Skip to main content

TikTok corre ai ripari dopo dopo il provvedimento di blocco imposto nei giorni scorsi dal Garante della protezione dei dati personali dopo la morte di una bambina di 10 anni a Palermo e dopo altri provvedimento già aperti in precedenza sulla facilità per i più piccoli di aggirare i vincoli di età per iscriversi.

LE CONTROMISURE

La piattaforma di proprietà della cinese Bytedance — che nonostante le preoccupazioni dell’Autority e quelle del Copasir molto ha scommesso sull’Italia scegliendo Milano come sede per le sue operazioni nel Sud Europa — ha comunicato all’Autorità che “adotterà misure per bloccare l’accesso agli utenti minori di 13 anni e valuterà l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per la verifica dell’età”, si legge in una nota diffusa oggi dal Garante. “Inoltre, lancerà una campagna informativa per sensibilizzare genitori e figli”. L’Autorità si è, in ogni caso, riservata di verificare l’effettiva efficacia delle misure annunciate. La sicurezza delle persone che fanno parte della community TikTok è la nostra priorità assoluta. Abbiamo raggiunto un accordo con il Garante, l’autorità italiana per la protezione dei dati, e oggi stiamo adottando ulteriori misure per supportare la nostra community in Italia”, ha commentato Alexandra Evans, head of Child Safety, TikTok – Europe.

IL BLOCCO DEGLI UTENTI

A partire dal 9 febbraio, dando attuazione alle richieste del Garante, TikTok bloccherà tutti gli utenti italiani e chiederà di indicare di nuovo la data di nascita prima di continuare ad utilizzare l’app. Una volta identificato un utente al di sotto dei 13 anni, il suo account verrà rimosso.Per identificare con ragionevole certezza gli utenti sotto i 13 anni, successivamente a questa prima verifica, la società si è impegnata a valutare ulteriormente l’uso di sistemi di intelligenza artificiale. Poiché l’individuazione di tali soluzioni richiede un bilanciamento tra la necessità di accurate verifiche e il diritto alla protezione dei dati dei minori, la società si è impegnata ad avviare con l’Autorità privacy dell’Irlanda — Paese nel quale la piattaforma ha fissato il proprio stabilimento principale — una discussione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale a fini di age verification.

IL PULSANTE PER LE SEGNALAZIONI

A seguito dell’intervento del Garante, dal 25 gennaio TikTok ha anticipato l’introduzione direttamente nell’app di un pulsante che permette agli utenti di segnalare rapidamente e facilmente altri utenti che sembrano avere meno di 13 anni. Tutto ciò sarà in aggiunta alle attuali misure esistenti. TikTok si è anche impegnata a duplicare il numero dei moderatori di lingua italiana dei contenuti presenti sulla piattaforma.

UTENTI MEGLIO INFORMATI

Da domani TikTok lancerà una campagna informativa sia sulla app che su altri canali. Sulla app, la società invierà notifiche push agli utenti prima di bloccarli, e li informerà sul requisito dell’inserimento dell’età. Verranno pubblicati anche dei banner per fornire link con informazioni sugli strumenti di sicurezza e su come cambiare le impostazioni del profilo da “pubblico” a “privato”. Sul web e sulla carta stampata la campagna si rivolgerà specificamente ai genitori, ribadendo, tra l’altro, il limite di età per l’iscrizione alla piattaforma. Infine, a beneficio degli utenti minori, TikTok migliorerà il riassunto della propria Informativa Privacy sull’app per gli utenti minori di 18 anni, in modo tale da spiegare, in modo accessibile e coinvolgente, i tipi di dati che raccoglie e come essi vengono trattati.

LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

Allo scopo di rafforzare l’azione di tutela nei confronti dei più piccoli, il Garante per la privacy avvierà sulle tv nazionali, in collaborazione con Telefono Azzurro, una campagna di sensibilizzazione con l’obiettivo di richiamare i genitori a svolgere un ruolo attivo di vigilanza e a prestare particolare attenzione al momento in cui verrà richiesto ai figli di indicare la loro età per accedere a TikTok.

