Da Vincenzo Spadafora e Emanuele Dessì, i grillini in subbuglio affidano alla piattaforma Facebook i loro pensieri (e le loro smentite) sulla situazione interna al Movimento 5 Stelle. C’è chi va via e c’è chi resta (per ora)
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Le conseguenze politiche (auspicabili) di Draghi. La bussola di Ocone
Adesso che la composizione del governo Draghi è definitiva, i partiti devono puntare a un conflitto meno valoriale-simbolico. Ma la domanda che sorge spontanea a questo punto è se maturerà un’area di centro tendenzialmente maggioritaria, un partito “nazionale” à la Macron per intenderci, oppure se la dialettica resterà a due, fra una destra e una sinistra, come è stata nel corso della “Seconda Repubblica” fino al 2013. La bussola di Corrado Ocone
Cosa c'è dietro la svolta moderata di Luigi Di Maio
Di Maio esce dall’angolo, rivendica il processo di maturazione compiuto in questi anni dal M5S, fino a diventare “sinceramente” atlantista ed europeista. La collocazione del M5S come forza moderata e responsabile non è solo frutto del contingente, dell’effimero, del governismo. Piuttosto è il tentativo di occupare uno spazio politico anche in prospettiva post-Draghi
Vaccini ai vip, gli scandali che sconvolgono il Sudamerica
Dal Perù al Cile, i governi della regione traballano per molti casi in cui funzionari pubblici o personaggi famosi hanno saltato la fila per vaccinarsi e riservare le poche dosi a disposizione per famigliari o amici. Comportamenti che potrebbero destabilizzare un intero continente
Troppo facile dare la colpa a Zingaretti
Si può certo continuare a dire che Zingaretti è indeciso a tutto e che non regge il centro della scena, ma è abbastanza miserabile metterla così. La sinistra italiana va ampiamente ripensata, magari provando a smetterla di cercare spasmodicamente il mostro da combattere. Il corsivo di Roberto Arditti
Investimenti green. L'agenda per la transizione secondo Testa (Enea)
Intervista al presidente dell’Enea, alla sua prima uscita dalla nascita del governo Draghi. Giusto creare un ministero per la Transizione, ora però bisogna puntare su investimenti domestici ad alto contenuto tecnologico, che vadano oltre la logica dei bonus. Il petrolio? Scomparirà, ma non così facilmente
Anche con l'82% dei voti in Senato, il governo Draghi ha messo la fiducia al Milleproroghe
Nonostante i 262 sì alla fiducia in Senato al governo Draghi (82%), il ministro D’Incà ha messo la fiducia al Milleproroghe
Perché l'Europa può essere il ponte tra Golfo e Iran. Conversazione con Bianco (Ecfr)
L’Europa può avere un ruolo nella ricomposizione della sicurezza nel Golfo Persico? Secondo un policy paper redatto per l’Ecfr dall’esperta della regione Cinzia Bianco, la risposta è sì: l’Ue e i Paesi europei insieme possono costruire ponti tra le monarchie sunnite e la Repubblica islamica di Iran
Giochi, muore un settore (non solo per la pandemia). L'analisi di Pedrizzi
I settori come quello della cultura, del teatro, degli spettacoli e dell’intrattenimento in genere, ma anche di quello dei giochi, che con protocolli adeguati, e con misure di sicurezza dedicate avrebbero potuto continuare almeno a sopravvivere ed, invece, corrono il rischio di scomparire del tutto e di non riuscire a sopravvivere a questa seconda ondata pandemica
Senza pace in Iraq non c’è pace nel Mediterraneo. Courban spiega il viaggio del papa
Conversazione con Antoine Courban, cristiano ortodosso, docente all’Università dei gesuiti Saint Joseph a Beirut, interlocutore culturale della scuola teologica sciita di Najaf, che segue con attenzione e trepidazione gli sviluppi e l’approssimarsi del viaggio iracheno di papa Francesco