Il funerale di Sergio Zavoli, Roma dà l'ultimo saluto al giornalista [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=lVgRVPIOAnQ[/embedyt] Si è tenuto a Roma il funerale di Sergio Zavoli, nella Chiesa di San Salvatore in Lauro. Ecco le immagini dell'ultimo saluto al giornalista, scrittore, ex parlamentare e presidente Rai morto il 4 agosto 2020 a 96 anni. Fonte: Askanews
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Ancora ostacoli sulla via della transizione energetica. Il punto di Pirani
Altro che semplificare. Qui si vogliono bloccare del tutto le attività estrattive e di trivellazione per dare un colpo mortale all'industria energetica nella delicata fase di transizione che attende il Paese. Se l'emendamento dovesse passare provocherebbe 20mila esuberi nelle realtà di Ravenna, della Val D'Agri e di Gela. Il governo ne tenga conto e si comporti di conseguenza col buon…
Trump sfida Biden in tv, ma la commissione frena. Il punto di Gramaglia
Donald Trump voleva un dibattito in più con Joe Biden, ma la commissione elettorale ha respinto la richiesta del presidente candidato di un quarto incontro televisivo con il candidato democratico alla Casa Bianca. La campagna del magnate chiedeva, in particolare, un dibattito a inizio settembre, prima dell'inizio del voto anticipato in alcuni Stati. Il dibattito sui dibattiti appare marginale, nel…
Più Francia che Libano. La visita di Macron a Beirut secondo Darnis (Iai)
"Aiutaci a cacciare i politici" urlavano i libanesi a Emmanuel Macron, capo di stato europeo che s'è precipitato in Libano a meno di quarantott'ore dall'enorme esplosione che ha distrutto l'aerea portuale della capitale libanese e squarciato il Paese. "Aiutateci! Rivoluzione!", lo shock e il dolore si sono rapidamente trasformati in collera: il presidente Michel Aoun è l'obiettivo della rabbia dei suoi cittadini, che ora…
Proteste a Beirut, la polizia lancia fumogeni sui manifestanti. Il video
Proteste a Beirut, la polizia lancia fumogeni sui manifestanti [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=qkQWLJ4ow7c[/embedyt] Disordini a Beirut, dove sono scoppiate le proteste contro la classe politica libanese dopo la crescente tensione dovuta alla terribile esplosione del 4 agosto. La polizia ha risposto lanciando fumogeni sui manifestanti per disperderli. Fonte: Twitter
Da Huawei a Kkr. Se l’Italia perde l’equilibrio. Parla Giulio Sapelli
Ci sono due letture sul caso Kkr-Tim, dice a Formiche.net Giulio Sapelli, saggista, economista e storico della Statale di Milano. La prima: l’intervento del governo sul Cda di Tim per sospendere l’accordo è il segno inequivocabile di “un lento e inesorabile scivolamento verso un modello di Stato venezuelano”. La seconda è invece tutta sul piano geopolitico: “Sospetto che questo accanimento…
Il lockdown di Conte? Fu una scelta giusta. Il prof. Becchetti spiega perché
Se hai fatto troppo poco e il problema che volevi evitare è scoppiato allora nessun dubbio. Sei certamente colpevole (un po' quello che sta succedendo con le opinioni pubbliche in Brasile e negli Stati Uniti giustamente fortemente critiche verso l’atteggiamento dilettantesco, ondivago ed arruffone dei loro leader). Se hai fatto abbastanza per rendere il problema inoffensivo, il problema diventa per…
Il 5G italiano ai cinesi, è vero allarme per la sicurezza nazionale? Forse. Ecco perché
Sarà l’assenza di un’autorità delegata, che segua il dossier giorno e notte. Sarà la pandemia, che ha quasi congelato cinque mesi di cantiere. Il verdetto è lo stesso: l’Italia è in ritardo sulla rete 5G. In ritardo è la realizzazione della banda ultralarga, come dimostra il rapporto pubblicato in primavera da Incites, che colloca il Paese al ventesimo posto in…
Macron a Beirut. Il segnale (non solo) politico di un leader che parla al popolo
Il dato politico impressionante che emerge dalla visita libanese del presidente francese è che lui, Macron, è stato il primo uomo di governo ad essersi fermato a parlare con i libanesi. Nessun altro lo ha fatto prima di lui, né sin qui dopo lui. Nessun esponente del governo libanese ha ritenuto di scendere in piazza e parlare con loro, i…
L'intelligence non si riforma per decreto. Parla Dieni (Copasir)
La riforma dell’intelligence si fa in Parlamento, magari anche in raccordo con le opposizioni. Non con un articolo dentro un decreto. Questa volta l’alert a Giuseppe Conte arriva dal lato della maggioranza. Federica Dieni, deputata del Movimento Cinque Stelle, segretario e capogruppo del M5S nel Copasir, non usa giri di parole. “È un argomento delicato, non può essere inserito all’ultimo…