Il primo aspetto politico che salta agli occhi è che, tramite l’acquisizione, JD.com potrà accedere al mercato francese e italiano poiché Ceconomy ha il 23% delle azioni della catena francese di vendita al dettaglio di elettronica Fnac Darty. Costo dell’operazione 2,5 miliardi. Ed è solo l’inizio
Archivi
Joint Sea 2025. Cina e Russia tornano a esercitarsi insieme nel Pacifico
Cina e Russia riprendono le esercitazioni navali congiunte nel Pacifico, dando il via all’edizione 2025 di “Joint Sea” nelle acque vicine a Vladivostok. L’annuncio arriva mentre gli Stati Uniti conducono un’imponente esercitazione nella regione assieme a Paesi alleati
Così il dollaro forte aiuterà l'Ue con i dazi
L’improvviso nuovo apprezzamento della valuta americana sull’euro, dopo mesi di debolezza, potrà a suo modo impattare sulla partita commerciale, abbassando i costi per le imprese europee. Ma una cosa è certa, per i prossimi decenni la divisa Usa rimarrà il baricentro monetario globale
È un’economia morta. Perché Trump alza la tensione con l’India
Le parole di Trump e l’eventuale estensione dei dazi mettono a dura prova l’equilibrio Usa-India che, pur attraversato da divergenze tattiche, si è consolidato attorno a una convergenza strategica di fondo. La sfida, ora, sarà capire se questa convergenza reggerà all’urto di una nuova stagione di unilateralismo americano
Oltre l'immobilismo, la politica estera che serve all'Ue secondo Valori
L’ascesa dei partiti di destra in Europa segna un cambiamento significativo nel panorama politico del Continente. Sebbene l’impatto immediato sulla politica dell’Ue possa essere limitato, questa tendenza indica possibili cambiamenti a lungo termine su questioni come l’immigrazione, la politica climatica e le relazioni estere. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
La Cina chiama a rapporto Nvidia. Nuova escalation all'orizzonte?
Il colosso americano dovrà probabilmente rispondere del fatto che nei suoi semiconduttori H20 sono presenti tecnologie di geolocalizzazione e di disattivazione da remoto. Proprio il mese scorso Donald Trump aveva concesso il via libera alla ripresa delle spedizioni, convinto dal ceo Jansen Huang. Da vedere come questa mossa impatterà nelle relazioni tra le due sponde del Pacifico
Ecco perché l'Italia dei borghi rischia di sparire. L'opinione di Pedrizzi
Le aree ultra-periferiche offrono una migliore qualità della vita e migliori condizioni per allungarla. Solamente questo punto di forza avrebbe dovuto spingere i ricercatori del Psnai quantomeno a porsi delle domanda, se non, addirittura, a suggerire alla politica di dirottare quante più risorse possibili proprio verso queste piccole comunità. L’opinione di Riccardo Pedrizzi
Vi racconto il primo Giubileo dei missionari digitali e degli influencer cattolici. Parla Palmieri
“I missionari digitali sono come sommergibili: operano fuori dai radar della comunicazione dominante, ma non per questo sono meno presenti o incisivi. Navigano in quel mare nascosto che è fatto di persone in cerca di senso, di verità, di relazione. Sottovalutarli sarebbe un errore”. Conversazione con Antonio Palmieri, comunicatore e presidente della Fondazione Pensiero Solido, sul Giubileo dei missionari digitali e degli influencer cattolici che si è tenuto gli scorsi giorni a Roma
L'Europa diventi federale o continuerà a subire decisioni altrui. L'opinione di Bonanni
Un’Europa che non osa diventare federale non sopravvive: resta un gigante economico con i piedi d’argilla, esposto a ogni ricatto. E allora sì, continueremo a dare la colpa a Bruxelles, mentre il resto del mondo detta le regole del nostro destino. L’opinione di Raffaele Bonanni
Perché il “metodo” Roma capitale ora va applicato a premierato e giustizia. Scrive Sterpa
Il Consiglio dei ministri ha appena approvato un disegno di legge costituzionale che riguarda l’organizzazione e l’autonomia di Roma Capitale. È fondamentale sottolineare il metodo con cui si è arrivati a questo testo: un confronto aperto e libero che ha visto al tavolo delle riflessioni politica, istituzioni e tecnici. Ora ci si chiede cosa possa ostacolare un approccio simile anche per le altre riforme costituzionali ossia “premierato” e riforma della giustizia. L’analisi di Alessandro Sterpa, professore di Diritto costituzionale all’università della Tuscia