Due anni fa la Commissione europea ha proposto la creazione di un centro europeo per la sicurezza informatica con sede in Belgio. Dall’anno prossimo, il nuovo polo, denominato European Cybersecurity Competence Centre, dovrebbe coordinare gli sforzi dei regolatori nazionali e dei governi nell’Unione europea e gestire i fondi per la ricerca di programmi come Orizzonte Europa ed Europa digitale. Il…
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La Via della Seta inciampa in Africa e frana in Asia Centrale. Ecco perché
Su questa testata abbiamo visto come la Via della Seta - programma centrale della Repubblica Popolare Cinese, abbracciato circa un anno fa con tanto entusiasmo dall’Italia (unico tra i grandi Paesi dell’Unione europea) - abbia inciampato in Africa, dove molti Stati si oppongono a rimborsare gli onerosi prestiti contratti con Pechino per progetti la cui utilità oggi appare quando meno dubbia.…
Guerra dei turisti, se gli oligarchi russi scelgono l'Italia. L'analisi di Pellicciari
Che la paura di un virus sconosciuto abbia lasciato spazio all’angoscia per una crisi economica che si preannuncia sempre più grave, lo dimostra la copertura nei media nostrani dei primi weekend della Fase 2. Più che di giornalismo informativo, si è trattato di lancio promozionale volto a stimolare la voglia di svago accumulata durante il lockdown e di indirizzarla verso…
Perché il Mes serve all'Italia (ma non è una manna). La versione di Visco
Due scenari. Nel migliore, entro la fine del 2020 il Pil italiano cala del 9% e l’inflazione rimane a zero. Nel peggiore, con una seconda ondata del coronavirus, crolla del 13% e l’inflazione scende sotto lo zero. Il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco spiega il bivio che attende il Paese in un’intervista con Bloomberg Tv. Se tornano il virus…
Il Piano resiliente di Colao e l’Italia nuova start-up nation
Il rilancio del potenziale unico dell’Italia, che è alla base del Piano Colao e del decreto Rilancio, passa necessariamente per la resilienza del sistema Paese, e cioè il grado di resistenza ad uno shock delle istituzioni, delle strutture economiche e delle forze sociali che, sostenute da una carica di futuro, le consente di “balzare avanti” e di trasformarsi in qualcosa…
Il Mes per la Sanità non sia una cambiale in bianco. Parla Coletto (Lega)
Sì al Mes, a patto che non sia un assegno in bianco all'Europa. A mettere le mani su quei 37 miliardi ce ne sarebbero di cose da fare per la nostra Sanità. Investimenti in macchinari, nuovi ospedali, tecnologie. Tutte cose che la spesa corrente nazionale (118 miliardi nel 2019) non copre visto che viene destinata alla manutenzione del sistema, non certo al…
Reshoring. Così si chiama l’opportunità per l’Italia post-Covid
La grave epidemia di Covid-19 che ha colpito gran parte del pianeta ha avuto grandi ricadute oltre che sui sistemi sanitari, i quali si sono trovati impreparati dinanzi a un'emergenza di queste dimensioni, sull'economia e sugli equilibri economici e geopolitici internazionali. La corsa al vaccino, la mancanza di dispositivi di protezione, l'assenza di piani nazionali di risposta a epidemie mondiali hanno…
Torino, il Piemonte e l'asse Italia-Usa. Parla Enrico Maria Rosso
L'Italia si deve rialzare, le imprese tornare al centro del villaggio e gli investitori stranieri ricominciare a fidarsi dell'Italia. Enrico Maria Rosso non ci sta a darla vinta ai disfattisti, punta tutto su ottimismo e voglia di rinascita nazionale. Rosso, imprenditore torinese dell'automotive, ha fondato la Rewen Group, società leader nella ristrutturazione di imprese in crisi, è membro dell'Aspen e ceo…
Non solo commercio. Il prof. Nagy spiega come l'Ue può arginare la Cina
Stephen R. Nagy è Senior Associate Professor al Dipartimento di Politics and International Studies della International Christian University di Tokyo sulla coercizione economica cinese. Il professore ha studiato le tattiche punitive messe in atto da Pechino contro le democrazie liberali negli scorsi anni e ha proposto una serie di meccanismi multilaterali per creare maggiore resilienza contro questo tipo di coercizioni.…
Parlamento, Commissione, e Consiglio Ue hanno deliberato una risoluzione sulla carenza di medicinali
Il Parlamento, il Consiglio e la Commissione Ue hanno deliberato una risoluzione sulla questione estremamente sensibile della carenza di medicinali, e la crisi sanitaria della Covid-19, poiché con l'aumento improvviso e amplificato della domanda globale, si è accentuato il fenomeno ricorrente di carenza di medicinali e di attrezzature mediche in Europa, una situazione ben nota agli operatori sanitari e ad…














