’ambasciatore di Pechino a Washington citano la Carta delle Nazioni Unite. Segnali che si vuole mantenere la volontà di rassicurare