Skip to main content

Una riunione di lavoro, in rigoroso smart working, come si addice ai vertici fra leader globali in piena pandemia. Joe Biden e Vladimir Putin si incontrano virtualmente a sei mesi dal summit di Ginevra. Quel faccia a faccia doveva servire a tracciare le linee rosse da non valicare. Le cose sono andate diversamente. Oggi l’Ucraina è sotto la minaccia di un’imminente invasione militare russa, avvisano dalla Casa Bianca. Per Ian Bremmer, politologo e presidente di Eurasia Group, Putin ha in mente un altro piano.

Bremmer, perché questo incontro tra i leader?

La Russia è infuriata perché l’Ucraina sta ricevendo più sostegno dalla Nato. Sono aumentate le esercitazioni, le armi. È stato usato un drone di un membro della Nato, la Turchia. Per Putin è una linea rossa.

Anche Putin sta varcando linee rosse: ci sono centosettantamila uomini vicino al confine.

Sì, ma lo fa da una posizione diplomatica di forza. La crisi energetica peggiora ogni giorno, l’Europa è a corto di rifornimenti. E soprattutto la Merkel non c’è più. Nessuno è stato duro con la Russia come lei. Il Cremlino ha un’occasione.

Un’invasione?

Non invaderà, i costi sarebbero troppo alti. Significherebbe rinunciare al gasdotto Nord Stream 2, un grave errore. Il territorio ucraino che i soldati russi si troverebbero a invadere è abitato da una popolazione ostile a Mosca: opporrà resistenza. Per di più sarebbe un’operazione molto impopolare in Russia.

Quindi è solo uno stallo?

Lo scenario militare è comunque sul tavolo, gli eserciti sono preparati. Poi ci sono le trattative per una de-escalation, come l’incontro fra Blinken e Lavrov a Stoccolma e questa video-chiamata.

Cosa vogliono Biden e Putin?

Biden vuole garanzie sul fatto che non ci sarà un intervento militare. Putin vuole che la Nato cessi di sostenere direttamente l’Ucraina. Non è facile uscirne.

Putin ha un piano B?

È il suo piano A. Forse non invierà uomini e carri armati oltre il confine, ma prenderà altre misure per testare la resistenza dell’Ucraina e della Nato. Attacchi cyber come Petya, lanci regolari di razzi oltre confine da parte di militari senza bandiera, come i “soldati verdi” in Crimea. Sarà difficile per Europa e Stati Uniti considerare queste azioni alla stregua di un’invasione e reagire di conseguenza.

L’amministrazione Biden è impegnata in uno scontro ad alta tensione con la Cina di Xi Jinping. Il dialogo con la Russia serve a raffreddare uno dei due fronti?

Gli Stati Uniti sono perfettamente capaci di fare i conti con i loro principali avversari allo stesso tempo. Si tratta di due problemi diversi. Quello cinese oggi è meno urgente. Xi non rischierà un’invasione a Taiwan pochi mesi dalla sua terza rielezione come segretario. Nessuno alla Casa Bianca crede a un’imminente minaccia, l’Ucraina è la prima urgenza.

Chiudiamo sull’Europa. Cosa aspettarsi dal nuovo governo tedesco?

In teoria un approccio più severo con la Russia: i Verdi avranno il ministero degli Esteri con Annalena Baerbock e potrebbero opporsi a una dipendenza eccessiva dal gas di Mosca. In pratica vedremo un’Europa più divisa di fronte al Cremlino. Scholz non ha la stessa credibilità personale di Merkel, faticherà a compattare l’Ue.