TikTok corre ai ripari sui minori. Ecco cosa cambia

Dopo il blocco imposto dal Garante della privacy in seguito alla morte di una bambina di 10 anni a Palermo TikTok annuncia nuove misure. Ma l’Autorità rimane vigile

Salvini: "Elezioni strada maestra, ma ascolteremo Draghi". Il video

Salvini: "Elezioni strada maestra, ma ascolteremo Draghi" [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=OJb5RuBCicc[/embedyt] Roma, 3 feb. (askanews) - "Innanzitutto fatemi esprimere la soddisfazione che dopo settimane di perdita di tempo, di litigi, agonia, di paese fermo e di parlamento bloccato non ci sono più Conte, Casalino, Renzi, la Azzolina, questo è già un servizio reso all'Italia e agli italiani, grazie a un centrodestra compatto.…

Su cosa indaga l'Oms nel cuore del Covid, a Wuhan, in Cina

L’Oms è a Wuhan. Gli esperti del team internazionale entrano nel laboratorio che studia i coronavirus a Wuhan, città da cui è scaturita la pandemia. Dopo mesi di oscuramenti, Pechino si mostra interessata a non sottrarsi alla responsabilità

Israele, Marocco e non solo. Come cambiano gli accordi di Abramo

Gli accordi di Abramo rappresentano un propulsore di differenti equilibri geopolitici nei rapporti tra i Paesi arabi e Israele. Ecco perché il riavvicinamento fra Tel Aviv e Rabat cambia le carte in tavola. Il commento di Giulio Terzi di Sant’Agata

Da Conte a Draghi. Fioramonti mette all'angolo il M5S (e anche Zinga)

Il Conte ter sarebbe potuto nascere, ma i troppi errori strategici e anche di postura lo hanno impedito. Ecco perché secondo Lorenzo Fioramonti, già ministro dell’Istruzione

La maggioranza non può fare a meno di M5S. Nicodemo spiega perché

Al momento M5S propende per il No al sostegno del governo di Mario Draghi. Ma non c’è nulla da festeggiare. Non solo perché sarebbe curioso e abbastanza irrituale vedere il primo gruppo parlamentare all’opposizione di Draghi. Ma anche perché i passi in avanti compiuti in questi anni su europeismo e atlantismo sarebbero gettati all’ortiche. L’opinione di Francesco Nicodemo

Quale autonomia strategica per l'Europa? Ecco la posizione italiana

Claudio Graziano, Federica Mogherini, Rolando Mosca Moschini, Romano Prodi e Alessandro Profumo a confronto sul concetto di “autonomia strategica europea”. Non è indipendenza dagli Usa, ma un rafforzamento del pilastro europeo nell’ambito dell’alleanza euro-atlantica

La cura Draghi sulla politica estera. Letture a confronto tra Bruxelles e Washington

Andrea Manciulli (Europa Atlantica), Andrea Margelletti (CeSI), Roberto Menotti (Aspenia), Stefano Silvestri (Iai) e Arturo Varvelli (Ecfr) leggono l’incarico a Mario Draghi attraverso le lenti della politica internazionale, dalla sfida europea alle nuove opportunità che si aprono con l’amministrazione Biden

Perché Salvini può salvare Draghi. Report YouTrend-CZ

Da un Matteo all’altro. La Lega di Salvini può decidere le sorti del governo Draghi, svelano i dati di YouTrend e Cattaneo&Zanetto. Alla Camera e al Senato con un voto contrario del Carroccio la responsabilità della fiducia cadrebbe solo sulle spalle dei Cinque Stelle

Digitalizzazione, un’occasione da 46 miliardi che non possiamo perdere 

La digitalizzazione è la seconda voce di spesa nel Recovery fund. Oltre 46 miliardi per rendere il Paese più forte e sicuro. Un’occasione da non perdere

×

Iscriviti alla newsletter