La svolta della giornata e della crisi politica arriva in serata, quando il Quirinale annuncia che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato Mario Draghi per oggi alle ore 12. È a lui che il Capo dello Stato conferirà l’incarico per «formare un governo che faccia fronte con tempestività alle gravi emergenze non rinviabili» annunciato poco prima al termine del…
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Phisikk du role - Perché dobbiamo rispetto a Draghi e Mattarella
In qualche ora abbiamo perso due possibili (e seri e autorevoli) nuovi Presidenti della Repubblica. Ma (forse) abbiamo guadagnato un primo ministro che potrebbe guidarci verso una luce fuori dal tunnel, che non sia quella del treno che sta per travolgerci, scambiata qualche volta, per la sospirata uscita… La rubrica di Pino Pisicchio
Draghi accetta con riserva. Grillo alza la posta, ma il M5S si spacca
Mario Draghi accetta con riserva l’incarico di formare un governo, “sono fiducioso che si troverà l’unità in Parlamento”. Lo aspettano consultazioni in salita. Beppe Grillo ha già calato la scure e dice ai suoi “avanti con Conte”. Movimento e Lega divisi all’interno
Sanità territoriale? Rivalutare la libera professione e introdurre il terzo pagante
La sanità italiana è certamente sotto-finanziata. Dare a questa sanità ulteriori risorse sarebbe comunque uno spreco. La separazione tra attività regolatoria (da riportare in capo ai sindaci) ed erogazione delle prestazioni è un prerequisito che viene prima del finanziamento. Come pure prima del finanziamento deve arrivare la separazione tra erogazione della prestazione e finanziamento della prestazione, introducendo il meccanismo del “terzo pagante”. L’analisi di Massimo Balducci
Roma è davvero capitale da 150 anni? No, e il prof. Caravita ci spiega perché
Nel giorno in cui ricorrono i 150 anni dalla proclamazione di Roma a capitale d’Italia, Formiche.net ha intervistato il costituzionalista Beniamino Caravita di Toritto: “Se dovesse davvero nascere nei prossimi giorni il cosiddetto governo dei migliori di cui si parla in queste ore, mi auguro che il tema della capitale rientri a pieno titolo nell’agenda politica del Paese. Sarebbe anche l’ora”
Una formica contro le cicale. Mario Draghi nel ritratto di Cingolani
Come consuetudine la rivista Formiche nel mese di dicembre seleziona la figura più rappresentativa dell’anno. Nel 2011 era stato individuato Mario Draghi, da poco arrivato alla Bce, alla guida della quale avrebbe successivamente salvato l’euro (e l’Italia). Ripubblichiamo il ritratto scritto da Stefano Cingolani
Il sogno amazzonico di Jeff Bezos. Chi è (e cosa farà ora) l'uomo più ricco al mondo
Star Trek, gli insegnamenti del nonno e la visione futuristica della rete. Vita e passioni del fondatore dell’impero globale dell’e-commerce, che lascia l’incarico di ceo per dedicarsi ad altro
Le mosse di Mattarella disegneranno il futuro italiano. Il mosaico di Fusi
Fiducia o no a Draghi e scelta del successore di Mattarella sono due atti politico-istituzionali fondamentali. Da cui dipenderà il destino del Paese. L’editorialista Carlo Fusi legge la strategia del Presidente della Repubblica
Vi spiego tutti i travagli del governo giallorosso. Con la teoria dei giochi
Il governo giallorosso non solo non si reggeva su obiettivi chiari e su un programma dettagliato, ma i principali partner erano alla prese con giochi plurimi al loro interno. Tanto il Partito Democratico quanto il Movimento 5 Stelle. Giuseppe Pennisi legge la crisi di governo attraverso la teoria dei giochi
Arriva Draghi e il Fatto non ci sta. Rep e Foglio festeggiano, e gli altri...
Tocca a Draghi, ecco cosa pensano i giornali. Travaglio invita M5s, Pd e LeU a dire no. Repubblica benedice il “premier europeo”. Il Foglio ringrazia Mattarella, La Verità teme un Monti bis e Libero festeggia: “Conte fuori dai piedi”