Ucraina? Vi spiego il (vero) piano di Putin. Parla Bremmer

Il presidente di Eurasia Group: Putin non invaderà l’Ucraina. Ora inizia una guerriglia sotto traccia per testare i nervi della Nato, fatta di attacchi cyber e razzi al confine. Per gli Usa l’Est Europa più preoccupante di Cina e Taiwan. Ue? Scholz non fa paura al Cremlino, Merkel sì

Vittoria di Italia e Francia. Per l’Ue gas e nucleare sono verdi

La Commissione europea ha annunciato che le due fonti entreranno nella tassonomia: “Per il mix energetico del futuro abbiamo bisogno di più rinnovabili ma anche di fonti stabili”, ha detto Dombrovskis. Ecco perché Roma e Parigi festeggiano assieme

biden

Tre anni di inflazione. Il problema di Biden che sveglia la Fed

Gli economisti americani sono concordi nel prevedere prezzi surriscaldati fino al 2023 o anche oltre. Il rischio è annullare gli effetti dei piani pandemici di Biden e con essi le speranze di una ripresa sana e duratura. La Fed ormai è in assetto da combattimento, mentre la Bce sonnecchia

Bentivogli, Calenda e Conte. Tutte le giravolte sul seggio lasciato da Gualtieri

Dopo il rifiuto dell’ex premier a candidarsi alle suppletive di Roma, fa marcia indietro anche Calenda. Il nome più accreditato è quello dell’ex sindacalista della Cisl Marco Bentivogli, co-fondatore di Base Italia. I grillini? “Non sappiamo dare una valutazione, ma non abbiamo un candidato del Movimento”

Strategia nazionale dello spazio aereo. La roadmap di Enac, Enav e Iata

Gli attori-chiave dell’aviazione civile si sono riuniti oggi a Roma per discutere della ripresa post-pandemia, alla luce della Strategia nazionale dello spazio aereo (Nas) e sotto l’insegna della sostenibilità. L’evento è stato organizzato da Enac, Enav e Iata per guardare ai successi ottenuti e alle sfide future

Nord Stream 2, tra carte bollate e carri armati verso l'Ucraina

Si prende tempo sull’annosa questione del gasdotto russo-tedesco, sia in attesa delle decisioni del neo cancelliere Scholz, sia dei sommovimenti che si registrano negli Usa, dove il senatore Joni Ernst chiede, senza mezzi termini, sanzioni

Ucraina, Biden chiama gli alleati Ue prima del summit con Putin. Il video

Ucraina, Biden chiama gli alleati Ue prima del summit con Putin [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=AuKWJSHiXrY[/embedyt] Roma, 7 dic. (askanews) - Alla vigilia dell'atteso summit virtuale tra Biden e Putin, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto una conversazione telefonica, organizzata da parte americana, con il presidente degli Stati Uniti, il presidente francese Macron, la cancelliera tedesca Merkel e il premier britannico…

Omicron, buone e cattive notizie sulla variante Covid che preoccupa il mondo

Sono arrivati dal Sudafrica i primi risultati dello studio della più recente variante Covid-19. Il virus sarebbe meno pericoloso, si manifesta maggiormente nei giovani non vaccinati, ma è più contagioso, e potrebbe eludere i vaccini. Tuttavia, si tratta di analisi preliminari non sottoposte a confronti, per cui bisognerà attendere qualche settimana. E Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson hanno pensieri diversi…

Cerimonia del Nobel a Parisi: "Che serva per la scienza in Italia". Il video

Cerimonia del Nobel a Parisi: "Che serva per la scienza in Italia" [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=Fn7kZm-rNpI[/embedyt] Roma, 7 dic. (askanews) - Cerimonia nell'Aula Magna della Sapienza per la consegna del Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi, a distanza come per tutti causa Covid. Oltre alla soddisfazione della rettrice Antonella Polimeni, del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, della ministra per l'Istruzione e…

La crisi del Diritto internazionale. L'analisi di Valori

Ogni anno diventa sempre più chiaro che il mondo moderno ha bisogno di nuove basi di valore per il suo sviluppo. Con tutti i noti meriti della democrazia liberale, essa dovrò lasciare la scena storica. Ma quali concetti lo sostituiranno e aiuteranno l’umanità a uscire dalla crisi? Ci sarà qualche modello di meritocrazia o transumanesimo, che ora va di moda in certi ambienti? L’analisi di Giancarlo Elia Valori

×

Iscriviti alla newsletter